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Bollettino Ufficiale n. 15 del 15 / 04 / 2004

Codice 17.1
D.D. 24 dicembre 2003, n. 553

L.R. n. 40/1998 - Fase di. verifica della procedura di Via inerente il progetto presentato dalla Società Supermercati Pam S.p.A., localizzato nel Comune di Pino Torinese - Necessità di sottoporre il progetto alla fase di valutazione di cui all’art. 12 della L.R. 40/98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di ritenere che il progetto di realizzazione di centro commerciale classico, localizzato nel Comune di Pino Torinese, strada per Chieri, 96, presentato dalla Società Supermercati PAM S.p.A. debba essere sottoposto alla fase di valutazione di cui all’articolo 12 della l.r. 40/1998 per le ragioni dettagliatamente espresse in premessa, di seguito così sintetizzate:

- non sono state risolte le problematiche di carattere viabilistico in quanto permangono dubbi sulla realizzabilità tecnica della rotatoria in progetto sulla SRI 0, sulla effettiva capacità della SR10 di sopportare l’incremento di traffico previsto e non sono state risolte le connessioni con via Pomba verso Chieri, su cui il proponente prevede un incremento di traffico; non è risolto l’accesso dei mezzi pesanti diretti all’area di carico-scarico provenienti dalla direzione Chieri;

- manca l’analisi dei sito, con particolare riferimento all’attività produttiva attualmente in esercizio; il progetto si sviluppa su una area attualmente destinata ad uso industriale e non si è proceduto alla caratterizzazione del sito; nel progetto non è stata valutata l’eventuale presenza di amianto all’interno dell’insediamento produttivo (censimento dei manufatti contenenti amianto) e non è stato fornito l’eventuale certificato di avvenuta bonifica o se necessario il piano di smaltimento amianto.

- lo studio di impatto acustico non è firmato da un tecnico competente in acustica; le considerazioni espresse non tengono conto di tutti i recettori sensibili presenti in area ristretta, non è contemplata la fase di realizzazione e non vengono valutate le emissioni sonore dell’impianto di filodiffusione previsto all’esterno dell’area; nello studio non sono stati previste idonee schermature fonoassorbenti per gli impianti tecnici l’analisi d’impatto sull’atmosfera è basata su valori che si riferiscono ad un “certa” condizione meteorologica senza specificare quale e non sono stati presi in considerazione i dati meteorologici in forma aggiornata;

- non sono indicati i locali adibiti a centrale termica e quale combustibile verrà adoperato;

- non è indicato dove sono posizionati gli impianti tecnici;

- non sono definite tipologia e orientamento delle sorgenti luminose utilizzata nei piazzali o il quadro cantieristico non è esaustivo; non è stata inoltre analizzata la fase degli scavi e dei riporti di terra, sia per quello che riguarda le opere previste nel lotto, sia quelle esterne;

- non è sufficiente il dimensionamento delle aree di carico-scarico e non sono previste le aree per la raccolta differenziata dei rifiuti;

- manca l’analisi del sistema di raccolta e trattamento delle acque di prima pioggia; non è stata indicata l’organizzazione delle aree verdi e delle barriere verdi;

- di richiedere, fin d’ora, che gli elaborati che saranno predisposti per la Fase di valutazione, ai sensi dell’art. 12 della I.r. n. 40/1998, tengano conto delle problematiche già emerse, risolvendo le criticità ambientali e le carenze progettuali di seguito sintetizzate:

- problematiche di carattere viabilistico e monitoraggi previsti, prevedendo più soluzioni possibili per risolvere i nodi del traffico (rotonda in corrispondenza del centro commerciale, un sistema a più rotonde a distanza sufficiente una dall’altra, un sottopassaggio per evitare l’incrocio dei flussi, altre eventuali soluzioni) sull’intera area interessata dall’incremento di traffico, non limitandola al territorio comunale. di Pino Torinese, ma comprendendo anche la viabilità della limitrofa Chieri, analizzando anche la fattibilità delle connessioni della viabilità dell’area produttiva in progetto nel lotto adiacente; deve essere previsto un accesso per i mezzi pesanti diretti all’area di carico-scarico provenienti dalla direzione Chieri;

- analisi del sito, suolo, sottosuolo, edifici ed impianti, con particolare riferimento all’attività produttiva attualmente in esercizio;

- impatto acustico con un’analisi estesa a tutti i ricettori sensibili ed a tutte le fonti d’inquinamento (traffico, impianti tecnologici, attività di carico scarico, fase di cantiere), con indicazione dei monitoraggi previsti

qualità dell’aria ed analisi dell’inquinamento atmosferico dovuto principalmente all’incremento del traffico veicolare;

- gestione dei rifiuti sia in fase di cantiere che di esercizio;

- analisi delle fasi di cantiere;

- organizzazione delle aree di carico-scarico e per la raccolta differenziata dei rifiuti; analisi del sistema di raccolta e trattamento delle acque, comprese quelle di prima pioggia;

- organizzazione delle aree verdi con particolare attenzione agli alberi di pregio presenti nell’area, ed alle barriere verdi previste;

- tutti gli altri argomenti previsti dalla L.R. 40/98.

Copia della presente determinazione verrà inviata al proponente ed ai soggetti interessati di cui all’articolo 9 della I.r. 40/1998 e depositata presso l’Ufficio di deposito progetti della Regione Piemonte.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale entro il termine di sessanta giorni dalla piena conoscenza dell’atto ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di centoventi giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto ed ai sensi delI’art. 12, comma 8 della I.r. n. 40/1998.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni