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Bollettino Ufficiale n. 10 del 11 / 03 / 2004

Codice 17.4
D.D. 25 novembre 2003, n. 496

Docup Ob.2-2000-06. Lin. inter. 1.1 b. Provincia di Asti. Progetto “Asti verso est. Analisi delle opportunità etc.” (N. 1112/1-57). Ammissibilità e impegno totale di euro 149.681,00 di cui euro 119.760,00 per aree Ob. 2 (cap. 26842/03-acc. 101220), ed euro 29.921,00 per aree Phasing out (cap.26848/03acc. 100677)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di ammettere alla regia regionale il progetto “Asti verso est. Analisi delle opportunità commerciali nei paesi dell’est Europa per il settore macchine per l’enologia e macchine per l’agricoltura”, presentato dalla Provincia di Asti, nel costo complessivo di euro 299.362,00, le cui attività principali (studio di mercato, missioni in Moldavia, Ucraina e Ungheria, seminari di analisi economico-commerciale, campagna promozionale etc.) sono finalizzate a definire una strategia di penetrazione commerciale a favore delle aziende piemontesi dei settori considerati;

- di concedere alla proponente Provincia di Asti, per la realizzazione del progetto citato, il contributo di euro 149.681,00, pari al 50% del costo progettuale complessivo ammesso;

- di impegnare, a favore della Provincia di Asti - Piazza Alfieri 33, Asti (omissis), per le spese sostenute in aree Obiettivo 2, la somma di euro 119.760,00 sul capitolo 26842/03 (accantonamento n. 101220) - Impegno n. 45 ....;

e, per le spese sostenute in aree Phasing out, la somma di euro 29.921,00 sul capitolo 26848/03 (accantonamento n. 100677) - Impegno n. 7055;

- di autorizzare l’erogazione della somma di euro 149.681,00 al beneficiario suindicato in due tranches, di cui la prima ad esecutività del presente provvedimento, a fronte della dichiarazione di avvio del progetto e di formale richiesta da parte del beneficiario, e la seconda a conclusione del progetto, a fronte della presentazione della documentazione delle attività svolte e delle spese sostenute. Ambedue le tranches corrispondono al 50% del contributo totale, fatta salva la riduzione della seconda in presenza di rendicontazione di spesa inferiore alla previsione;

- di ordinare al beneficiario il rispetto degli obblighi seguenti:

1. deve avviare il progetto entro e non oltre il termine di mesi sei dalla data di ammissione al beneficio, dandone tempestiva comunicazione alla Direzione regionale Commercio e artigianato;

2. deve presentare, nel rispetto del cronoprogramma, con cadenza trimestrale a decorrere dalla data di avvio del progetto, autocertificazione della spesa sostenuta e quietanzata, allegando l’elenco nominale delle relative fatture o documenti di spesa equipollenti, nonché relazione delle attività svolte (comprese quelle inerenti spese eventualmente non ancora effettuate);

3. deve presentare, a progetto concluso, adeguata rendicontazione delle attività svolte e delle spese sostenute e quietanzate, allegando i relativi giustificativi di spesa in copia conforme all’originale, annullati secondo le indicazioni di cui all’Avviso pubblico recante l’invito a presentare progetti per la linea 1.1b. Tale documentazione può essere presentata nel termine massimo di mesi quattro a decorrere dalla data di chiusura del progetto.

Per quanto non espressamente ricordato, valgono le prescrizioni contenute nel citato Avviso pubblico.

Qualora il beneficiario non realizzi l’intervento o non ottemperi alle disposizioni contenute nel presente provvedimento, incorre nella revoca della concessione di contributo ed è sottoposto al recupero delle somme indebitamente percepite.

La somma di euro 149.681,00 è impegnata, con il presente atto, sui capitoli sopra ricordati (UPB 16032 - Accantonamenti nn. 101220 e 100677) e sarà corrisposta al beneficiario mediante accredito secondo le modalità specificate.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso avanti il T.A.R. della Regione Piemonte entro il termine di sessanta giorni dalla piena conoscenza della medesima da parte del destinatario.

La presente sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’articolo 65 dello Statuto regionale, dell’articolo 8 della L.R. 51/97 e s.m.i. e del Regolamento regionale 29/7/2002, n. 8/R.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano