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Bollettino Ufficiale n. 15 del 15 / 04 / 2004

Codice 30.1
D.D. 27 novembre 2003, n. 416

L. 162/98. Sperimentazione di progetti di Vita Indipendente finalizzati al sostegno delle persone con grave disabilità motoria. Assegnazione ed erogazione agli enti gestori delle funzioni socio assistenziali dei relativi finanziamenti. Spesa di euro 1.059.386,37 (capitolo 11905/2002’2003)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di consentire la continuità della sperimentazione dei progetti di “Vita indipendente”, per le motivazioni espresse in premessa, presentati dai rispettivi enti gestori delle funzioni socio assistenziali, indicati nell’allegato 1, parte integrante della presente determinazione, assegnando i relativi importi;

- di ammettere alla sperimentazione di progetti di “Vita indipendente” i piani progettuali presentati dai rispettivi enti gestori delle funzioni socio assistenziali, indicati nell’allegato 2, parte integrante della presente determinazione, con l’assegnazione dei rispettivi importi;

- di impegnare le somme, appositamente accantonate, di seguito indicate;

- euro 1.000.000,00 accantonati sul capitolo 11905/2003 (acc. n. 101640) con la d.g.r. n. 14-11053 del 24.11.2003;

- euro 58.3000,00 accantonati sul capitolo 11905/2003 (acc. n. 101282) con la d.g.r. n. 91-10257 del 1.8.2003.

- di erogare, in un’unica soluzione, ai suddetti enti gestori, come specificato negli allegati 1 e 2, i finanziamenti indicati a lato di ciascuno, per un importo complessivo di euro 1.059.386,37, utilizzando le seguenti risorse;

- euro 1.087,05 impegnati sul capitolo 11905/2002 (impegno 6960) con determinazione dirigenziale n. 372/30.1 del 21.11.2002,

- euro 1.000.000,00 accantonati sul capitolo 1905/2003 (acc. n. 101640) con la d.g.r. n. 14-11053 del 24.11.2003

- euro 58.300,00 accantonati sul capitolo 11905/2003 (acc. n. 101282) con la d.g.r. n. 91-10257 del 1.8.2003.

Il contributo sarà revocato in caso di mancata attuazione del piano progettuale o revocato parzialmente in presenza di costi inferiori rispetto a quanto preventivato o di interruzione del progetto medesimo.

- di prevedere che gli enti gestori beneficiari dei finanziamenti trasmettano alla Direzione Politiche Sociali - Settore Programmazione, entro i 6 mesi successivi alla comunicazione dell’assegnazione del contributo, una relazione sullo stato di attuazione dei progetti ed, entro un anno dall’avvio degli stessi, una relazione sui risultati attesi e del costo dei singoli progetti predisposta su schema regionale.

Il Settore Programmazione si riserva di effettuare verifiche a campione.

I soggetti destinatari dei contributi sono tenuti a citare, in ogni iniziativa mirata a diffondere la conoscenza dell’intervento oggetto del contributo regionale, la partecipazione finanziaria della Regione alla realizzazione dell’intervento medesimo.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Attilio Miglio

allegato