Comune di Rivalta di Torino (Torino)

Avviso di convocazione della conferenza di servizi

Il Responsabile del procedimento

Vista la richiesta di permesso di costruire presentata dalla Soc. Opacmare S.r.l. con sede legale in Torino e sede amministrativa in Rivalta di Torino, tendente ad attivare le procedure per la realizzazione di lavori di ampliamento industriale e dotazione di servizi logistici ed igienico-sanitari in fabbricato produttivo-industriale esistente sito in Rivalta di Torino Via Sangano n° 28/32, utilizzando le opportunità previste dal D.P.R. n° 447/98 e s.m.i.;

Tenuto conto che ad oggi gli strumenti di programmazione urbanistica comunale non consentirebbero la realizzazione dei lavori richiesti nel rispetto dei parametri urbanistici specifici;

Visto il documento di programmazione urbanistica comunale, approvato con deliberazione consiliare n° 71 del 20.12.2000;

Vista la deliberazione di Giunta Comunale n° 46 del 11/03/2004 che, nei termini in atto di indirizzo, ritiene proponibile l’intervento proposto dalla ditta Opacmare S.r.l. demandando, così come previsto, al Responsabile del procedimento l’attivazione della conferenza di servizi secondo le modalità dell’art. 5 del citato D.P.R. n° 447/98 e dell’art. 14 della Legge n° 241/90;

convoca

una conferenza di servizi per il giorno mercoledì 21 aprile 2004 alle ore 10,00 presso la Sala Consiliare Comunale Via Balma, 5 - Rivalta di Torino che sarà chiamata a valutare la variazione urbanistica utile a ricevere la realizzazione di ampliamento industriale e dotazione di servizi logistici ed igienico-sanitari in fabbricato produttivo-industriale, come da istanza e progetti presentati dalla ditta Opacmare S.r.l. con sede legale in Torino e sede amministrativa in Rivalta di Torino.

Alla conferenza di servizi sono invitati gli enti pubblici competenti ed interessati a valutare tale variazione urbanistica.

Potranno inoltre intervenire soggetti portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, nonché portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dalla realizzazione degli interventi in questione.

L’eventuale determinazione positiva della conferenza di servizi espressa nel verbale conclusivo della stessa, costituirà proposta di variante dello strumento urbanistico comunale vigente.

Rivalta di Torino, 1 aprile 2004

Il Responsabile del procedimento
Mariano Russo