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Bollettino Ufficiale n. 14 del 8 / 04 / 2004

APPALTI

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Provveditorato Regionale alle OO.PP. per il Piemonte e la Valle d’Aosta - Torino

Avviso di asta pubblica. Progettazione esecutiva, compresa quella della sicurezza ed esecuzione dei lavori di realizzazione di un impianto di raffrescamento

Per il giorno 05.05.04 alle ore 9,30 è indetta c/o questo Provveditorato alle OO.PP., per conto della Regione Piemonte, un’asta pubblica, ai sensi dell’art, 20, c. 1 della L. 109/94 e s.m.i., per l’appalto della progettazione esecutiva, compresa quella della sicurezza ed esecuzione dei lavori di realizzazione di un impianto di raffrescamento ai piani terra, primo, secondo, terzo, sesto e settimo c/o lo stabile di C.so Bolzano, 44, Torino, sede degli Uffici della Regione Piemonte di cui all’art. 19, c. 1b) della L. 109/94 e s.m.i.

Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 10 della L. 109/94 e s.m.i., nonché imprese aventi sede in altri Stati membri dell’UE alle condizioni previste dall’art. 3, c. 7 del DPR 34/00.

L’importo a base d’appalto è di Euro 773.470,45 oltre ad Euro 6.834,06 per oneri di sicurezza ed a Euro 11.704,57 per oneri di progettazione non soggetti a ribasso e così in totale di Euro 792.009,08.

I lavori verranno appaltati a corpo.

Le opere comprese nell’appalto a corpo sono quelle indicate negli elaborati grafici e descritte nel capitolato speciale.

L’intervento è composto dalle seguenti lavorazioni.

Cat. prev.: OG11, importo Euro 598.212,57.

Cat. scorporabile: OG1, importo Euro 193.796,51 (qualificazione obbligatoria subappaltabile).

Il termine per l’esecuzione dei lavori sarà di gg. 240 (duecentoquaranta) naturali e consecutivi decorrenti dal verbale di consegna con una penale dell’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale per ogni giorno di ritardo mentre per la progettazione esecutiva, saranno assegnati 30(trenta) gg. decorrenti dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione con una penale dell’1 per mille degli oneri per la progettazione per ogni giorno di ritardo.

Qualora il progetto esecutivo non sia ritenuto meritevole di approvazione, il contratto sarà risolto per inadempimento dell’appaltatore.

A garanzia dell’esecuzione dei lavori verrà richiesta in sede di stipula del contratto la cauzione definitiva pari al 10% dell’importo netto dell’appalto, ulteriormente incrementabile, ai sensi dell’art. 30, c. 2¡, L.109/94 e s.m.i.

I pagamenti verranno effettuati per stati di avanzamento ogni qualvolta il credito dell’impresa al netto del ribasso d’asta e delle prescritte ritenute avrà raggiunto la somma di Euro 100.000,00.

Le opere in appalto sono finanziate dalla Regione Piemonte-Direzione Patrimonio e Tecnico.

Gli offerenti hanno la facoltà di svincolarsi dalla propria offerta entro il termine di 180 (centottanta) gg. a partire dalla data di scadenza per la presentazione dell’offerta stessa, qualora l’Amministrazione non proceda all’aggiudicazione.

Il criterio di aggiudicazione è quello previsto dall’art. 7, cc. 1, lett. b) (massimo ribasso percentuale sull’importo dei lavori a base di gara) e 1/bis (automatica esclusione delle offerte anomale) della L. 415/98.

L’appalto verrà aggiudicato all’offerta non anomala più vantaggiosa per l’Amministrazione e cioè a quella che più si avvicina per difetto alla soglia limite d’esclusione delle offerte anomale.

In caso di offerte uguali si provvederà all’aggiudicazione a norma del 2¡ c. art. 77 del RD 827/24.

Le ditte interessate dovranno far pervenire a questo Istituito la seguente documentazione:

A) Offerta: su carta legale (o resa legale) debitamente sottoscritta dal Legale Rappresentante, con firma autenticata, indicante in cifre ed in lettere, la percentuale di ribasso sull’importo a base d’appalto; in caso di discordanza sarà ritenuta valida la percentuale indicata in lettere.

Le offerte come pure le medie verranno prese in considerazione fino alla terza cifra decimale.

Nel caso di ATI o di consorzio di concorrenti non costituiti in sede di gara, l’offerta dovrà essere sottoscritta, sempre con firme autenticate, dai Legali Rappresentanti di tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o consorzio.

B) Dichiarazione debitamente sottoscritta dal legale rappresentante con firma autenticata con cui la ditta:

1) attesti di avere esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di aver preso conoscenza delle condizioni locali della viabilità d’accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori, di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati, i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto ed inoltre attesti di aver effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità, alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;

2) indichi le lavorazioni che eventualmente intende subappaltare, ai sensi dell’art. 34, c. 1 della L. 109/94 e s.m.i; é fatto obbligo all’appaltatore di depositare il contratto di subappalto c/o la stazione appaltante almeno 20gg. prima della data d’inizio delle lavorazioni unitamente alla certificazione attestante il possesso dei requisiti del subappaltatore e di trasmettere copia delle fatture quietanzate entro 20 gg. dalla data di ciascun pagamento effettuato;

3) dichiari che non partecipa alla gara in situazioni di controllo e/o collegamento con altre imprese partecipanti alla medesima gara ai sensi dell’art. 2359 C.C. che non ha presentato offerta alla gara stessa singolarmente e in ATI o consorzio di concorrenti, che non partecipa alla gara in più di una associazione temporanea o consorzio di concorrenti;

4) dichiari l’inesistenza delle situazioni di cui all’art. 75, c. 1) lett. a),b),c),d),e),f),g),h) del Regolamento n. 554/99, come mod. dall’art. 2 del DPR 412/00, di non versare in condizioni interdittive di cui agli artt. 9, 2¡ c., 13 e 14 del D.Lgs. 231/01, di non versare nella fattispecie di cui all’art. 32/quater Codice Penale, di non avvalersi dei piani individuali di emersione del lavoro sommerso di cui all’art. 1, c. 14 L. 266/02 oppure di essersi avvalso dei piani individuali di emersione del lavoro sommerso, ma che il periodo di emersione si è concluso alla data di presentazione dell’offerta.

Si avverte che le dichiarazioni circa l’inesistenza delle situazioni di cui alle sopraccitate lett. b),c) dell’art. 75 si intendono riferite sotto la personale responsabilità del sottoscrittore: al Titolare e Direttori tecnici per le Imprese individuali; ai Soci e Direttori tecnici per le società in nome collettivo e in accomandita semplice; ai legali Rappresentanti e Direttori tecnici per gli altri tipi di Società, Cooperative e Consorzi; nonchè ai succitati soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando.

5) Dichiari, qualora ricorrano le condizioni, di non essere tenuta all’osservanza della normativa sul collocamento obbligatorio di cui all’art. 17 della L. 68/99;

6) indichi, nel caso di associazione temporanea o consorzio di concorrenti non costituti in sede di gara, le imprese che costituiranno il raggruppamento nonchè quella cui saranno conferite le funzioni di capogruppo.

Si avvisa che, ai sensi dell’art. 95, 2¡c. del Regolamento 554/99, le funzioni di capogruppo dovranno essere conferite all’impresa che possiede i requisiti in misura maggioritaria;

7) indichi, se trattasi di Consorzio, per quali consorziati il medesimo Consorzio concorre;

8) indichi, in mancanza della qualificazione per prestazione di progettazione, il progettista di cui intende avvalersi per la realizzazione del progetto esecutivo.

Detto progettista dovrà possedere la laurea in Ingegneria o Architettura, l’iscrizione all’Albo Professionale e dovrà infine aver realizzato negli ultimi dieci anni, almeno tre progettazioni affini a quella oggetto del presente appalto.

C) Certificato della camera di Commercio: di data non anteriore a 6 mesi a quella fissata per la gara, dal quale risulti il nominativo delle persone designate a rappresentare legalmente la società.

D) Attestato di qualificazione rilasciato da una SOA; per prestazione di progettazione e costruzione fino a Euro 1.032.913, III class., nonchè per le categorie di opere OG11 prevalente per l’imporio di Euro 1.032.913, class. III e OG11 scorporabile per l’importo di Euro 258.228, class. I.

In mancanza dell’attestato di qualificazione nella categoria OG1 è sufficiente l’attestato di qualificazione nella cat. prevalente, per l’importo di Euro 1.032.913, class. III, con l’avvertenza che i lavori scorporabili dovranno essere affidati obbligatoriamente in subappalto ad imprese in possesso della relativa qualificazione.

Nel caso di impresa non in possesso della qualificazione per prestazione di progettazione si fa richiamo al sopraccitato p. 8 lett. B.

Dal succitato attestato dovrà altresì risultare che l’impresa sia in possesso della dichiarazione della presenza dei requisiti del sistema di qualità aziendale ovvero della certificazione di qualità aziendale oppure della certificazione di qualità aziendale.

Non è ammessa la qualificazione nelle catt. OS28 e OS30 in sostituzione della cat. OG11.

E) Certificazione di ottemperanza alla normativa sul collocamento obbligatorio rilasciata dal competente Ufficio (art. 17 della L. 68/99).

Detta certificazione, qualora risalga a data antecedente a quella del bando di gara (comunque nel limite di 6 mesi), dovrà essere accompagnata da una dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante che confermi la persistenza, ai fini dell’assolvimento degli obblighi di cui alla L. 68/99, della situazione certificata dalla originaria attestazione dell’ufficio competente.

Pena l’esclusione dalla gara tutta la documentazione di cui ai pp. C), D), E) dovrà essere prodotta in originale o in copia autentica i sensi delle disposizioni vigenti oppure potrà essere surrogata, giusta DPR 445/00, da apposita dichiarazione sostitutiva debitamente sottoscritta dal Legale Rappresentante con firma autenticata.

Alle succitate dichiarazioni sostitutive, all’offerta di cui al p. A, alle dichiarazioni di cu al p. B), in alternativa all’autentica di firma, la cui mancanza determina pure l’esclusione dalla gara, dovrà allegarsi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore.

F) Dichiarazione rilasciata dal Provveditorato; dalla quale risulta che la Ditta interessata, nella persona del Direttore tecnico o del Legale Rappresentante o del Procuratore abbia preso visione del progetto.

In calce alla suddetta attestazione la Ditta dovrà dichiarare di condividere e far proprie la valutazioni tecnico-economiche contenute negli elaborati progettuali visionati nonchè la valutazione economica complessiva considerato che l’appalto è a corpo.

G) Cauzione provvisoria: dell’importo di Euro 15.841 pari al 2% dell’importo a base di appalto.

Detto importo potrà ridursi del 50% ai sensi dell’art. 8, c. 11/quater della L. 109/94 e s.m.i.

Nel caso di cauzione prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa la stessa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 gg. a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

Detta cauzione dovrà altresì avere validità per almeno sei mesi dalla data prevista per la presentazione dell’offerta e dovrà essere corredata dall’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.

Inoltre in caso di ATI non costituita in sede di gara la fideiussione dovrà essere intestata a tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento mentre se già costituita dovrà essere intestata al capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti e dovrà recare l’indicazione delle responsabilità pro quota.

Si avverte che nell’ipotesi di associazione temporanea o consorzi di concorrenti le dichiarazioni di cui ai pp. B1, B2, B7 ed F dovranno essere prodotte dalla sola ditta Capogruppo mentre le dichiarazioni e i documenti di cui ai pp. B3, B4, B5, B6, B8, C, D, E dovranno riferirsi a ciascuna impresa riunita.

L’offerta dovrà essere chiusa in apposita busta sigillata con ceralacca e controfirmata recante l’indicazione dell’appalto cui si riferisce.

La predetta busta, a sua volta, dovrà essere chiusa in altro plico contenente la restante documentazione anch’esso ceralaccato e controfirmato.

Su quest’ultimo piego dovranno essere apposti, oltre all’indirizzo di questo Provveditorato alle OO.PP. per il Piemonte e la Valle d’Aosta, Uff. Contratti, C.so Bolzano, 44 - 10121 Torino, anche l’oggetto dell’appalto, il giorno e l’ora relativa alla gara, il nominativo dell’Impresa/e mittente/i con la specifica dei ruoli di mandataria e mandante/i nel caso di Associazione Temporanea di Imprese.

Il piego sopraddetto dovrà pervenire a destinazione entro le ore 12,00 del giorno precedente non festivo a quello fissato per l’esperimento della gara esclusivamente mediante raccomandata del Servizio Postale, Posta Prioritaria oppure Agenzie di Recapito autorizzate.

Il termine è perentorio e, pertanto, non saranno presi in considerazione i pieghi che non pervenissero a destinazione entro l’anzidetto termine.

Si dichiara espressamente che tutte e indicazioni, prescrizioni, nonchè tutti i documenti richiesti hanno carattere tassativo ed inderogabile per cui l’inosservanza delle stesse, la mancanza o l’irregolarità di uno o dei documenti, sia pure rilevabile in una sola delle associate, determina l’esclusione dalla gara.

Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso in cui alla gara avesse partecipato un solo concorrente semprechè l’offerta risulti congrua e vantaggiosa.

L’eventuale difformità degli atti dalle disposizioni in materia di bollo sarà disciplinata dal disposto del DPR 642/72.

Ai sensi della L. 359/92 non è ammessa la revisione prezzi e non trova applicazione l’art. 1664 del Codice Civile. é esclusa la competenza arbitrale nel caso di risoluzione di controversi.

Non sono ammesse offerte in aumento.

Per quanto non espressamente detto nel presente avviso si fa riferimento alle norme vigenti.

Si ritiene opportuno avvertire: che, trattandosi di appalto a corpo, l’impresa, nella valutazione dell’offerta, dovrà fare proprie valutazioni tecnico economiche, sulla base dei contenuti degli elaborati progettuali, indipendentemente dal contenuto del computo metrico ed estimativo dato in visione, che ha puramente valore indicativo e non è documento contrattuale; che l’elenco prezzi allegato al progetto ha l’unico scopo di computare lavori in variante che, eventualmente, dovessero rendersi necessari in corso d’opera; che l’Amm.ne non è vincolata a concludere la gara nè è obbligata a stipulare il relativo contratto d’appalto ancorchè sia stata individuata la migliore offerta senza che perciò incorra in responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 del Codice Civile; che la procedura di esclusione automatica non verrà applicata qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a 5 (cinque), in tal caso l’appalto verrà aggiudicato all’offerta più vantaggiosa per l’Amm.ne previa la facoltà della stessa di sottoporre a verifica di congruità le offerte anomale, ai sensi del disposto di cui all’art. 89, c. 4 del regolamento 554/99.

Si intendono valide ai fini dell’applicabilità dell’esclusione automatica anche quelle offerte che successivamente verranno escluse dalla gara per il cosiddetto meccanismo del taglio delle ali; che è fatto divieto al concorrente di partecipare alla gara in più di un’Associazione Temporanea o Consorzio di concorrenti ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio di concorrenti, nonchè di partecipare alla gara in situazione di controllo e/o di collegamento con altre imprese partecipanti alla medesima gara, ai sensi dell’art. 2359 C.C.; che è fatto divieto ai Consorziati per conto dei quali il consorzio ha indicato che concorrono, di partecipare alla medesima gara in qualsiasi altra forma; che sarà facoltà dell’Amm.ne, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’appaltatore, interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta nonchè il terzo classificato, in caso di fallimento del secondo, il cui contratto verrà stipulato alle condizioni economiche offerte dal secondo.

Ciò vale anche nel caso di mancata accettazione dell’aggiudicazione; che l’aggiudicatario dovrà altres" prestare polizze assicurative di cui all’art. 103 del Regolamento 554/99.

Si precisa al riguardo che la somma da assicurare per danni ad impianti ed opere anche esistenti sarà pari all’importo netto dell’appalto, mentre quella da assicurare per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori sarà di 500.000 Euro; che saranno a carico dell’Impresa aggiudicataria, senza alcun onere aggiuntivo per l’Amm.ne, eventuali integrazioni di particolari costruttivi, impiantistici e sicurezza; che sarà a carico dell’Impresa aggiudicataria, senza alcun onere aggiuntivo per l’Amm.ne, l’assistenza tecnica e la manutenzione degli impianti per un periodo di 1 (uno) anno a decorrere dall’ultimazione oppure fino a quando il certificato di collaudo non diverrà esecutivo; che in caso di difformità, le disposizioni di cui al presente avviso di gara prevarranno su quelle del CSA.

Il progetto, i disegni relativi ai lavori in appalto sono in visione c/o l’Uff. Contratti tutti i giorni feriali, sabato escluso, dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e possono essere acquistati c/o la ditta Elios Snc, c.so Bolzano, 10, tel. 011.547493.

Responsabile del Procedimento è l’Ing. Giovanni Dughera.

P. il Provveditore
il Vice Provveditore
Nicolò Tummarello