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Bollettino Ufficiale n. 17 del 29 / 04 / 2004

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Torino - Settore Gestione Risorse Idriche

Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 183-56898 del 17/3/2004

Il Dirigente del Servizio, ai sensi dell’art. 23 del DPGR 24.7.2003 n. 10/R dispone la pubblicazione dell’estratto dei seguenti atti:

- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 183-56898/2004 del 17/3/2004:

Il Dirigente del Servizio
Gestione Risorse Idriche

(omissis)

determina

- nei limiti di disponibilità dell’acqua e fatti salvi i diritti dei terzi, di assentire alla Società Dayco Fluid Technologies S.p.A. con sede legale in Torino - via Andrea Doria 15 (omissis) la concessione di derivazione di acque sotterranee mediante un pozzo ubicato nel territorio del Comune di Chivasso foglio di mappa n. 30 e particella catastale n. 423/b in misura di mod. massimi 0,05 (5 l/s) e moduli medi 0,003 (0,3 l/s) ad uso industriale;

- di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto costituente parte integrante della presente determinazione e conservativo agli atti dell’Amministrazione Provinciale;

- di accordare la concessione per anni 15 (quindici) successivi e continui, decorrenti dalla data della presente determinazione, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;

- che il concessionario corrisponda alla Regione Piemonte di anno in anno e anticipatamente l’importo corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalità e secondo la periodicità definitiva dalle leggi;

- che il concessionario sia tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le norme del suddetto D.P.G.R. 24.7.2003 n. 10/R e del D.Lgs. 11.5.1999 n. 152 e successive disposizioni e norme regolamentari nonché all’acquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge.

- disciplinare di concessione sottoscritto in data 19/12/2003.

(omissis)

Art. 7 - Condizioni particolari

La concessione è accordata a condizione che vengano osservante, sotto pena di decadenza della medesima, le seguenti specifiche prescrizioni:

- l’emungimento dell’acqua dal pozzo non dovrà interferire con altri pozzi le cui acque sono destinate al consumo umano; in caso di accertata interferenza l’Amministrazione si riserva di introdurre limitazioni temporali e/o quantitative, seza che ciò possa dare luogo a corresponsione di indennizzi e fatta salva la relativa riduzione del canone demaniale di concessione;

- è fatto obbligo al titolare della concessione a provvedere alla chiusura della testata del pozzo e dimettere in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali delle falde, nnonchéinfortuni o intrusioni casuali.

- Il titolare della concessione si impegna a sospendere l’esercizio della derivazione ogni qualvolta si verificassero condizioni igienico ambientali tali da non consentire l’uso dell’acqua. Tali sospensioni potranno essere regolate anche da eventuali Ordinanze del Sindaco del Comune entro il cui territorio ricadono le opere di presa dell’acqua.

(omissis)"