Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 08 del 26 / 02 / 2004

Deliberazione della Giunta Regionale 26 gennaio 2004, n. 16-11565

Case di Cura private provvisoriamente e definitivamente accreditate. Approvazione budget anno 2003

A relazione dell’Assessore Galante:

Con provvedimento n. 56-10748 del 20.10.2003 la Giunta Regionale ha deliberato il recepimento dell’accordo sottoscritto in data 16 ottobre 2003 tra l’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte e i Presidenti Regionali delle Associazioni di categoria AIOP e ARIS, in cui sono stati definiti i principi metodologici per la definizione dei percorsi da seguire per l’attuazione dei contratti, ai sensi dell’art. 8-quinquies del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229.

Con tale accordo viene stabilito che, per il processo di accreditamento, sia definita una scansione temporale degli accessi delle strutture (dieci per ogni anno) nel periodo 2004-2006. In questo arco temporale potranno trovare definitivo accreditamento tutte le strutture, che hanno presentato istanza e che sono in possesso dei requisiti richiesti.

Nello stesso periodo 2004-2006 non si prevede la possibilità di aumento del volume delle prestazioni e si stabilisce che la maggior capacità produttiva delle strutture accreditate, rispetto alla situazione attuale, potrà trovare eventuale soddisfazione con appositi contratti con le ASL, per attività che le stesse reputano di non continuare a produrre direttamente, ma più utile acquisire da produttori esterni anche al fine di ridurre le attese. Infatti, nell’ambito del nuovo quadro normativo che rafforza la funzione di tutela della salute dei cittadini in capo alle ASL, la tipologia e la composizione della capacità produttiva delle strutture private nell’ambito del budget assegnato è oggetto di specifici accordi diretti, preferibilmente pluriennali, con le conferenze di quadrante, che provvedono altresì alla copertura finanziaria della maggiore capacità produttiva eventualmente accordata rispetto al budget assegnato, nell’ambito dei fabbisogni programmati, nel quale gli erogatori privati e pubblici interagiscono in modo coordinato e paritario evitando sovrapposizioni, duplicazioni e diseconomie di gestione del servizio sanitario regionale, adottando criteri di accesso che rispettino la libertà di scelta del cittadino nonché l’efficienza, l’efficacia e la qualità della produzione accordata.

L’accordo ribadisce la sussistenza dei budget per singola struttura a partire dall’anno 2003. Il budget per gli anni 2004-2006 verrà definito annualmente per le attività di ricovero e per singola struttura erogatrice. Il volume di attività, tenuto conto delle specialità, sarà definito annualmente ed in proporzione alla capacità produttiva di ciascuna struttura privata accreditata e provvisoriamente accreditata, sulla base del valore della produzione complessiva dell’anno 2003, senza il riconoscimento tariffario per gli accreditamenti.

Per garantire l’equità nella distribuzione del budget a tutte le strutture definitivamente accreditate al termine del processo di accreditamento, il valore complessivo della produzione dell’anno 2003 è proporzionalmente ripartito alle singole strutture sulla base delle capacità produttive.

Pertanto la produzione complessiva dell’anno 2003 effettuata dalle case di cura private resta immutata fino all’anno 2006. Per l’anno 2006 tutte le strutture accreditate possono beneficiare di una quota di produzione ridotta rispetto alla loro capacità produttiva ma tra loro equamente distribuita.

In caso di superamento del budget assegnato le prestazioni saranno retribuite in riferimento ai soli costi di produzione variabili: al 50% della tariffa per le prestazioni di acuzie ed al 40% per quelle di post acuzie.

Secondo i principi indicati nell’accordo, il budget 2003 per le attività di ricovero e per singola struttura, viene definito con la seguente metodologia:

- Il riconoscimento della produzione effettiva dei primi otto mesi dell’anno 2003;

- il mese di settembre calcolato sulla media dei primi sette mesi;

- la produzione dell’ultimo trimestre 2003 calcolata sulla base della produzione del mese di settembre, già ricalcolata sui primi sette mesi;

- la produzione dell’ultimo trimestre 2003, abbattuta del 10% limitatamente alle strutture in cui la produzione dell’anno 2003, come sopra determinata, risulti maggiore della produzione 2002 a consuntivo;

- il riconoscimento delle nuove tariffe per le strutture rientranti nell’accordo sulla neuropsichiatria;

- il riconoscimento delle nuove tariffe per il primo gruppo di strutture definitivamente accreditate.

Pertanto, sulla base della metodologia sopraindicata, senza il riconoscimento delle nuove tariffe per il primo gruppo di strutture definitivamente accreditate, il budget per ciascuna struttura privata provvisoriamente e definitivamente accreditata per l’anno 2003 è quello definito nell’allegato 1) alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, che ammonta complessivamente a 261.857.000,00 Euro.

Il budget così determinato è comprensivo altresì del valore delle prestazioni per l’attività di cardiochirurgia (DRG 103,104,105,106,107,108), effettuate dalle strutture erogatrici di tali prestazioni.

Il valore corrispondente al riconoscimento delle nuove tariffe, di cui alla D.G.R. n. 28-8148 del 30.12.2002, per l’anno 2003 e per il primo gruppo di strutture definitivamente accreditate, tenuto conto delle regole già applicate nel settore pubblico per i ricoveri ritenuti potenzialmente non appropriati, viene stimato in 17.418.000,00 Euro, nell’ambito del quale è previsto l’importo per le prestazioni rese dalla Casa di cura Cellini di Torino, che verrà definito anche in base ad eventuali maggiori risorse finanziarie individuate a livello regionale per l’inserimento ex novo di strutture accreditate nel sistema sanitario regionale.

L’attribuzione delle nuove tariffe è subordinata alla verifica delle Commissioni di vigilanza sul cui territorio insistono le Strutture interessate, nonchè alla verifica, sui dati autocertificati del personale impiegato, della congruità della dotazione di personale conseguente al prodotto delle ore personale per punto DRG per il totale di punti DRG prodotti nell’anno, così come previsto dalla D.G.R. n. 31-8151 del 30 dicembre 2002.

Le Case di cura che hanno ottenuto ad oggi il provvedimento di definitivo accreditamento sono di seguito elencate per ordine di data di approvazione del provvedimento stesso:

1. Casa di cura Madonna dei Boschi (DD.G.R. n. 45-5729 del 3.4.2002 e n. 126-6958 del 5.8.2002)

2. Casa di cura San Gaudenzio (D.G.R. n. 39-6650 del 15.7.2002)

3. Casa di cura Città di Bra (DD.G.R. n. 40-6651 del 15.7.2002 e n. 33-8153 del 30.12.2002)

4. Casa di cura Villa Igea (D.G.R. n. 127-6959 del 5.8.2002)

5. Casa di cura Stella del Mattino (D.G.R. n. 129-6961 del 5.8.2002)

6. Casa di cura Villa Maria Pia (D.G.R. n. 12-7469 del 28.10.2002)

7. Casa di cura Villa Ida (D.G.R. n. 13-7470 del 28.10.2002)

8. Casa di cura I Cedri (D.G.R. n. 59-8966 del 7.4.2003)

9. Casa di cura Cellini (D.G.R. n. 41-9270 del 5.5.2003)

10. Casa di cura Città di Alessandria (D.G.R. n. 43-9754 del 26.6.2003)

11. Casa di cura Cottolengo (D.G.R. n. 34-9882 del 8.7.2003)

12. Casa di cura Eporediese (D.G.R. n. 25-10459 del 22.9.2003)

13. Casa di cura San Luca (D.G.R. n. 26-10460 del 22.9.2003)

14. Casa di cura Major (D.G.R. n. 27-10461 del 22.9.2003)

Sulla base dell’ordine cronologico indicato dalla data di approvazione e dal numero progressivo del provvedimento di accreditamento, sono state individuate le prime undici strutture che, in base all’accordo, possono rientrare nell’applicazione delle tariffe di cui alla citata D.G.R. 28-8148/2002. Pertanto Le Case di cura Eporediese, San Luca e Major potranno essere inserite nel secondo gruppo che avrà riconosciuta la nuova tariffa a decorrere dall’anno 2004.

L’importo complessivo sopraindicato è riferito alle strutture individuate secondo l’ordine cronologico con riferimento alla data di approvazione ed al numero progressivo del provvedimento di definitivo accreditamento, che hanno presentato l’autocertificazione del personale impiegato; il suo impegno è subordinato all’avvenuto accertamento dei requisiti di cui ai punti precedenti. Per la Casa di cura Madonna dei Boschi, che ha ottenuto la verifica dei requisiti da parte dell’ASL territorialmente competente, unitamente alla verifica di congruità del personale impiegato sull’autocertificazione prodotta, l’importo per le nuove tariffe è già compreso nel budget individuato per singola struttura.

Per le Case di cura Cellini, Cottolengo e Villa Igea, nelle quali è in atto il piano di adeguamento strutturale ed impiantistico, l’applicazione della nuova tariffa avviene con un abbattimento del 5% per tutta la durata dei lavori.

L’eventuale superamento della produzione erogata dalla singola Casa di cura del budget complessivo assegnato alla stessa è riconosciuto, con riferimento alla retribuzione dei soli costi variabili, con l’abbattimento del 50% per le prestazioni di acuzie, e con l’abbattimento del 60% per le prestazioni di postacuzie, del valore della tariffa in vigore, sia per le strutture provvisoriamente che definitivamente accreditate. Tale esubero di produzione non potrà comunque essere il riferimento per l’individuazione del budget.

Il saldo del valore delle prestazioni effettivamente erogate avviene dopo la chiusura dell’anno di riferimento (28 febbraio 2004), al termine dei controlli formali a carico del CSI Piemonte, delle verifiche effettuate dalla Direzione Regionale Controllo delle attività sanitarie e delle verifiche sulla congruità delle prestazioni a carico della Azienda Sanitaria Locale sul cui territorio insiste la struttura.

In data 14.01.2004 il Consiglio Regionale di Sanità ed Assistenza ha espresso parere favorevole.

Visto il D. Lgs. N. 229 del 19.06.1999;

visto la D.G.R. n. 31-8151 del 30.12.2002;

visto la D.G.R. n. 56-10748 del 20.10.2003,

La Giunta regionale, a voti unanimi resi nelle forme di legge,

delibera

per le motivazioni espresse in premessa,

- di approvare il budget per l’anno 2003, individuato per singola struttura, così come indicato nell’allegato 1) al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale, che ammonta complessivamente a 261.857.000,00, cui viene aggiunto un importo complessivo stimato pari a euro 17.418.000,00 per l’applicazione della nuova tariffa;

- di dare atto che il budget così definito è comprensivo del valore delle prestazioni per l’attività di cardiochirurgia (DRG 103,104,105,106,107,108), effettuate dalle strutture erogatrici di tali prestazioni;

- di prevedere che, per il riconoscimento delle nuove tariffe di cui alla D.G.R. n . 28-8148 del 30.12.2002, per il primo gruppo di strutture definitivamente accreditate, il valore complessivo stimato risulta pari a Euro 17.418.000,00, nell’ambito del quale è previsto l’importo per le prestazioni rese dalla Casa di cura Cellini di Torino, che verrà definito anche in base ad eventuali maggiori risorse finanziarie individuate a livello regionale per l’inserimento ex novo di strutture accreditate nel sistema sanitario regionale. L’attribuzione delle nuove tariffe è subordinata alla verifica delle Commissioni di vigilanza sul cui territorio insistono le Strutture interessate, nonchè alla verifica sui dati autocertificati della congruità della dotazione di personale conseguente al prodotto delle ore personale per punto DRG per il totale di punti DRG prodotti nell’anno, così come previsto dalla D.G.R. n. 31-8151 del 30 dicembre 2002

- di individuare, sulla base dell’ordine cronologico indicato dalla data di approvazione e dal numero progressivo del provvedimento di accreditamento, le prime undici strutture che, in base all’accordo, possono rientrare nell’applicazione delle tariffe di cui alla citata D.G.R. 28-8148/2002, e che di seguito vengono elencate:

1 Casa di cura Madonna dei Boschi

2 Casa di cura San Gaudenzio

3 Casa di cura Città di Bra

4 Casa di cura Villa Igea

5 Casa di cura Stella del Mattino

6 Casa di cura Villa Maria Pia

7 Casa di cura Villa Ida

8 Casa di cura I Cedri

9 Casa di cura Cellini

10 Casa di cura Città di Alessandria

11 Casa di cura Cottolengo

- di dare atto che, per le Case di cura Cellini, Cottolengo e Villa Igea, nelle quali è in atto il piano di adeguamento strutturale ed impiantistico, l’applicazione della nuova tariffa avviene con un abbattimento del 5% per tutta la durata dei lavori;

- di stabilire che con successiva deliberazione ed a seguito delle verifiche effettuate, sarà definito, per ciascuna Casa di cura sopraindicata, l’importo relativo all’applicazione della nuova tariffa e la data di decorrenza, comunque non anteriore al 1° gennaio 2003, dell’applicazione della stessa, ad eccezione della Casa di cura Madonna dei Boschi, che ha ottenuto la verifica dei requisiti da parte dell’ASL territorialmente competente, unitamente alla verifica di congruità del personale impiegato sull’autocertificazione prodotta, per cui l’importo per le nuove tariffe è già compreso nel budget individuato per singola struttura.

- di dare atto che l’eventuale superamento della produzione del budget complessivo assegnato ad ogni singola Casa di cura è riconosciuto, con riferimento alla retribuzione dei soli costi variabili, con l’abbattimento del 50% per le prestazioni di acuzie, e con l’abbattimento del 60% per le prestazioni di postacuzie, del valore della tariffa in vigore, sia per le strutture provvisoriamente che definitivamente accreditate. Tale esubero di produzione non potrà comunque essere il riferimento per l’individuazione del budget;

- di dare atto che il saldo del valore delle prestazioni effettivamente erogate avviene dopo la chiusura dell’anno di riferimento (28 febbraio 2004), al termine dei controlli formali a carico del CSI Piemonte, delle verifiche effettuate dalla Direzione Regionale Controllo delle attività sanitarie e delle verifiche sulla congruità delle prestazioni a carico della Azienda Sanitaria Locale sul cui territorio insiste la struttura;

La presente deliberazione, comprensiva della premessa e dell’allegato, sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato



CASE DI CURA PRIVATE PROVVISORIAMENTE/DEFINITIVAMENTE ACCREDITATE
BUDGET ANNO 2003

Az.    Istituto    Importi

102    010612 - CASA DI CURA KOELLIKER OSPEDALINO    8.830.000,00

103    010613 - CASA DI CURA VILLA CRISTINA    8.524.000,00

104    010607 - CASA DI CURA MAJOR    3.207.000,00

104    010608 - CASA DI CURA COTTOLENGO    11.456.000,00

104    010611 - CASA DI CURA VILLA MARIA PIA    27.592.000,00

105    010614 - CASA DI CURA VILLE AUGUSTA - S.R.L.    4.282.000,00

105    010615 - CASA DI CURA VILLA PATRIZIA - S.R.L.    2.214.000,00

105    010621 - CASA DI CURA VILLA SERENA - S.P.A.    5.346.000,00

105    010651 - CASA DI CURA MADONNA DEI BOSCHI    4.771.000,00

106    010617 - VILLE “TURINA AMIONE”    5.639.000,00

106    010619 - VILLA “LA BERTALAZONA”    1.792.000,00

106    010622 - VILLA IDA    6.822.000,00

106    010623 - VILLA PAPA GIOVANNI XXIII    6.465.000,00

106    010644 - VILLA GRAZIA    7.912.000,00

106    010646 - CASA DI CURA VILLA IRIS SRL    6.770.000,00

108    010618 - CASA DI CURA E RIPOSO S. LUCA S.P.A.    5.908.000,00

108    010620 - CASA DI CURA VILLA DI SALUTE    3.185.000,00

108    010648 - CASA DI CURA VILLA ADRIANA    4.742.000,00

109    010616 - CASA DI CURA CLINICA EPOREDIESE    5.115.000,00

111    010626 - S. RITA - PROGESS- S.P.A. VERCELLI    9.434.000,00

112    010627 - CASA DI CURA SAN GIORGIO    1.376.000,00

113    010628 - CASA DI CURA S.GAUDENZIO    17.051.000,00

113    010630 - CASA DI CURA S.CARLO DI ARONA    1.465.000,00

113    010649 - CASA DI CURA I CEDRI    1.375.000,00

114    010629 - CASA DI CURA L’EREMO DI MIAZZINA    12.048.000,00

115    010633 - ISTITITO CLIMATICO DI ROBILANTE    6.442.000,00

115    010634 - CASA DI CURA MONTESERRAT S.R.L    2.790.000,00

115    010647 - CASA DI CURA “STELLA DEL MATTINO”    4.233.000,00

118    010631 - CASA DI CURA SAN MICHELE    3.662.000,00

118    010632 - CASA DI CURA CITTA’ DI BRA    14.036.000,00

118    010635 - CASA DI CURA “LA RESIDENZA”    5.673.000,00

119    010637 - CASA DI CURA SAN SECONDO    2.636.000,00

119    010638 - CASA DI CURA S.GIUSEPPE SPA    4.588.000,00

119    010639 - CASA DI CURA S. ANNA SPA    2.794.000,00

120    010640 - CASA DI CURA SALUS SRL    12.177.000,00

120    010643 - CASA DI CURA CITTA’ DI ALESSANDRIA    17.097.000,00

121    010642 - CASA DI CURA SANT’ANNA    6.337.000,00

122    010641 - CASA DI CURA VILLA IGEA    6.071.000,00

    Totali :    261.857.000,00

Importo complessivo stimato per l’applicazione della nuova tariffa    17.418.000,00

    Totale    279.275.000,00