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Bollettino Ufficiale n. 14 del 8 / 04 / 2004

ANNUNCI LEGALI


Comune di Acqui Terme (Alessandria)

Accordo di programma tra i comuni di Acqui Terme, Strevi e Visone per la gestione in forma associata della campagna di lotta biologica ed integrata alla zanzara tigre

L’anno duemilaquattro, il giorno 22 del mese di marzo, nella sede municipale di Acqui Terme, tra:

- il Comune di Acqui Terme, rappresentato dal Sindaco pro tempore Dott.Danilo Rapetti

- il Comune di Strevi, rappresentato dal Sindaco pro tempore Prof. Tomaso Perazzi

- il Comune di Visone, rappresentato dal Sindaco pro tempore Rag. Domenico Buffa

si conviene e stipula quanto segue:

Art. 1

Fini

I Comuni di Acqui Terme, Strevi e Visone gestiscono in modo coordinato ed in forma associata la campagna di lotta biologica ed integrata alla zanzara tigre sul territorio dei tre Comuni secondo quanto previsto dal presente accordo.

Art. 2

Comune capofila

Comune capofila per la gestione del servizio è il Comune di Acqui Terme che è anche sede amministrativa del servizio stesso; il Comune capofila presenta il progetto di lotta alla zanzara tigre alla Regione per il cofinanziamento, gestisce i rapporti con la Regione, con il referente tecnico scientifico incaricato della direzione tecnica della campagna di lotta, con il consulente scientifico regionale, con le ditte incaricate di fornire i beni ed i servizi necessari per lo svolgimento del progetto.

Art. 3

Personale

All’espletamento dei compiti d’ufficio provvede il personale dipendente del Comune capofila in conformità a quanto previsto dal presente accordo.

Art. 4

 Rapporti finanziari e gestionali

La spesa complessiva annuale relativa alla gestione del servizio è ripartita tra i Comuni associati secondo il computo metrico estimativo che è parte integrante del progetto di lotta alla zanzara tigre presentato alla Regione per il cofinanziamento.

Il Comune capofila entro il mese di novembre dell’anno in cui il progetto è in corso predispone il rendiconto analitico a consuntivo delle spese sostenute per la campagna di lotta con relativo riparto della spesa e lo invia ai Comuni associati. I Comuni partecipanti all’accordo entro il mese di dicembre dell’anno in cui è in corso il progetto provvedono a liquidare al Comune capofila le somme dovute.

Entro il mese di ottobre dell’anno precedente la campagna di lotta il Comune capofila invia un preventivo analitico delle spese necessarie per l’anno successivo; i Comuni partecipanti all’accordo approvano formalmente il piano di fattibilità per la presentazione alla Regione e si impegnano a iscrivere nel proprio bilancio di previsione dell’anno successivo la quota spese di loro pertinenza.

Art. 5

Forma di consultazione e controllo

Per le consultazioni, le verifiche ed il controllo della gestione del servizio, è istituita apposita commissione di vigilanza così formata:

a) dai Sindaci dei Comuni associati o dagli Assessori da loro delegati;

b) dal funzionario del Comune capofila responsabile del procedimento.

La Commissione ha funzioni consultive e di controllo. Essa è vincolata, nei propri poteri e funzioni, al rispetto delle norme della presente convenzione.

Qualora sia chiamata a formalizzare le sue decisioni, la commissione delibera con l’intervento di almeno due dei tre rappresentanti dei Comuni con la maggioranza dei voti dei presenti.

La commissione si riunirà facoltativamente ogni qualvolta uno dei Sindaci dei Comuni associati ne ravvisi l’opportunità e ne faccia richiesta al Sindaco del Comune capofila, il quale provvederà a convocarla entro dieci giorni.

Art. 6

Decorrenza e durata dell’accordo di programma

Il presente accordo ha decorrenza dal momento della sua sottoscrizione da parte dei Sindaci dei Comuni partecipanti.

Esso ha durata annuale, rinnovabile annualmente per un massimo di tre anni con provvedimento di ciascun ente, ma la sua validità è comunque subordinata all’ammissione dei progetti annuali di lotta alla zanzara tigre al contributo regionale.

Art. 7

Devoluzione delle controversie

Le controversie sull’interpretazione e sull’esecuzione del presente accordo sono demandate ad un giudizio arbitrale espresso da un collegio composto da un rappresentante di ciascun Comune partecipante, nominato con provvedimento della rispettiva Giunta comunale.

Per il Comune di Acqui Terme
Sindaco Danilo Rapetti

Per il Comune di Strevi
il Sindaco Tomaso Perazzi

Per il Comune di Visone
il Sindaco Domenico Buffa