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Bollettino Ufficiale n. 15 del 15 / 04 / 2004
Deliberazione dellUfficio di Presidenza del Consiglio Regionale 17 marzo 2004, n. 56
Direttive e linee guida per lavvio della sperimentazione del telelavoro (nella forma del lavoro a distanza) presso il Consiglio Regionale del Piemonte: L. n. 191/1998; D.P.R. n. 70/1999; C.C.N.L. 14/9/2000; D. Lg.vo 30/3/2001, n. 165 e s.m.i. (PC)
(omissis)
LUfficio di Presidenza, unanime,
delibera
1. di avviare (preso atto dei lavori della Commissione bilaterale Consiglio e Giunta Regionale/OO.SS. aziendali) esperienze di telelavoro (eventualmente precedute da analisi di fattibilità) per il personale del ruolo del Consiglio regionale del Piemonte , in una prima fase sperimentale nella forma del lavoro a distanza in attuazione della disposizioni vigenti in materia, applicabili alla pubblica amministrazione;
2. di approvare le direttive, le linee guida e le procedure per lattuazione dei progetti di tetelavoro, come descritte in premessa, che si intendono qui integralmente richiamate;
3. di approvare lo schema tipo di progetto di telelavoro allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (allegato n. 1);
4. di approvare il modello-tipo di contratto individuale subordinato di lavoro, in relazione alle nuove condizioni di svolgimento dello stesso, allegato al presente atto, per farne parte integrale e sostanziale (allegato n. 2);
5. di approvare le indicazioni riguardo la modalità di applicazione degli istituti di gestione del rapporto di lavoro contenute nel documento allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (allegato n. 3);
6. di approvare la procedura amministrativa prevista per lattivazione del telelavoro così come dettagliata nellallegato 4) alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;
7. di demandare alla Direzioni competente in materia di personale lo svolgimento degli adempimenti previsti dallallegato 4) sopra citato;
8. di demandare la regolamentazione dei rapporti tra il Consiglio Regionale del Piemonte e le Pubbliche Amministrazioni ospitanti i telelavoratori a successivi atti negoziali da stipularsi tra le medesime Amministrazioni e lAmministrazione regionale;
9. di dare atto che verranno approfonditi, allinterno della Commissione bilaterale Telelavoro, secondo lAccordo di programma citato in premessa, tutti gli aspetti di studio e di approfondimento, di ordine tecnico, economico e organizzativo, collegati alla definizione del telelavoro, al fine di pervenire allobiettivo di introdurre una disciplina a regime del telelavoro che, nel futuro, tenda anche a prevedere forme di telelavoro domiciliare.
(omissis)