Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 08 del 26 / 02 / 2004

Codice 25.3
D.D. 26 novembre 2003, n. 1921

Autorizzazione idraulica n. Au 0475 all’attraversamento, con linea elettrica alla MT di 15.000 V, del Rio Maggiore in Comune di Castiglione Torinese Società richiedente: ENEL Distribuzione S.p.A. -Esercizio di Ivrea

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

nelle more della verifica tecnico-idraulica ed amministrativa del Ponte interessato dall’impianto,

di autorizzare, ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, l’ENEL Distribuzione S.p.A. - Direzione Rete - Unità Territoriale Rete Piemonte e Liguria - Zona di Ivrea, con sede in Ivrea, C.so Vercelli n. 7, (omissis), ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. si richiama al rispetto delle condizioni contenute nell’Atto di Sottomissione Generale (unito alla presente per farne parte integrante) sottoscritto avendo a mente l’art. 120 del R.D. 1775/1933, unito alla Convenzione Regione Piemonte - ENEL stipulata in data 10.5.1999;

2. il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori in oggetto, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi (Autorizzazioni ambientali, L.R. 45/1989, L.R. 23/1984, D.P.R. 156/1972, ecc.);

4. in forza degli artt. 86 e 89 del D.Lgs. 112/1998, dell’art. 59 della L.R. 44/2000, del D.P.C.M. 22.12.2000 di cui in premessa, relativi alle nuove competenze attribuite alla Regione, con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio (precedentemente di spettanza del Ministero delle Finanze), al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale circa l’interferenza dell’impianto con le aree demaniali in questione

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi