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Bollettino Ufficiale n. 14 del 8 / 04 / 2004
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 2 aprile 2004, n. 22
Accordo di programma tra la Regione Piemonte, la Provincia di Novara e i Comune di Ameno, Arona, Colazza, Nebbiuno, Novara, Orta S. Giulio, Paruzzaro, Pella, Recetto, attuativo del Piano degli interventi del Novarese compreso nel Programma delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006", art. 21 L. 166/2002, D.G.R. n. 36-8210 del 13/01/2003
Visto lart.21 della Legge n. 166 del 1°/8/2002 Disposizioni in materia di infrastrutture e trasporti che prevede lo stanziamento di risorse a sostegno delle infrastrutture sportive e turistiche da realizzare sul territorio regionale in occasione dei XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 mediante la definizione di uno specifico programma approvato dalla Giunta regionale;
vista la D.G.R. n. 36-8210 del 13/1/2003 con la quale è stato approvato il Documento di indirizzo programmatico e procedurale per la predisposizione del Programma regionale delle Infrastrutture turistiche e sportive - Piemonte 2006", ai sensi dellart.21 della legge n. 166/2002, finalizzato al sostegno dello sviluppo turistico e sportivo dei territori non direttamente coinvolti nello svolgimento dei Giochi Olimpici con lobiettivo di colmare il divario tecnologico e più complessivamente di infrastrutture e di servizi turistici che, a seguito dei Giochi, caratterizzerebbe queste aree rispetto a quelle olimpiche;
preso atto che tale Documento di indirizzo stabilisce che la formazione del Programma regionale Piemonte 2006" avvenga attraverso la predisposizione di Piani degli interventi" su base provinciale - ognuno con caratteristiche di stralcio funzionale del Programma regionale - da definire attraverso Protocolli dintesa da sottoscriversi tra la Regione, le Province e gli Enti locali e da attuare mediante la successiva stipula di Accordi di programma promossi dalla Regione;
preso atto altresì che con D.G.R. n. 55-9902 dell8/7/2003, è stata costituita la Cabina di regia regionale, prevista dal citato Documento di indirizzo, il cui compito è quello di governare e dare operatività al Programma regionale Piemonte 2006" avvalendosi, allo scopo, di uno specifico Gruppo Tecnico di lavoro;
visto che a seguito dellapprovazione del Documento di indirizzo programmatico e procedurale è stata avviata la definizione dei Piani degli interventi provinciali procedendo alla sottoscrizione dei relativi Protocolli dintesa;
visto che con D.G.R. n.1-9987del 21/07/2003, integrata con D.G.R. n. 1-10058 del 25/07/2003, è stato approvato lo schema di Protocollo dintesa comprensivo del Piano degli interventi del Novarese con il quale, conformemente a quanto previsto dal Documento di indirizzo, si individua lAccordo di programma quale strumento per lattuazione del Piano degli interventi e si definisce il percorso procedurale per giungere alla sua stipula, ai sensi dellart.34 del D.Lgs. 267/2000 e della D.G.R. n.27-23223 del 24/11/1997 Direttiva della G.R. relativa al procedimento amministrativo sugli accordi di programma;
preso atto che con D.G.R. n.72-10238 del 1°/8/2003 si è provveduto a designare il Responsabile dei procedimenti di Accordo di programma attuativi dei Piani degli interventi compresi nel Programma regionale delle Infrastrutture turistiche e sportive - Piemonte 2006", ai sensi dellart.34 del D.Lgs. 267/2000 e conformemente a quanto previsto dallart.4, comma 4.5, della citata D.G.R. n.27-23223 del 24/11/1997;
visto che in data 25 luglio 2003 è stato sottoscritto il Protocollo dintesa comprensivo del Piano degli interventi del Novarese;
visto che in data 11 dicembre 2003 si è tenuta la conferenza, di cui allart.34 del D.Lgs. 267/2000, di avvio del procedimento di Accordo di programma e che successivamente le attività di verifica e di istruttoria svolte dal Responsabile del procedimento e dal Gruppo Tecnico di lavoro a supporto della Cabina di regia nonché da questultima hanno confermato la fattibilità dellAccordo di programma attuativo del Piano degli interventi del Novarese da parte degli Enti interessati secondo il testo predisposto dal Responsabile del procedimento, unanimemente condiviso dai soggetti sottoscrittori;
dato atto che le risorse finanziarie necessarie per lattuazione dellAccordo di programma in oggetto sono rese disponibili, per quanto concerne la quota a carico della Regione Piemonte, dalle somme destinate dallart.21 della legge n.166/2002 a favore del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006" di cui il Piano degli interventi" del Novarese costituisce stralcio funzionale, secondo gli stanziamenti e le annualità di Bilancio specificate nellAccordo di programma, mentre per quanto concerne gli altri Enti cofinanziatori le quote a loro carico risultano disponibili secondo le modalità indicate nel medesimo Accordo;
visto lAccordo di programma attuativo del Piano degli interventi del Novarese e il relativo allegato n.1, parte integrante dello stesso, compreso nel Programma delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006", sottoscritto a Torino in data 5 marzo 2004 dai legali rappresentanti degli Enti interessati o loro delegati - di cui alloggetto - annesso e parte integrante del presente decreto;
visto lart. 34 del D.Lgs 267/2000;
vista la D.G.R. n. 27-23223 del 24/11/1997;
decreta
di approvare, ai sensi dellart.34 del D.Lgs. 267/2000 e conformemente a quanto previsto dalla D.G.R. n.27-23223 del 24/11/1997 Direttiva della Giunta regionale relativa al procedimento amministrativo sugli accordi di programma, lAccordo di programma e il relativo allegato n.1, parte integrante dello stesso, sottoscritto tra la Regione Piemonte, la Provincia di Novara , e i Comuni di: Ameno, Arona, Colazza, Nebbiuno, Novara, Orta S. Giulio, Paruzzaro, Pella, Recetto attuativo del Piano degli interventi del Novarese, compreso nel Programma delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006" (L.166/2002; D.G.R. n.36-8210 del 13/1/2003), che si allegano quali parti integranti del presente decreto.
E istituito il Collegio di vigilanza ai fini della corretta applicazione dellAccordo di programma, composto dai rappresentanti degli enti che hanno sottoscritto lAccordo di programma e presieduto dal Presidente della Giunta regionale, i cui compiti sono definiti ed esercitati secondo le modalità di cui allart.17 dellAccordo medesimo.
Enzo Ghigo
ACCORDO DI PROGRAMMA AI SENSI DELLART.34 DEL D.LGS N.267/2000 ATTUATIVO DEL PIANO DEGLI INTERVENTI INERENTE LAMBITO PROVINCIALE DEL NOVARESE STRALCIO DEL PROGRAMMA REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE TURISTICHE E SPORTIVE - PIEMONTE 2006, ART.21 DELLA LEGGE 166/2002.
Lanno 2004, il giorno 5 del mese di marzo, in Novara, presso la Sala Consiliare della Provincia di Novara
TRA
* la Regione Piemonte, rappresentata dallAssessore al Turismo Sport Olimpiadi 2006 Ettore Racchelli, su delega del Presidente della Giunta regionale (delega del 22/12/2003, prot. N. 22126/S.1/1.45 ) in attuazione di quanto previsto con la DGR nr. 1-9987 del 21.07.03 e la DGR nr. 1-10058 del 25/7/2003, di seguito, per brevità, citata come Regione;
* la Provincia di Novara, rappresentata dal Presidente della Giunta provinciale Maurizio Pagani, a ciò autorizzato con delibera di G.P. nr. 111 del 03.03.2004 di seguito, per brevità, indicata come Provincia;
* il Comune di Arona, rappresentato dal Sindaco Mario Velati, a ciò autorizzato con delibera G.C. nr. 32 del 03.03.2004;
* il Comune di Colazza, rappresentato dal Sindaco Federico Maggi, a ciò autorizzato con delibera G.C. nr. 14 del 27.02.2004;
* il Comune di Nebbiuno, rappresentato dal Sindaco Alfredo Guazzi, a ciò autorizzato con delibera G.C. nr. 37 del 01.03.2004;
* il Comune di Novara, rappresentato dal Sindaco Massimo Giordano, a ciò autorizzato con delibera G.C. nr. 92 del 03.03.2004;
* il Comune Di Paruzzaro rappresentato dal Sindaco Mario Julita, a ciò autorizzato con delibera G.C. nr. 15 del 02.03.2004 ;
* il Comune di Recetto, rappresentato dal Sindaco Aldo Beltrame, a ciò autorizzato con delibera G.C. nr. 14 del 28.02.2004;
* il Comune di Ameno, rappresentato dal Sindaco Carlo DIDO, a ciò autorizzato con delibera G.C. nr. 18 del 01.03.2004;
* il Comune di Orta S. Giulio, rappresentato dal Sindaco Fabrizio Morea, a ciò autorizzato con delibera G.C. nr. 37 del 01.03.2004;
* il Comune di Pella, rappresentato dal Sindaco Vincenzino Meloda, a ciò autorizzato con delibera G.C. nr. 20 del 01.03.2004;
dora in poi le Parti.
PREMESSO
che il Piemonte ospiterà i XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006";
che levento olimpico per la sua rilevanza mondiale pone il Piemonte nella favorevole ed eccezionale condizione di presentarsi alla ribalta internazionale non unicamente come meta ambita degli appassionati degli sport invernali ma come luogo deccellenza per coniugare sport, turismo, ambiente, cultura e benessere psico-fisico;
che, al fine di amplificare leffetto Olimpiadi Torino 2006 e, soprattutto, mantenerlo successivamente nel tempo è necessario promuovere e strutturare linsieme dei territori regionali vocati alla pratica sportiva e al turismo di qualità nelle sue varie componenti;
che la Regione Piemonte, nellintento di promuovere e sostenere il realizzarsi sul proprio territorio degli effetti olimpici auspicati e sopra descritti, ha attivato una serie di iniziative, riassumibili nella sigla Piemonte 2006", finalizzate a determinare le condizioni programmatiche, finanziarie e operative per il raggiungimento dellobiettivo perseguito;
che, a seguito delle iniziative assunte dalla Regione Piemonte, con lapprovazione della Legge n. 166/2002, in particolare con lart. 21, si è pervenuti allo stanziamento di risorse da destinare alle infrastrutture sportive e turistiche da realizzare sul territorio regionale in occasione dellevento olimpico mediante la predisposizione di uno specifico Programma regionale;
che, in attuazione di quanto previsto dallart. 21 della Legge n.166/2002, la Giunta regionale del Piemonte, con deliberazione n. 36-8210 del 13/1/2003, ha approvato un Documento di indirizzo programmatico e procedurale per la definizione e lapprovazione del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006 di cui allart.21 della Legge n.166/2002;
che tale Documento di indirizzo prevede che la Regione promuova presso le Province e gli Enti locali e pubblici interessati la sottoscrizione di Protocolli dintesa, preliminari alla stipula di Accordi di programma, aventi per oggetto Piani di intervento finalizzati alla realizzazione, nei territori non direttamente interessati dallo svolgimento dei Giochi Olimpici, di infrastrutture e di impianti turistici e sportivi che concorrono a formare e dare attuazione al citato Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006;
che nel corso di incontri tenutisi tra la Regione e la Provincia di Novara, finalizzati a porre le basi per la sottoscrizione dei Protocollo dintesa, sono stati individuati, quali ambiti di intervento principali per il territorio provinciale del novarese quelli finalizzati al potenziamento del sistema sportivo e allo sviluppo ed innovazione del sistema turistico-ricreativo ;
che, sempre nel corso di tali incontri anche con il coinvolgimento degli altri Enti locali del territorio interessati , si è concordemente giunti alla definizione del Piano degli interventi e del relativo Protocollo dintesa;
che in data 25.07.2003 è stato sottoscritto tra le Parti a Novara presso la sede dellAmministrazione provinciale il Protocollo dintesa di cui è parte integrante il Piano degli interventi inerente lambito provinciale del novarese quale stralcio funzionale del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, predisposto ai sensi dellart.21 della L.166/2002 e secondo le finalità e le procedure definite dal citato Documento di indirizzo approvato con D.G.R. n.36-8210 del 13/1/2003;
che con il citato Protocollo dintesa è stato definito il relativo Piano degli interventi costituito da n. 6 interventi proposti dai soggetti firmatari dello stesso per un totale di investimento di euro 43.446.500,00 di cui euro 27.395.450,00 a carico della Regione Piemonte che utilizza le risorse rese disponibili allo scopo dallart.21 della L.166/2002;
che il Piano degli interventi comprende unulteriore proposta progettuale - connessa con la necessità di far fronte ai fabbisogni idrici dellarea emersi a seguito del lungo periodo di siccità della primavera-estate 2003 - il cui costo è stimato in euro 1.250.000,00 cui euro 875.000,00 a carico della Regione Piemonte che utilizza le risorse rese disponibili allo scopo dallart.21 della L.166/2002;
che linvestimento complessivo previsto dal Piano degli interventi oggetto del Protocollo dintesa è pertanto di euro 44.696.500,00 di cui euro 28.270.450,00 a carico della Regione Piemonte (art.21 della L.166/2002);
che come stabilito dal Documento di indirizzo è stata costituita con deliberazione della Giunta regionale n. 55-9902 dell8/7/2003 la Cabina di regia preposta al coordinamento e alla gestione attuativa del Programma regionale Piemonte 2006 - Opere di accompagnamento e dei Piani di intervento provinciali;
che la Cabina di regia, presieduta dallAssessore regionale al Turismo Sport e Olimpiadi 2006, è articolata organizzativamente su base provinciale in relazione a ciascun Piano degli interventi approvato, e vede la presenza del rappresentante designato della Giunta provinciale oltre che dei responsabili tecnico-amministrativi della Regione e della Provincia;
che a supporto della Cabina di regia è stato altresì individuato, come previsto sia dal provvedimento regionale citato di costituzione della Cabina e dallo stesso Protocollo dintesa, un Gruppo Tecnico di Lavoro (GTL) che comprende il Responsabile del procedimento dellAccordo di programma, i responsabili e gli incaricati tecnico-amministrativi della Regione e della Provincia di riferimento - che a tal fine ha individuato una specifica struttura incaricata del coordinamento locale del Programma regionale Piemonte 2006"- Opere di accompagnamento;
che con deliberazione della Giunta regionale n.72-10238 del 1°/8/2003 è stato designato il Dott. Gaudenzio De Paoli, Direttore regionale Turismo Sport Parchi, quale Responsabile dei procedimenti di Accordo di programma previsti dal citato Documento di indirizzo per lattuazione del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006;
che nel rispetto di quanto previsto dal Documento di indirizzo citato e dal Protocollo dintesa sono state effettuate a cura del Responsabile del procedimento di Accordo di programma e del relativo Gruppo Tecnico di Lavoro, sulla base della documentazione amministrativa e tecnica presentata dagli enti proponenti e attuatori dei progetti compresi nel Piano degli interventi inerente lambito provinciale novarese, le verifiche in merito al livello di elaborazione progettuale delle opere, agli aspetti economico-finanziari, alla completezza della documentazione amministrativa e tecnica presentata, alle criticità connesse con la fattibilità degli interventi, ai tempi di attuazione stimati;
che in sede di Cabina di regia, nella seduta del 02.12.2003, si è provveduto allaggiornamento del Piano degli interventi oggetto del Protocollo dintesa, come risulta dal relativo verbale (depositato agli atti presso lUfficio del Responsabile del procedimento dellAccordo di programma e gli Uffici competenti della Regione e della Provincia di Novara);
che a seguito di tale aggiornamento il progetto indicato al n. 7 Emergenza Idrica del Piano degli interventi oggetto del Protocollo dintesa, è stato definito nei suoi contenuti tecnico-funzionali e nei costi, secondo la seguente articolazione:
- Comune di Ameno
Interventi urgenti a seguito della crisi idrica dellestate 2003 euro 270.000,00
- Comune di Nebbiuno
Costruzione dorsale di interconnessione ed integrazione degli acquedotti dei Comuni di Colazza, Invorio, Lesa, Pisano, Meina, Massino Visconti, Nebbiuno euro 700.000,00
- Comune di Orta San Giulio
Interventi per garantire lapprovvigionamento Idrico della rete acquedottistica comunale euro 500.000,00
- Comune di Pella
Opere urgenti di realizzazione pozzo e condotte di
connessione agli impianti euro 300.000,00
- Provincia di Novara
Spese tecniche anticipate per lo svolgimento di indagini idrogeologiche euro 65.000,00
per un totale dinvestimento di 1.835.000,00 e un co-finanziamento regionale a valere sui fondi della L.n.166/2002, Art.21, pari a euro1.460.000,00;
che laggiornamento sopra dettagliato determina un aumento del costo inizialmente stimato in sede di Protocollo dintesa pari a euro585.000,00 e che pertanto, non potendosi aumentare il co-finanziamento regionale complessivo a favore dellintero Piano degli interventi (euro 27.395.450,009, né quello reso disponibile dalla Provincia di Novara (euro 375.000,00), si rende necessario operare una revisione complessiva dei costi e dei relativi co-finanziamenti preventivati per i sei interventi turistico-sportivi oggetto del Piano degli interventi;
che in data 11.12.2003 si è tenuta a Torino la conferenza di cui allart.34 del D.Lgs. 267/2000 in cui le Parti interessate, compresi i Comuni interessati dal progetto n. 7 Emergenza Idrica, hanno unanimemente espresso il loro consenso allavvio della procedura di Accordo di programma per la realizzazione del Piano degli interventi, già oggetto del Protocollo dintesa, secondo il successivo aggiornamento sopra descritto;
che a seguito dellincontro tenutosi a Novara il 17.02.2004 tra la Provincia di Novara e i Comuni interessati dallAccordo di programma le Parti hanno convenuto sulla necessità di procedere alla summenzionata revisione dei costi e dei co-finanziamenti relativi ai sei interventi turistico-sportivi oggetto del Piano degli interventi (progetti nn.1-6 del Piano degli interventi), optando per una riduzione del costo dei vari progetti in misura tale da determinare una riduzione complessiva della quota di co-finanziamento regionale di euro 585.000,00 a favore di detti progetti, da destinare invece agli interventi compresi nel progetto n. 7 Emergenza Idrica, in maniera tale da non determinare variazioni né dellinvestimento totale dei sette progetti compresi nel Piano degli interventi, né delle relative quote di co-finanziamento regionale e provinciale;
che a seguito della revisione dei costi e dei co-finanziamenti dei sei progetti turistico-sportivi (progetti nn.1-6 del Piano degli interventi), cui al paragrafo precedente, i Comuni attuatori degli stessi formalizzeranno con appositi provvedimenti i nuovi quadri economici dei rispettivi progetti coerentemente con quanto risultante, in termini di costi e cofinanziamenti relativi a ciascuna opera, nel Piano degli interventi oggetto del presente Accordo di programma, allegato e parte integrante di questultimo;
che nellambito delle attività istruttorie esperite dal Responsabile del procedimento e dal Gruppo Tecnico di Lavoro costituito nellambito della Cabina di regia si è provveduto a richiedere e raccogliere le certificazioni e le dichiarazioni dei responsabili del procedimento dei rispettivi progetti compresi nel Piano degli interventi in merito: allassunzione dei provvedimenti e degli atti necessari a garantirne la realizzazione sia dal punto di vista finanziario, sia progettuale; agli obblighi autorizzativi compresa la necessità di varianti agli strumenti urbanistici; alla definizione della modalità di appalto scelta;
che lulteriore istruttoria tecnico-amministrativa effettuata dal Responsabile del procedimento di Accordo di programma e dal relativo Gruppo Tecnico di Lavoro, non ha fatto rilevare elementi ostativi allinserimento di tutti i progetti compresi nel citato Piano degli interventi e nel successivo aggiornamento anche se, nei seguenti due casi, lefficacia dellAccordo è subordinata al rispetto di alcune condizioni specificate al successivo Art.5 bis; in particolare:
- per quanto concerne il progetto n. 6 Centro sportivo polivalente, proposto inizialmente dai Comuni di Paruzzaro - Invorio - Oleggio Castello, la rinuncia dei Comuni di Invorio ed Oleggio Castello a sottoscrivere il presente Accordo di programma e quindi a co-partecipare finanziariamente alla realizzazione dellopera, comporta che il Comune di Paruzzaro debba farsi carico della quota di co-finanziamento prevista a carico dei Comuni di Invorio ed Oleggio Castello - assumendo, entro il 31.05.2004, i rispettivi provvedimenti amministrativi a garanzia della completa copertura finanziaria dellopera. Lefficacia dellAccordo di programma ai fini delleffettiva concessione del co-finanziamento regionale e provinciale a favore del progetto n.6 in questione è subordinata, inoltre, allapprovazione della variante strutturale al P.R.G.C. del Comune di Paruzzaro (soggetto attuatore), entro i tempi stabiliti dal presente Accordo (Art. 5 bis), pena la decadenza del progetto dal Piano degli interventi e dal co-finanziamento;
- per quanto concerne lintervento realizzato dal Comune di Orta San Giulio nellambito del progetto n. 7 Emergenza idrica lefficacia dellAccordo di programma, ai fini dellintera concessione del co-finanziamento regionale e provinciale previsto, è subordinata alla formalizzazione delladesione del Comune di Miasino alla realizzazione delle parti dellopera in progetto ricadenti sul proprio territorio entro i tempi stabiliti dal presente Accordo (Art. 5 bis);
che il Responsabile del procedimento, avvalendosi del Gruppo Tecnico di Lavoro costituito nellambito della Cabina di regia e a seguito delle attività e iniziative assunte allo scopo, è pervenuto alla formazione del testo definitivo dellAccordo e del Piano degli interventi allegato, secondo la presente formulazione che le Parti interessate hanno condiviso, come risulta dai rispettivi provvedimenti amministrativi assunti dalle stesse;
Tutto ciò premesso e considerato,
visto lart.34 del D.Lgs. 267/2000;
richiamati i seguenti provvedimenti regionali:
* deliberazione della Giunta regionale n. 27-23223 del 24/11/1997 Assunzione di direttive in merito al procedimento amministrativo sugli Accordi di programma;
* D.P.G.R. del 17/2/2003, N.5/R. Regolamento regionale in materia di Accordi di programma per la definizione e attuazione di opere, interventi e programmi di intervento legate ai XX Giochi olimpici invernali Torino 2006",
SI CONVIENE E SI STIPULA
quanto segue:
Art.1 - Valore delle premesse
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di programma.
Art.2 - Oggetto dellAccordo
LAccordo di programma ha per oggetto la realizzazione del Piano degli interventi relativo allambito provinciale di Novara, stralcio del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, predisposto ai sensi dellart.21 della L.166/2002 e secondo le finalità e le procedure definite dal Documento di indirizzo programmatico e procedurale approvato con provvedimento della Giunta regionale n.36-8210 del 13/1/2003.
Il Piano degli interventi in argomento costituisce lAllegato 1, parte integrante del presente Accordo di programma.
Art.3 - Soggetti sottoscrittori
I soggetti sottoscrittori dellAccordo di programma sono:
- la Regione Piemonte, in qualità di promotore e titolare dellAccordo stesso;
- la Provincia di Novara;
- i Comuni di: Arona (*), Colazza (*), Nebbiuno (*), Novara (*), Paruzzaro (*), Recetto (*), Ameno (*), Orta S. Giulio (*), Pella (*).
(*) Soggetti attuatori delle opere comprese nel Piano degli interventi oggetto del presente Accordo di programma.
Art. 4 - Soggetto responsabile e Strutture amministrative coinvolte
Soggetto responsabile in qualità di promotore e titolare dellAccordo di programma è la Regione Piemonte; Responsabile del procedimento di Accordo di programma è il dott. Gaudenzio De Paoli, Direttore regionale Turismo Sport Parchi, nominato con D.G.R. n.72-10238 del 1°/8/2003; la struttura regionale incaricata delle attività di coordinamento operativo e amministrative connesse con lAccordo di programma in questione è individuata nel Progetto di rilevanza strategica XX Giochi olimpici invernali Torino 2006 - Sviluppo e potenziamento del sistema infrastrutturale impiantistico regionale a completamento del programma olimpico", di cui il Programma regionale delle infrastrutture sportive e turistiche Piemonte 2006 e i relativi Piani degli interventi sono parte integrante.
Le Parti prendono atto della costituzione della Cabina di regia di cui alla D.G.R. n.55-9902 dell8/7/2003 con fini di coordinamento e di gestione attuativa del Programma regionale delle infrastrutture sportive e turistiche Piemonte 2006 e si impegnano a garantirne il funzionamento, secondo le modalità previste dalla stessa deliberazione regionale, e a rispettarne le decisioni e le indicazioni.
Le Parti prendono atto altresì atto della costituzione, nellambito della Cabina di regia e secondo le indicazioni della D.G.R. citata, del Gruppo Tecnico di Lavoro (G.T.L.) con compiti di supporto operativo alla Cabina.
La struttura provinciale incaricata delle attività di coordinamento locale del Programma regionale Piemonte 2006 e del Piano degli interventi , componente provinciale del G.T.L., è stata individuata, in conformità di quanto previsto dalla Cabina di regia, nel Dirigente del X Settore Urbanistica - Affari Speciali - Trasporti, Arch. Luigi Iorio.
I referenti delle altre Amministrazioni partecipanti al presente Accordo di programma - anche ai fini del funzionamento della Cabina di regia - sono individuati nei rispettivi Rappresentanti legali degli Enti interessati e nei Responsabili del procedimento delle opere inserite nellallegato Piano degli interventi.
Art.5 - Piano degli interventi
Il Piano degli interventi oggetto dellAccordo di programma, allegato e parte integrante di questultimo (Allegato n.1), concorre alla definizione del Programma regionale delle Infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, ai sensi dellart. 21 della Legge n.166/2002, secondo quanto precisato dal citato Documento di indirizzo e ne costituisce stralcio funzionale.
In relazione ai principali ambiti di intervento del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, individuati dal citato Documento di indirizzo, il Piano degli interventi oggetto dellAccordo di programma è finalizzato principalmente al potenziamento del sistema sportivo e allo sviluppo ed innovazione del sistema turistico-ricreativo.
Lindividuazione dei progetti compresi nel Piano degli interventi allegato è stata effettuata sulla base dellanalogo Piano oggetto preliminarmente del Protocollo dintesa - definito secondo i criteri del citato Documento di indirizzo - sottoscritto in data 25.07.2003 e dei successivi aggiornamenti apportati dalla Cabina di regia anche sulla base delle richieste avanzate dai soggetti proponenti/attuatori e della necessità di ottimizzare la ripartizione del cofinanziamento regionale-provinciale al fine di dare completa attuazione al Piano degli interventi previsto.
In relazione a tali aggiornamenti i Comuni attuatori dei sei progetti turistico -sportivi (nn.1-6 del piano degli interventi) si impegnano a formalizzare con appositi provvedimenti i nuovi quadri economici dei rispettivi progetti coerentemente con quanto risultante, in termini di costi e cofinanziamenti relativi a ciascuna opera, nel Piano degli interventi oggetto del presente Accordo di programma, allegato e parte integrante di questultimo.
Il livello di elaborazione progettuale minimo considerato al fine dellinserimento dei progetti nel Piano degli interventi allegato è quello preliminare, come definito e approvato ai sensi della L.109/94 e s.m.i.
Il Piano degli interventi comprende n. 6 ambiti progettuali, in cui verranno realizzati n. 9 interventi infrastrutturali e turistico-sportivi, per un totale di investimento pari a euro 42.861.500,00 di cui euro 26.810.450,00 a carico della Regione Piemonte e euro 625.000,00 a carico della Provincia di Novara
Il Piano comprende unulteriore ambito progettuale, connesso con la necessità di far fronte ai fabbisogni idrici dellarea emersi a seguito del lungo periodo di siccità, il cui costo è stimato in euro 1.835.000,00 di cui euro 1.460.000,00 a carico della Regione Piemonte e euro 375.000,00 a carico della Provincia di Novara.
Linvestimento complessivo previsto dal Piano degli interventi è pertanto di euro 44.696.500,00 di cui euro 28.270.450,00 a carico della Regione Piemonte e euro 1.000.000,00 a carico della Provincia di Novara.
Art.5 bis - Piano degli interventi: casi particolari
Tra i progetti indicati nel Piano degli interventi sono compresi casi particolari per i quali lefficacia dellAccordo di programma, in particolare per quanto concerne il co-finanziamento regionale/provinciale, è subordinata ad alcune condizioni qui di seguito precisate.
* Il progetto n. 6 Centro sportivo polivalente, proposto dal Comune di Paruzzaro, a seguito della rinuncia dei Comuni di Invorio ed Oleggio Castello a sottoscrivere il presente Accordo di programma e quindi a co-partecipare finanziariamente alla realizzazione dellopera (come previsto in sede di Protocollo dintesa e di conferenza di avvio del procedimento di Accordo di programma), necessita che il Comune di Paruzzaro si faccia carico della quota di co-finanziamento prevista inizialmente a carico dei Comuni di Invorio e di Oleggio Castello, assumendo entro il 31.05.2004 i provvedimenti amministrativi a garanzia della completa copertura finanziaria dellopera, pena la decadenza automatica del progetto sia dal Piano degli interventi, sia dal co-finanziamento regionale e provinciale.
Il progetto n.6 Centro sportivo polivalente necessita, inoltre, dellapprovazione della variante strutturale al P.R.G.C. del Comune di Paruzzaro pertanto lefficacia dellAccordo di programma, per quanto concerne leffettiva concessione dei rispettivi co-finanziamenti regionale/provinciale, è subordinata allapprovazione definitiva della variante strutturale al P.R.G.C. del Comune di Paruzzaro entro il 31/8/2004, secondo contenuti e modalità che determinino la piena conformità e compatibilità urbanistica dellopera e che consentano la realizzazione della medesima entro tempi coerenti con le finalità del Programma regionale Piemonte 2006 da definirsi - una volta confermata la cantierabilità del progetto - in sede di Cabina di regia, come previsto dallart. 11 del presente Accordo.
Nel caso in cui il progetto n. 6, in relazione allesito delliter della variante urbanistica nel termine sopra indicato secondo contenuti e modalità che rendano autorizzabile lopera e/o alla reale possibilità di rispettare le scadenze di inizio e di fine lavori che saranno definite dalla Cabina di regia, non risulti realizzabile il medesimo progetto decadrà automaticamente sia dal Piano degli interventi, sia dal co-finanziamento regionale e provinciale; la Cabina di regia ratificherà lo stralcio del progetto dal Piano e il recupero del cofinanziamento regionale nelle disponibilità complessive a favore dellintero Programma regionale Piemonte 2006, secondo quanto previsto al successivo art.13.
Lerogazione del contributo regionale e provinciale, di cui al successivo Art.8, per la realizzazione del progetto n.6 Centro sportivo polivalente, promosso dal Comune di Paruzzaro, non sarà disposta fino alla conferma della cantierabilità dellopera secondo quanto sopra specificato.
* Lintervento per lapprovvigionamento idrico del Comune di Orta San Giulio nellambito del progetto n. 7 Emergenza idrica necessita per la sua realizzazione della formalizzazione degli atti di consenso del Comune di Miasino sul cui territorio sono previste parte delle opere in progetto. In questo caso lefficacia dellAccordo di programma, per quanto concerne lintera concessione dei rispettivi co-finanziamenti regionale/provinciale indicati nel Piano degli interventi allegato, è subordinata alla formalizzazione entro 31/05/2004 dellassenso del Comune di Miasino alla realizzazione delle parti dellopera interessanti il proprio territorio.
Nel caso in cui il Comune di Miasino non provveda a confermare formalmente tale assenso entro il termine sopra indicato, il Comune di Orta San Giulio, soggetto attuatore, dovrà provvedere allo stralcio delle parti non realizzabili del progetto e alla ridefinizione dello stesso; la conseguente riduzione del costo del progetto comporterà pertanto lanaloga diminuzione del co-finanziamento regionale e provinciale. Leconomia realizzata sul co-finanziamento regionale rientrerà automaticamente nelle disponibilità complessive della Regione a favore dellintero Programma regionale Piemonte 2006, secondo quanto previsto al successivo art.13.
Lerogazione del contributo regionale e provinciale, di cui al successivo Art.8, per la realizzazione dellintervento realizzato dal Comune di Orta San Giulio nellambito del progetto n.7 Emergenza idrica, non sarà disposta fino alla conferma della completa realizzabilità dellopera come prevista nel Piano degli interventi allegato o, in caso contrario, fino alla ridefinizione del progetto e del relativo costo secondo quanto sopra specificato.
Art.6 - Piano finanziario
Per la realizzazione dei progetti compresi nel Piano degli interventi linvestimento complessivamente stimato ammonta a euro 44.696.500,00.
La ripartizione degli oneri complessivamente a carico degli Enti sottoscrittori è indicato nellallegato 1 allAccordo di programma Piano degli Interventi:
Regione Piemonte euro 28.270.450,00
Provincia di Novara euro 1.000.000,00
Comuni
euro 15.426.050,00
Totale euro 44.696.500,00
Il Piano degli interventi allegato contiene, per ciascun progetto, il dettaglio della ripartizione delle quote di cofinanziamento a carico dei soggetti sopra indicati, secondo le modalità di compartecipazione agli investimenti definite dal citato Documento di indirizzo.
Per quanto concerne la quota di co-finanziamento della Regione Piemonte complessivamente prevista a favore del Piano degli interventi allegato, la stessa è garantita dalle somme rese disponibili dallart.21 della legge n.166/2002 per la predisposizione e lattuazione del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, iscritte in parte nel Bilancio regionale per lanno 2003 (Acc. n. 101126; I. 6676) e in parte nel Bilancio regionale per lanno 2004 e pluriennale 2004-2005-2006 (capp.25598).
Le quote con cui gli altri Enti concorrono al co-finanziamento dei progetti compresi nel Piano degli interventi, secondo il dettaglio indicato nel Piano allegato, risultano disponibili secondo lapposita dichiarazione del Responsabile dei servizi Finanziari di ciascun Ente, depositate agli atti presso gli Uffici del Responsabile del procedimento di Accordo e della Provincia.
Art.7 - Co-finanziamento regionale ed economie di spesa
In tutti i casi in cui si verifichino variazioni in aumento del costo dei singoli progetti indicato nel Piano allegato, la quota di co-finanziamento regionale resterà invariata e i maggiori oneri dovranno essere sostenuti dagli enti attuatori.
Nei casi in cui a seguito della definizione finale dei quadri economici dei progetti (progetti esecutivi), di modifiche in senso riduttivo degli stessi (nei limiti di quanto consentito dallAccordo, Artt.13 e 14), di rideterminazione dei quadri economici in applicazione dei ribassi dasta una volta aggiudicati i lavori, di risparmi conseguiti nel corso dei lavori e sulle somme a disposizione di cui ai relativi quadri economici, ecc. si realizzino economie rispetto a quanto preventivato per ciascun progetto nellallegato Piano degli interventi, la quota di co-finanziamento regionale sarà proporzionalmente ridotta. Le economie così realizzate comportano il recupero automatico delle stesse nelle disponibilità della Regione, da utilizzare a favore della completa attuazione del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006 anche mediante il cofinanziamento di nuove iniziative e interventi promossi dalla stessa Regione.
Sarà cura della Regione, nellambito delle attività della Cabina di regia, laggiornamento periodico sullutilizzo delle economie recuperate nel corso dellattuazione del Piano degli interventi allegato.
La Regione potrà inoltre valutare, in sede di Cabina di regia, anche eventuali nuove proposte di intervento manifestate dalla Provincia o dagli enti locali purché coerenti e compatibili con la completa attuazione dellintero Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006 (cfr. Artt.12 e 13).
Nel rispetto di quanto sopra specificato, luso delle economie realizzate sulla quota di co-finanziamento regionale assegnata a ciascun intervento per la realizzazione di varianti in corso dopera, opere aggiuntive e/o di miglioria, per nuove iniziative o per altre evenienze di carattere imprevedibile ed eccezionale a favore dello stesso soggetto attuatore dellintervento su cui si sono realizzate le stesse economie, sarà valutato su richiesta dellinteressato, tramite la Provincia, dalla Cabina di regia.
Le economie realizzate sulle quote di cofinanziamento regionale, risultanti complessivamente disponibili nellambito del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, allo scadere dellanno 2005 (termine di cui allart.11 in cui devono essere completate le opere) potranno essere utilizzate dalla Regione a fini di premialità (maggiorazione del contributo già assegnato ai soggetti attuatori) a favore di quegli Enti attuatori che avranno rispettato il cronoprogramma dei lavori definito da ciascun progetto e rispettato sia il termine di inizio dei lavori indicato dallAccordo (31/12/2004), sia il termine di completa realizzazione delle opere (31/12/2005).
Art.8 - Trasferimento delle risorse
La Regione Piemonte si impegna a trasferire la propria quota di co-finanziamento ai singoli beneficiari individuati dal Piano degli interventi, su richiesta scritta e documentata degli stessi.
LAVORI ED OPERE - ALTRE SOMME A DISPOSIZIONE
(spese ammissibili come da quadri economici dei progetti)
1° Acconto
* In tutti casi di realizzazione di lavori e opere:
- 10 % del contributo assegnato a seguito della stipula dellAccordo di programma;
2° Acconto
a) Nei casi di appalto di sola esecuzione di lavori pubblici (art. 19, comma 1, lett. a, L.109/94 e s.m.i.):
- 50% del contributo a seguito dellinizio dei lavori (nei casi dovuti la percentuale di acconto è calcolata sul contributo regionale rideterminato in applicazione del ribasso dasta);
b) Nei casi di appalto integrato o in concessione (art. 19, comma 1, lett. b, e art. 19, comma 2, L.109/94 e s.m.i.)
- 20% del contributo a seguito dellindividuazione dellimpresa assegnataria e della sottoscrizione del relativo contratto (nei casi dovuti la percentuale di acconto è calcolata sul contributo regionale rideterminato in applicazione del ribasso dasta);
- 30% del contributo rideterminato a seguito dellinizio dei lavori.
3° Acconto
* In tutti i due casi a) e b)
- 30% del contributo rideterminato a seguito della realizzazione del 50% dellimporto dei lavori previsti sulla base degli SS.A.LL.
Saldo
- 10 % del contributo rideterminato o minor somma necessaria a presentazione del Certificato di Collaudo dei lavori e del quadro riepilogativo della spesa.
FORNITURE
1° Acconto
- 10 % del contributo assegnato a seguito della stipula dellAccordo di programma;
2° Acconto
- 50% del contributo a seguito dellindividuazione dellimpresa assegnataria e della sottoscrizione del relativo contratto (nei casi dovuti la percentuale di acconto è calcolata sul contributo regionale rideterminato in applicazione del ribasso dasta);
Saldo
- 40% del contributo rideterminato o minor somma ad avvenuta fornitura, sulla base della presentazione delle fatture e della relativa collaudazione (nei casi dovuti oppure certificazione del responsabile del procedimento).
Lerogazione delle somme anticipate dalla Provincia di Novara nellambito del progetto n. 7 Emergenza idrica a favore dei Comuni attuatori degli interventi compresi in detto progetto sarà effettuata dalla Regione Piemonte in ununica soluzione, su richiesta della stessa Provincia, corredata degli idonei riscontri amministrativi e contabili.
In relazione alle modalità di liquidazione sopra descritte, la Direzione regionale competente provvederà a fornire al beneficiario anche tramite la Provincia lelenco completo della documentazione necessaria ai fini dellerogazione.
Si precisa fin dora che, ai fini delle suddette erogazioni del contributo, nei casi in cui gli enti attuatori abbiano segnalato - mediante le certificazioni e le dichiarazioni sottoscritte preliminarmente alla stipula dellAccordo di programma riferite a ciascun progetto compreso in questultimo - la necessità di varianti urbanistiche per la realizzazione del/i progetto/i, la Regione richiederà il riscontro documentato dellavvenuta approvazione della variante in particolare, nel caso di variante urbanistica parziale, dovrà essere fornita la relativa deliberazione di approvazione da parte del Consiglio Comunale.
Nei casi in cui liter di approvazione della variante urbanistica sia stato attivato ma non risulti ancora concluso la Regione potrà valutare nellambito della Cabina di regia, in relazione allavanzamento dello stesso, la possibilità di erogare ugualmente - in via eccezionale e limitatamente al 1°acconto - il contributo richiesto.
La mancata approvazione delle varianti urbanistiche necessarie alla realizzazione dei progetti costituisce elemento per lapplicazione di quanto previsto al successivo Art.13.
Ciascun beneficiario si impegna inoltre a fornire alla Regione Piemonte e alla Provincia la documentazione tecnica, amministrativa e contabile nonché ogni altra informazione richiesta inerente il monitoraggio dellintervento, secondo le modalità ed i tempi che verranno comunicati dalla Direzione regionale competente e/o dalla struttura provinciale incaricata.
La Provincia di Novara si impegna a trasferire la propria quota di co-finanziamento ai singoli beneficiari individuati dal Piano degli interventi, su richiesta scritta e documentata degli stessi.
1° Acconto
- 10% del contributo assegnato a seguito della stipula dellAccordo di Programma.
2° Acconto
- 50% del contributo a seguito dellinizio lavori
Saldo
- 40% del contributo a presentazione del Collaudo dei lavori e del quadro riepilogativo della spesa.
Art. 9 - Iter progettuale e attuativo dei progetti
Le attività amministrative e tecniche per la predisposizione e lapprovazione dei progetti compresi nel Piano degli interventi, per lottenimento delle autorizzazioni, per lespletamento delle gare dappalto e lattuazione degli stessi nonché per la loro gestione è in capo ai singoli Enti attuatori i quali, a tal fine, si impegnano al rispetto delle normative vigenti in materia di opere, forniture e servizi pubblici.
Gli Enti attuatori beneficiano, ai fini dellattuazione dei progetti, del cofinanziamento della Regione nellambito del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006 nonché di altri eventuali co-finanziamenti della Provincia e di altri Enti o soggetti secondo le indicazioni del Piano degli interventi allegato.
Ad esclusione dei casi previsti da specifiche norme in cui la titolarità dellattivazione delle conferenze dei servizi non è dellAmministrazione che realizza lopera (es. Verifica di VIA ai sensi L.R.n.40/98; approvazione di progetti di impianti a fune da parte delle Comunità Montane ai sensi dellart.96 della L.R. n.44/2000 e Regolamento regionale del 19/5/2003, n.7/R), lattivazione delle stesse conferenze è a cura degli Enti attuatori dei progetti compresi nel Piano (Amministrazioni procedenti) nel rispetto della legislazione vigente (Legge n.241/1990 e s.m.i.).
Qualora gli Enti attuatori (Amministrazioni procedenti) intendano attivare le conferenze dei servizi - in relazione a valutazioni di opportunità e nei casi indicati dalla normativa vigente nonché alla Legge n.241/1990 e s.m.i. - le strutture della Regione e della Provincia incaricate del Programma regionale Piemonte 2006 si impegnano a collaborare con tali Amministrazioni, e queste ultime con la Regione e la Provincia, ai fini del coordinamento dellinsieme delle conferenze che verranno attivate per dare attuazione al Piano degli interventi del presente Accordo.
Il coordinamento, da svolgersi nellambito delle attività della Cabina di regia e del Gruppo Tecnico di Lavoro, è finalizzato ad ottimizzare lo svolgimento delle conferenze dei servizi, in particolare quelle che vedono la partecipazione di rappresentanti della Regione e della Provincia per lespressione di pareri e autorizzazioni di competenza di queste ultime.
Nei casi invece in cui lottenimento delle autorizzazioni e dei pareri per la realizzazione dei progetti compresi nel Piano degli interventi avvenga mediante singoli procedimenti ordinari, gli Enti attuatori si impegnano altresì a coordinare lattivazione delle relative richieste da rivolgere alla Regione e/o alla Provincia con queste Amministrazioni. A tal fine la Regione e la Provincia, per ognuna delle autorizzazioni/pareri di competenza provvederanno, tramite le rispettive strutture incaricate del Programma regionale Piemonte 2006, a fornire le necessarie indicazioni in merito alle modalità di presentazione delle richieste al fine di assicurare liter più rapido ed efficace.
Art. 10 - Gestione degli interventi
La gestione dei servizi erogati dalle opere realizzate in attuazione del Piano degli interventi allegato dovrà essere assicurata nel rispetto della normativa vigente in materia di gestione di opere pubbliche.
Gli enti proponenti e attuatori degli interventi compresi nel Piano allegato si impegnano ad operare sin dora, nel rispetto della normativa vigente, affinché possa essere garantita la sostenibilità dei costi di gestione delle opere una volta realizzate.
Gli Enti proponenti e attuatori si impegnano, inoltre, a garantire luso gratuito dei servizi generali, turistici e sportivi erogati, una volta realizzati gli interventi, alle persone portatrici di handicap impegnandosi pertanto, oltre agli obblighi di legge, ad effettuare sia in sede di progettazione, sia di ipotesi gestionale, scelte che consentano la massima fruibilità delle opere da parte di detti soggetti.
Gli enti proponenti e attuatori si impegnano altresì ad applicare (o far applicare nel caso di gestione indiretta) uno sconto, a favore della popolazione residente nel Comune in cui verranno realizzati gli impianti turistici e sportivi compresi nel Piano, pari almeno al 20% delle tariffe duso che saranno applicate in fase gestionale.
Art. 11 - Durata dellAccordo e tempi di attuazione
La durata del presente Accordo di programma è pari alla completa realizzazione delle opere comprese nel Piano degli interventi allegato stabilita entro il 31/12/2005; i lavori inerenti tali opere dovranno iniziare non oltre il 31/12/2004.
Dilazioni preventivate o eventuali proroghe dei termini sopra indicati potranno essere concesse nei casi e secondo le modalità dei successivi paragrafi.
La programmazione dei lavori (cronoprogramma) oltre i termini sopra indicati - discendente dalla complessità e dallentità delle opere da realizzare e da particolari condizioni ambientali o che si realizzino nel corso delliter attuativo nonché eventualmente connessa a procedure di affidamento dei lavori normate secondo tempi non compatibili con i termini sopra indicati - deve costituire caso eccezionale.
In tali casi il soggetto attuatore dovrà preventivamente informare la Cabina di regia che valuterà la compatibilità delliniziativa con la funzionalità complessiva del Piano pronunciandosi in merito.
Proroghe dei termini di inizio e di completa realizzazione delle opere potranno essere valutate e autorizzate dalla Cabina di regia, a seguito di richiesta preventiva del soggetto interessato e per ragioni indipendenti dalla volontà di questultimo, sulla base di comprovate motivazioni.
Dilazioni preventivate e proroghe dei termini di inizio e di completa realizzazione delle opere comportano la mancata assegnazione della premialità di cui al precedente Art.7.
Art.12 - Modifiche dellAccordo
Il presente Accordo può essere modificato con il consenso unanime dei soggetti che lhanno stipulato e con le stesse procedure seguite per la sua promozione, definizione, formazione, stipula ed approvazione.
Le procedure di cui al precedente paragrafo riguardano le modifiche sostanziali allAccordo di programma; tali modifiche sono sottoposte dalla Cabina di regia, su richiesta motivata di uno o più dei sottoscrittori, al Collegio di vigilanza di cui al successivo Art.17, che ne valuterà la coerenza con le finalità dellAccordo pronunciandosi in merito allaccoglibilità e allattivazione delle relative procedure.
La Cabina di regia si esprime preventivamente sulla natura delle modifiche e, nel caso in cui le ritenga non sostanziali e/o accoglibili, ne propone lefficacia mediante apposito verbale - senza che ciò comporti lavvio delle procedure di cui al primo paragrafo del presente articolo - informando il Presidente del Collegio di vigilanza che valuterà la necessità di convocare o meno sullargomento i componenti del Collegio stesso.
In mancanza di specifica convocazione del Collegio di vigilanza entro i 10 giorni successivi alla data di ricezione della citata comunicazione, da inviare per conoscenza anche alla Cabina di regia, la decisione della Cabina si intende assunta e efficace.
Non costituiscono modifiche sostanziali dellAccordo le modifiche apportate al Piano degli interventi compresi lo stralcio di progetti, la sostituzione e lintroduzione di nuovi progetti di cui al successivo art.13 (purché proposti e attuati dagli stessi soggetti sottoscrittori dellAccordo per i quali, in tali casi, varranno gli impegni previsti e assunti con il presente Accordo) nonché le varianti che alterino le finalità e le caratteristiche funzionali dei progetti se, ciascuna di queste modifiche, è ritenuta comunque accoglibile dalla Cabina di regia in quanto coerente con le finalità del Piano degli interventi e/o del Programma regionale Piemonte 2006" .
Non costituiscono modifiche allAccordo le dilazioni e le proroghe di cui allart.11, le varianti progettuali di cui al successivo Art.13 purché tali atti siano preventivamente autorizzati dalla Cabina di regia nonché le varianti di cui al successivo Art.14 se proposte con le modalità in esso previste.
Le modifiche del Piano degli interventi limitate a variazioni dei costi e delle quote di cofinanziamento (nei limiti di quanto previsto dallArt.7) non costituiscono modifica dellAccordo.
Non costituiscono altresì modifiche dellAccordo gli eventuali Accordi di programma ed altre convenzioni o disciplinari stipulati al fine di dare esecuzione alle disposizioni del presente Accordo, purché non ne limitino loperatività.
Art.13 - Variazioni del Piano degli interventi - Decadenza di interventi
Il Piano degli interventi oggetto del presente Accordo non può essere modificato nella sua composizione di progetti nemmeno parzialmente senza una previa decisione della Cabina di regia.
Proposte di varianti progettuali agli interventi compresi nel Piano che ne alterino le finalità o le caratteristiche funzionali proprie o nellambito dello stesso Piano dovranno essere sottoposte alla valutazione della Cabina di regia che si pronuncerà secondo le modalità di cui allArt.12.
Nel caso in cui emerga, in qualunque momento delliter attuativo dei progetti compresi nel Piano degli interventi, limpossibilità a realizzare lopera e/o a rispettare le modalità e i tempi stabiliti, la Regione potrà proporre nellambito della Cabina di regia lo stralcio delliniziativa dal Piano, la quale si pronuncerà secondo le modalità di cui allArticolo precedente. Lo stralcio dellintervento dal Piano comporta la decadenza automatica del co-finanziamento regionale, il rientro del medesimo nelle disponibilità complessive del Programma regionale Piemonte 2006 e lavvio della procedura di recupero delle somme eventualmente anticipate fino a quel momento.
Il mancato inizio dei lavori entro lanno 2004 potrà comportare lo stralcio dei progetti non avviati entro tale termine; in tali casi non sarà comunque attribuita la premialità di cui allArt.7.
Leventuale richiesta di sostituzione degli interventi stralciati - per le ragioni sopra descritte - con altre iniziative, di costo pari o inferiore, che soddisfino i criteri di ammissibilità definiti dal Documento di indirizzo, le finalità del Piano e i criteri di inserimento nellAccordo di programma - compreso il rispetto dei tempi di attuazione delle opere - sarà valutata nellambito della Cabina di regia che si pronuncerà secondo le modalità di cui allArt.12 e compatibilmente con la completa attuazione dellintero Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006.
Art.14 - Varianti progettuali
Eventuali varianti in corso dopera dovranno risultare conformi alle norme vigenti in materia; tali varianti dovranno altresì essere preventivamente comunicate, debitamente motivate, al Responsabile del procedimento di Accordo che le verificherà, sentiti i responsabili della struttura provinciale incaricata, in relazione a quanto stabilito al primo comma del presente articolo. In assenza di comunicazioni in merito le varianti si intendono ammissibili viceversa dovranno essere sottoposte alla valutazione della Cabina di regia, come previsto al secondo paragrafo del precedente articolo 13.
Eventuali incrementi del costo delle opere, a seguito di dette varianti, che comportino il superamento dellimporto del finanziamento assegnato, saranno a carico dei singoli soggetti attuatori.
Art.15 - Varianti urbanistiche
Il presente Accordo di programma non determina, in relazione alle opere comprese nellannesso Piano degli interventi e nei casi in cui risultassero necessarie, varianti agli strumenti urbanistici dei Comuni in cui le stesse sono previste.
Restano valide le eventuali procedure di varianti urbanistiche funzionali alla realizzazione delle opere in oggetto regolarmente adottate dagli enti interessati dal presente Accordo.
Art.16 - Dichiarazione di pubblica utilità
Lapprovazione del presente Accordo di programma comporta per le opere comprese nel Piano degli interventi allegato e parte integrante dello stesso la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza delle medesime opere, ai sensi dellart. 34, comma 6, del D.Lgs.n.267/2000.
La dichiarazione di pubblica utilità per le opere di cui al presente Accordo consente lapplicazione delle procedure di esproprio nel rispetto e secondo le modalità stabilite dal D.P.R. 8/6/2001, n.327 (Testo unico in materia di espropriazione di pubblica utilità).
Le Amministrazioni, soggetti attuatori delle opere comprese nel Piano degli interventi di cui al presente Accordo, interessate allapplicazione delle citate procedure espropriative per dette opere sono titolate allespletamento di tutte le iniziative e attività necessarie per portare a compimento dette procedure nel rispetto di quanto stabilito dal D.P.R. 8/6/2001, n.327.
Restano valide le procedure e gli adempimenti legittimamente adottati dalle Amministrazioni e dai soggetti attuatori derivanti da precedenti norme di legge in materia.
Art. 17 - Organi di vigilanza
La vigilanza sullesecuzione dellAccordo di programma e gli eventuali atti sostitutivi sono svolti dal Collegio di Vigilanza.
Il Collegio di Vigilanza è presieduto dal Presidente della Giunta regionale (o suo delegato) e dai rappresentanti degli enti che hanno sottoscritto lAccordo.
Il Collegio vigila sulla corretta applicazione dellAccordo di programma; in particolare i suoi compiti sono quelli a tal fine indicati nella D.G.R. del 24/11/1997, n.27-33223.
Per lo svolgimento delle sue attività il Collegio si avvale della Cabina di regia; questultima relaziona periodicamente al Collegio sullo stato di attuazione dellAccordo, fornisce le informazioni richieste in merito, sottopone a questultimo i casi di competenza, in particolare quelli previsti agli Artt.12 e 19.
Art.18 - Vincolatività dellAccordo e Impegni tra le Parti
Le Parti si obbligano a rispettare lAccordo in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino od ostacolino il medesimo o che contrastino con esse.
Le Parti si obbligano altresì a compiere tutti gli atti applicativi e attuativi necessari alla sua esecuzione.
La Provincia, da parte sua, si impegna a prevedere per tutta la durata attuativa dellAccordo di programma la struttura incaricata del coordinamento locale del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, ai fini dello svolgimento delle attività ad essa assegnate con la D.G.R n. 55-9902 dell8/7/2003 di costituzione della Cabina di regia e del Gruppo Tecnico di Lavoro.
Gli enti attuatori (stazioni appaltanti) si impegnano inoltre, per quanto concerne la progettazione, laffidamento dei lavori e la realizzazione delle opere compresi nel Piano degli interventi allegato al pieno rispetto della normativa vigente in materia di realizzazione e di gestione di opere e di servizi pubblici.
Art.19 - Controversie
Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le Parti, in ordine allinterpretazione, applicazione ed esecuzione del presente Accordo, non ne sospendono lattuazione e saranno sottoposte alla valutazione del Collegio di Vigilanza di cui allart.17
Nel caso in cui il Collegio medesimo non dovesse giungere ad alcuna risoluzione, entro 30 giorni dalla convocazione di questultimo per i motivi sopraddetti, tali controversie saranno devolute alla decisione di un Collegio Arbitrale di cui agli artt. 806 e seguenti del Codice di Procedura Civile.
Il Collegio Arbitrale sarà formato da tre membri, uno designato dalla Regione Piemonte, uno designato dalla Provincia di Novara ed uno scelto in rappresentanza dei restanti sottoscrittori che giudicheranno la questione, secondo equità, entro 30 giorni dallavvio dellesame.
In difetto di designazione, su istanza della parte più diligente, il Presidente del Tribunale di Torino provvederà alla relativa designazione nel caso in cui la parte inadempiente non abbia nominato il proprio arbitro entro 20 (venti) giorni dalla data di ricevimento dellinvito della parte più diligente.
Si rinvia, per quanto non espressamente disposto dal presente articolo, al titolo VIII del Codice di Procedura Civile.
Art. 20 - Approvazione ed efficacia
Il presente Accordo è approvato a norma dellart. 34 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 - Testo Unico sullordinamento degli Enti locali - ed in conformità alla D.G.R. n. 27-23223 del 24/11/1997 mediante Decreto del Presidente della Giunta regionale.
Il Responsabile del procedimento ne curerà la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Art. 21 - Norma finale
Per tutto quanto non disciplinato dal presente atto valgono le vigenti disposizioni di legge
Art. 22 - Registrazione
Il presente Accordo di programma verrà registrato solo in caso duso, con costi a carico dellEnte richiedente.
Art. 23 - Allegati
Gli Allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo.
Quanto citato e non allegato è depositato agli atti del Responsabile del procedimento di Accordo, salvo quanto diversamente indicato.
Elenco Allegati
Allegato 1: Piano degli interventi dellambito provinciale del Novarese.
Letto, confermato e sottoscritto
Novara, lì 5 marzo 2004
Per la Regione Piemonte
LAssessore al Turismo Sport Olimpiadi 2006
Ettore
Racchelli
Per la Provincia di Novara
Il Presidente
Maurizio Pagani
Per il Comune di Arona
Il Sindaco
Mario Velati
Per il Comune di Colazza
Il Sindaco
Federico Maggi
Per il Comune di Nebbiuno
Il Sindaco
Alfredo Guazzi
Per il Comune di Novara
Il Sindaco
Massimo Giordano
Per il Comune di Paruzzaro
Il Sindaco
Mario Julita
Per il Comune di Recetto
Il Sindaco
Aldo Beltrame
Per il Comune di Ameno
Il Sindaco
Carlo Dido
Per il Comune di Orta S. Giulio
Il Sindaco
Fabrizio Morea
Per il Comune di Pella
Il Sindaco
Vincenzino Meloda