Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 16 del 22 / 04 / 2004

Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2004, n. 37-12305

Criteri per la concessione di contributi regionali finalizzati alla realizzazione di impianti di climatizzazione nei presidi socio-assistenziali per anziani

A relazione dell’Assessore Cotto:

L’eccezionale evento climatico verificatosi nell’estate del 2003 caratterizzato da temperature ed umidità elevate, straordinarie per intensità e durata, ha colpito in modo considerevole la popolazione anziana, incrementando il tasso di mortalità giornaliero in tutto il paese.

Relativamente al territorio piemontese, alla luce anche delle improbabili attenuazioni della frequenza di tali eventi con le inevitabili conseguenze verso i soggetti più deboli, la Regione ha ritenuto di assumere una serie di misure atte ad attenuare gli effetti negativi indotti dalle mutate condizioni climatiche.

Tra i principi che la Legge regionale 8 gennaio 2004, n. 1, enuncia all’art. 49 per lo svolgimento dell’attività di promozione regionale delle politiche per le persone anziane, particolare rilevanza assume “l’adozione di misure di umanizzazione delle condizioni, anche ambientali, di soggiorno nelle strutture residenziali e semiresidenziali”.

Pertanto la Regione Piemonte, nelle more di un più generale progetto a tutela della popolazione anziana, intende promuovere una prima forma di intervento estesa al più vasto contesto territoriale che si traduce nel finanziamento di impianti di climatizzazione entro le strutture socio-assistenziali per anziani.

Il raffrescamento di un ambiente, ad esempio il soggiorno comune, consentirebbe infatti di creare, in una situazione di emergenza, “un’oasi climatica” a protezione delle fasce più fragili.

L’intervento in questione si colloca nell’ottica di accrescere i livelli di vivibilità nei presidi, affrontando proprio quelle situazioni di maggiore criticità strutturale ed ambientale che necessitano di un sostegno economico e di una più rilevante attenzione e sensibilizzazione da parte delle Istituzioni.

A questo proposito è il caso di sottolineare l’opportunità di estendere, per quanto possibile, i benefici di tali iniziative anche alla popolazione esterna, secondo modalità e procedure che gli Enti vorranno definire, al fine di favorire una maggiore integrazione tra le strutture, e chi li vive quotidianamente, ed il territorio in cui si collocano.

Con riferimento agli aspetti di carattere più generale si precisa che saranno privilegiati interventi da realizzarsi in strutture ricadenti entro le “aree climatiche” più critiche, la cui perimetrazione è stata effettuata avvalendosi dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, e in immobili, che per la loro esposizione e/o orientamento, ricevono maggiore luce e calore termico.

Verranno altresì prese prioritariamente in considerazione quelle istanze riguardanti costruzioni ubicate in contesti urbani carenti di adeguate aree pertinenziali, ove la qualità della vita è sicuramente inferiore e più facilmente si può verificare il fenomeno cosiddetto “dell’isola di calore”.

Resta in ogni caso inteso che il perseguimento dell’obiettivo di realizzare in un ambiente un clima più confortevole non dovrà essere causa di fenomeni di contaminazione di tipo biologico o di altra natura, a cui gli anziani sono maggiormente esposti. A questo proposito dovrà pertanto essere posta particolare cura all’installazione ed all’uso degli impianti, garantendo sempre il rispetto della normativa vigente e programmando nel tempo opportuni interventi manutentivi.

Da ultimo si precisa che il contributo per la realizzazione di impianti di climatizzazione nei locali comuni delle strutture residenziali per anziani, verrà assegnato sulla base delle suddette priorità e fino alla concorrenza delle risorse disponibili.

Tutto ciò premesso,

Visto l’art. 37 della L.R. 8 gennaio 2004, n. 1.

Visto l’art. 7 della L. 5 marzo 1990, n. 46.

Vista la Direttiva Europea 1999/44/CEE;

La Giunta Regionale, unanime,

delibera

- di far propri gli obiettivi e le finalità di partecipazione al bando per la realizzazione di impianti di climatizzazione entro i presidi socio-assistenziali per anziani, definiti in premessa;

- di prendere atto che i suddetti contributi saranno assegnati in relazione alla classificazione meteorologica del Piemonte effettuata in base ai valori registrati nell’estate 2003, la cui perimetrazione è contenuta nell’allegato 1 al presente provvedimento, per farne parte integrante;

- di approvare le modalità di partecipazione al bando, nonché i criteri, l’entità e le modalità per l’assegnazione dei contributi contenuti nell’allegato 2 del presente provvedimento;

- di dare atto che la presente iniziativa troverà copertura economica con le risorse rese disponibili a seguito dell’approvazione del Bilancio dell’anno 2004 al cap. 20535/2004;

- di demandare alla competente Direzione Politiche Sociali la predisposizione della modulistica occorrente per la partecipazione al bando di finanziamento;

- di stabilire che l’assegnazione dei contributi verrà disposta con apposito provvedimento a seguito dell’approvazione della graduatoria di merito.

La presente deliberazione sarà integralmente pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)