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Bollettino Ufficiale n. 10 del 11 / 03 / 2004

Deliberazione della Giunta Regionale 16 febbraio 2004, n. 18-11736

Identificazione delle strutture sanitarie deputate al monitoraggio dei soggetti esposti ad uranio impoverito di cui all’art. 4 bis del Decreto Legge 29 dicembre 2000 n. 393, convertito, con modificazioni, nella legge 28 febbraio 2001, n. 27 e nomina del collegio medico di valutazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di istituire per le motivazioni citate in premessa un Centro di riferimento funzionale per il monitoraggio sanitario dei soggetti esposti ad uranio impoverito di cui all’art. 4 bis del decreto legge 29 dicembre 2000, n. 393, convertito, con modificazioni, nella legge 28 febbraio 2001, n. 27 e di affidare a tale Centro le funzioni sanitarie previste dal Decreto Ministeriale 22 ottobre 2002;

- di individuare tale Centro nelle seguenti strutture sanitarie:

* ASO Ospedale Maggiore della Carità di Novara, struttura di riferimento per l’esecuzione degli accertamenti, in particolare le seguenti Unità organizzative:

* laboratorio di analisi;

* servizio di ematologia;

* servizio di anatomia patologica;

* servizio di radioterapia.

* ASL n. 20 di Alessandria

* Servizio Sovrazonale di Epidemiologia.

Le citate strutture sanitarie potranno avvalersi della collaborazione:

* dell’Università del Piemonte Orientale:

* Dipartimento di Scienze Mediche (Novara);

* Dipartimento di Scienze e Tecnologie Avanzate (Alessandria)

* dell’A.R.P.A.

* Sezione di Fisica Ambientale, Alessandria.

- di nominare quali membri del collegio medico di valutazione dei dati di monitoraggio i seguenti esperti:

* Dott. Vittorio Demicheli epidemiologo, esperto di Medicina Preventiva e EBM, responsabile del Servizio di Epidemiologia dell’ASL di Alessandria;

* Prof. Giorgio Bellomo docente di Patologia Clinica dell’Università del Piemonte Orientale, esperto in Medicina di Laboratorio, Primario del Laboratorio di Analisi dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara;

* Prof. Gianluca Gaidano docente di Clinica Medica dell’Università del Piemonte Orientale, esperto di Onco-ematologia, Responsabile del Servizio di Ematologia dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara;

* Prof. Ciro Isidoro docente di Immunologia e Patologia Ambientale dell’Università del Piemonte Orientale, esperto di oncologia sperimentale e di malattie professionali e ambientali, Responsabile del Laboratorio di Patologia Molecolare del Dipartimento di Scienze Mediche (Novara);

* Prof. Guido Monga docente di Anatomia Patologica dell’Università del Piemonte Orientale, Responsabile della SCDU Anatomia Patologica, Ospedale Maggiore della Carità di Novara;

* Prof. Guido Valente docente di Anatomia Patologica dell’Università del Piemonte Orientale, esperto di diagnostica immunoistochimica dei tumori, Ospedale Maggiore della Carità di Novara;

* Prof. Marco Krengli docente di Radioterapia dell’Università del Piemonte Orientale, esperto di radiobiologia dei tumori, Ospedale Maggiore della Carità di Novara;

* Prof. Eugenio Inglese Responsabile Servizio di Medicina Nucleare, Ospedale Maggiore della Carità di Novara;

- di nominare i seguenti esperti come consulenti tecnici del Centro di monitoraggio:

* Prof. Giuseppe Della Casa fisico nucleare del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Avanzate (Alessandria), docente di Fisica Generale dell’Università del Piemonte Orientale (Facoltà di Scienze MFN), esperto di Misurazioni della Radioattività Ambientale. (Consulente esterno);

* Dott.ssa Donatella Bianchi fisico, specialista in Fisica Sanitaria, esperta in Radioprotezione e misure di Radioattività Ambientale. (Consulente esterno).

- di incaricare la Direzione Sanità Pubblica dell’Assessorato alla Sanità di regolare con apposti atti di accordo con le Amministrazioni interessate l’attività del Centro;

- di dare atto che le attività di monitoraggio esercitate dalle strutture su indicate, rientrano tra le funzioni istituzionali dei vari Enti e non comporteranno oneri aggiuntivi;

- di dare atto che le attività del collegio medico per la valutazione dei dati di monitoraggio, non comportano oneri di spese per la Regione Piemonte.

La presente deliberazione verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)