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Bollettino Ufficiale n. 13 del 1 / 04 / 2004

Codice 12.3
D.D. 17 marzo 2004, n. 21

Approvazione dei disciplinari di concimazione, difesa e diserbo per l’azione F1 - applicazione delle tecniche di produzione integrata del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006, Regolamento (CE) n. 1257/99 e per le tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale ai sensi del Reg. CE n. 2200/96. Aggiornamento 2004

Il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2000-2006 del Piemonte, approvato nella versione definitiva dalla Giunta Regionale con D.G.R. n. 118-704 del 31/07/2000 e dalla Commissione Europea con Decisione n. C(2000) 2507 def. del 7/09/2000, per l’azione F1- applicazione delle tecniche di produzione integrata- individua tra l’altro, come condizione di ammissibilità al premio valida per tutti i beneficiari, l’applicazione di norme tecniche di concimazione, difesa e diserbo delle colture a premio inoltre definisce i criteri generali in base ai quali il Settore Fitosanitario regionale, di seguito denominato SFR, deve redigere tali norme.

I disciplinari di concimazione, difesa e diserbo a cui si devono attenere le aziende aderenti all’azione F1, sono stati approvati con la determinazione n. 1 del 16.01.01 del Responsabile della Direzione regionale XII - Sviluppo dell’Agricoltura come prevede la D.G.R. n. 71-1961 del 7.01.2001. Tali disciplinari sono stati modificati e successivamente aggiornati con determinazioni del Responsabile della Direzione regionale XII - Sviluppo dell’Agricoltura (n. 73 del 05.07.01, n. 20 del 28.02.02 e n. 27 del 20.03.03).

Per rendere le norme più aderenti alla continua evoluzione delle tecniche di difesa, diserbo e concimazione delle colture, caratterizzata anche dall’introduzione di nuovi principi attivi dotati di un profilo ecotossicologico più favorevole, occorre procedere periodicamente ai necessari aggiornamenti dei disciplinari nonché definire le norme tecniche per il controllo di nuove avversità.

Il PSR per l’azione F1- applicazione delle tecniche di produzione integrata- prevede che la conformità ai criteri generali in base ai quali devono essere redatte le norme tecniche di produzione integrata sia valutata, per quanto riguarda la difesa ed il diserbo, da un apposito Comitato Tecnico Scientifico (CTS) istituito a livello nazionale dal Ministero delle politiche Agricole e Forestali (Mi. P.A.F), proseguendo l’attività del CTS che negli anni scorsi ha preso in esame i disciplinari per l’attuazione della misura A1 del reg. (CEE) 2078/92.

Il Comitato Tecnico Scientifico Nazionale nella seduta del 18 dicembre 2003 ha espresso il parere di conformità per gli aggiornamenti delle Norme tecniche per l’attuazione l’azione F1 del Regolamento (CE) n.1257/99 presentate dalla Regione Piemonte. Il parere è stato comunicato con lettera del 22 dicembre 2003 prot. n. 6074/St del Mi.P.A.F..

Per quanto riguarda le Norme tecniche di fertilizzazione, la Commissione Europea con decisione n. C/2002/1631 del 21 maggio 2002 ha accolto la richiesta di modifica del PSR della Regione Piemonte, approvata con D.G.R. n. 30-4694 del 3/12/2001, affinché, in mancanza di un apposito Comitato nazionale, la conformità ai principi generali sia garantita dal Settore Fitosanitario Regionale che opera con la necessaria imparzialità e dispone di adeguate conoscenze tecnico-scientifiche.

Le norme tecniche di difesa, diserbo e fertilizzazione sono state aggiornate dal SFR che ha sentito gli Enti erogatori dell’assistenza tecnica alle aziende aderenti e, visto l’approssimarsi della campagna agricola 2004, si pone l’esigenza di procedere urgentemente alla loro approvazione.

In base a quanto previsto dal Reg. CE n. 2200/96, art. 11, par. 1, punto b) 4) le Organizzazioni dei Produttori (OP) devono avere tra i propri obbiettivi quello di “ promuovere pratiche colturali e tecniche di produzione e di gestione dei rifiuti che rispettino l’ambiente”

Le “Disposizioni nazionali per la gestione dei fondi di esercizio e la stesura, la valutazione e rendicontazione dei programmi operativi previsti dal Reg. CE n. 2200/96" predisposte dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali” (MI.P.A.F.) d’intesa con le Regioni e trasmesse con nota MI.P.A.F. n. 743 del 5/08/2002, prevedono che le OP possano rendicontare, nell’ambito delle spese dei Programmi Operativi, i costi per l’assistenza tecnica e i costi per i maggiori oneri per le aziende che applicano disciplinari di produzione integrata. Tali disciplinari devono essere quelli adottati dalle Regioni o in caso di adozione di disciplinari diversi, le OP devono comprovare la coerenza di questi ultimi con i disciplinari regionali o con quelli utilizzati in applicazione di Regolamenti Comunitari (PSR 2000-2006 - misure agroambientali).

La Direzione regionale XII - Sviluppo dell’Agricoltura con Nota n. 12980/12 del 04/10/2002 ha richiesto al SFR di esaminare i Disciplinari di produzione presentati dalle OP con la finalità di comprovarne la compatibilità con i disciplinari previsti dalle Misure agroambientali del PSR (Reg. CE 1257/99, azione F1).

Il SFR con la determinazione n.169 del 28.08.03 ha preso atto che le OP Lagnasco Group Soc. Coop. a r. l. e Piemonte Asprofrut Soc. Cons. Coop. a r. l. hanno comprovato la coerenza ai principi generali delle norme tecniche di produzione integrata della Regione Piemonte, approvati dalla Commissione Europea (Reg. CE 1257/99-azione F1), dei propri disciplinari relativi a tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale (Reg. CE n. 2200/96); con la suddetta determinazione il SFR ha inoltre espresso parere di conformità ai principi generali delle norme tecniche di produzione integrata della Regione Piemonte approvati dalla Commissione Europea (Reg. CE 1257/99-azione F1) dei disciplinari adottati dalle OP sopra menzionate.

Con l’approssimarsi della campagna agricola 2004 occorre procedere all’aggiornamento anche dei disciplinari di produzione integrata utilizzati dalle OP ai sensi del Reg. CE n. 2200/96 al fine di renderli più rispondenti alla continua evoluzione delle tecniche di difesa e consentire l’introduzione di nuove sostanze attive contraddistinte da miglior profilo ecotossicologico.

Il SFR ha esaminato le proposte di aggiornamento per l’anno 2004 presentate dalle OP Lagnasco Group Soc. Coop. a r. l. - Via Santa Maria, 2 - 12030 Lagnasco (CN) e Piemonte Asprofrut Soc. Cons. Coop. a r. l. - Via Caraglio, 16 -12100 Cuneo ed i disciplinari proposti dalla OP Ortofruit Italia - Via Falicetto, 92 - Verzuolo (CN) riscontrandoli conformi ai criteri generali delle norme di produzione integrata adottate dalla Regione Piemonte (Reg. CE 1257/99-azione F1).

In occasione dell’aggiornamento per l’anno 2004 delle Norme tecniche relative alla misura F1 del Regolamento (CE) n.1257/99, sopra menzionate, si è ritenuto opportuno, dopo aver consultato le OP interessate (Lagnasco Group, Piemonte Asprofrut e Ortofruit Italia), provvedere con un unico atto ad approvare anche le norme valide nell’ambito dei programmi di assistenza tecnica di cui al Reg. CE n. 2200/96, in modo da rendere più organica l’applicazione degli interventi regionali, nazionali e comunitari, ferme restando le differenze tra i diversi ambiti normativi.

tutto ciò premesso

IL DIRETTORE

visti gli artt. 4 e 17 del D. lgs. n. 165 del 30 marzo 2001;

visto l’art. 23 della L.R. 51/97

determina

di approvare i disciplinari di concimazione, difesa e diserbo per l’azione F1- applicazione delle tecniche di produzione integrata- del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006, Regolamento (CE) n. 1257/99 e per le tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale ai sensi del Reg. CE n. 2200/96, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte a norma dell’art. 65 dello Statuto e del D.P.G.R. n.8/R/2002.

Il Direttore regionale
Vito Viviano