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Bollettino Ufficiale n. 18 del 6 / 05 / 2004

Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Denuncia ai sensi dell’art. 58 e ss. del D.Lgs. 490/99. Prot. n. 1929 del 21.4.2004

Alla Regione Piemonte
Direzione Beni Culturali
Via Meucci, 1 - Torino

Alla Provincia
Via Maria Vittoria n. 12
Torino

Al Comune di Torino
Servizio Centrale Patrimonio
Piazza Palazzo di Città n. 1

Alla Soprintendenza PSAD
Via Accademia delle Scienze n. 5
Torino

Alla Soprintendenza PSAD di Firenze Pistoia e Prato
Piazza Pitti n. 1 - Firenze

Alla Soprintendenza PSAD di Siena e Grosseto
Via del Capitano n. 1 - Siena

Alla Soprintendenza PSAD di Pisa Livorno Lucca e Massa
Lungarno Pacinotti n- 46 - Pisa

Alla Soprintendenza PSAD di Arezzo
Via Ricasoli n. 1 - Arezzo

Alla Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino
Via della Ninna n. 5 - Firenze

(omissis)

Al Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Dir Gen. PSAD - Servizio II
Via San Michele n. 22 - Roma

Donatello - Madonna col Bambino - terracotta h. cm. 77 (Tutela D.Lgs. 490/99 - Denuncia ai sensi dell’art. 58 e ss. (omissis)

Natura dell’immobile: terracotta

Prezzo: Euro 900.000,00 - Denuncia del 15.4.2004.

Si comunica alle Amministrazioni in indirizzo l’avvenuta denuncia al Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il Patrinonio Storico Artistico e Dermoetnoantropologico Artistico e Dermoetnoantropologico - sez. II, dell’avvenuta alienazione in oggetto, ai fini dell’eventuale esercizio del diritto di prelazione previsto dagli artt. 61, c. 1° ss. Del D.Lgs. 490/99 e 13, lett. d), del D.P.R. 441/2000, da esercitarsi nei termini di mesi due dalla data di ricezione della denuncia suddetta.

(omissis)

Resta inteso che, trascorso il termine di mesi due dalla data di ricezione della denuncia, senza che alcuna delle istituzioni aventi diritto si sia espressa, il diritto di prelazione andrà considerato come non esercitato.

Si conferma alla nuova proprietà che l’opera in oggetto è stata riconosciuta di interesse particolarmente importante ai sensi del D.Lgs. 490/99) con D.M. 25.3.2003.

Si ricorda infine che ogni futuro atto di alienazione (vendita, successione ereditaria, permuta ecc.) dovrà essere notificato a questo Ufficio e alla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Dermoetnoantropologico del Piemonte nei termini previsti dall’art. 58 del Decreto Legislativo ultimo citato.

Il Soprintendente regionale
Pasquale Bruno Malara