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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 07

Deliberazione della Giunta Regionale 16 febbraio 2004, n. 56-11772

Criteri per l’applicazione del maggiore contributo ai sensi dell’art. 7 delle “Modalita’ per le operazioni di credito agevolato” e dell’art. 4 delle “Modalita’ per le operazioni di locazione finanziaria agevolata” gestite tramite la Cassa per il credito alle imprese artigiane - Artigiancassa S.p.A. ai sensi della L. 240/1981, della L. 949/1952 e della L.R. 21/1997 e s.m.i..

A relazione dell’Assessore Laratore:

Premesso che:

la Regione Piemonte, al fine di garantire la qualificazione ed il rafforzamento dell’artigianato, agevola l’accesso al credito delle imprese artigiane ed il reperimento delle risorse finanziarie occorrenti per l’attuazione di programmi di investimento per l’impianto, il consolidamento e lo sviluppo dell’attività aziendale;

tali interventi vengono realizzati con il concorso nel pagamento degli interessi sulle operazioni relative a finanziamenti gestiti per il tramite della Cassa per il credito alle imprese artigiane - Artigiancassa S.p.A., ai sensi della L. 949/1952 e con il concorso nel pagamento degli interessi sulle operazioni di locazione finanziaria agevolata gestite per il tramite della Cassa per il credito alle imprese artigiane - Artigiancassa S.p.A., ai sensi della L. 240/1981;

a tal fine gli articoli 9 e 14 della L.R. n. 21/1997 e s.m.i. prevedono conferimenti regionali a valere sulle dotazioni finanziarie del Fondo contributo interessi presso l’Artigiancassa;

i criteri per la gestione delle predette agevolazioni regionali sono definite nella convenzione tra la Regione Piemonte e l’Artigiancassa S.p.A. rep. n. 8362 del 17.7.1997 approvata con D.G.R. n. 159-20833 del 07.07.1997;

la citata convenzione prevede che variazioni o integrazioni ai predetti criteri sono disposte con Deliberazione della Giunta regionale;

con la convenzione rep. n. 1899 del 19.7.1999 approvata con D.D. n. 101 dell’11.05.1999 e s.m.i., la Regione è subentrata alle Amministrazioni statali nei diritti e negli obblighi derivanti dalla convenzione fra tali Amministrazioni e Artigiancassa S.p.A. per la gestione delle agevolazioni di cui alla L. 949/1952 e alla L. 240/1981;

le operazioni di credito artigiano agevolato ai sensi delle citate normative statali e regionali sono attuate da Artigiancassa sulla base delle disposizioni di cui all’art. 37 della L. 949/1952;

le operazioni di locazione finanziaria agevolata ai sensi delle citate normative statali e regionali sono attuate da Artigiancassa sulla base delle disposizioni di cui all’art. 23 della L. n. 240/1981;

con le deliberazioni n. 52-8805 e n. 53-8806 del 25/03/2003 la Giunta Regionale ha approvato le modalità per la gestione delle suddette agevolazioni.

l’art. 7 delle “Modalità per le operazioni di credito agevolato” di cui alla citata D.G.R. 52-8805 e s.m.i. e l’art. 4 delle “Modalità per le operazioni di locazione finanziaria” di cui alla citata D.G.R. 53-8806 e s.m.i. prevedono che, per specifiche categorie e/o tipologie di investimento definite dalla Giunta Regionale con apposita delibera, possa essere incrementata l’intensità agevolativa del contributo in conto interessi o del contributo in conto canoni, sempre che il maggior onere di contributo sia posto a carico dei conferimenti regionali;

ritenuto opportuno elevare l’intensità dell’agevolazione:

* per le imprese artigiane operanti nei settori in crisi, e precisamente nell’industria automobilistica e nelle attività produttive connesse, nel tessile-abbigliamento e nell’orafo, coerentemente con le altre iniziative messe in atto dalla Giunta regionale a sostegno dei medesimi settori;

* per favorire la rilocalizzazione di imprese artigiane operanti in aree a rischio idrogeologico, anche a fronte della cessata operatività della L. 228/97 e nelle more dell’attivazione di una specifica normativa regionale in materia;

* per le imprese artigiane localizzate nei comuni montani o parzialmente montani ai sensi della L.R. 19/2003;

considerato che con DGR n. 53-10220 del 1° agosto 2003 sono stati individuati i criteri preliminari rivolti ai Comuni per la rilocalizzazione di immobili collocati in zona a rischio idraulico ed idrogeologico e la concessione di incentivi finanziari per le abitazioni e le attività produttive da rilocalizzare ai sensi dell’art. 1, comma 5, della legge 3 agosto 1998, n. 267;

dato atto che le agevolazioni previste dal presente provvedimento sono soggette alla disciplina degli aiuti “de minimis”, di cui alla normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato, Reg. C.E. n. 69/2001 del 12/01/2001, e che pertanto non sussiste l’obbligo di notifica alla UE;

visto il D.Lgs. n. 112/1998;

vista la L.R. n. 44/2000 e s.m.i.;

la Giunta regionale, con voti espressi nelle forme di legge, unanime,

delibera

per le motivazioni espresse in premessa,

per le imprese artigiane:

* operanti nei settori e attività specificati nell’allegato A alla presente deliberazione per farne parte integrante

* che rilocalizzano in aree idonee insediamenti in aree a rischio idraulico ed idrogeologico, individuate ai sensi della DGR n. 53-10220 del 01/08/03, specificate nell’allegato B alla presente determinazione per farne parte integrante

* localizzate nei comuni montani o parzialmente montani ai sensi della L.R. 19/2003, specificati nell’allegato C alla presente deliberazione per farne parte integrante;

i contributi in conto interessi e in conto canoni a favore delle imprese artigiane relativi alle operazioni di credito agevolato e di locazione finanziaria agevolata gestite da Artigiancassa S.p.A. ai sensi della L. 949/1952, della L. n. 240/1981 e della L.R. n. 21/1997 e s.m.i sono pari al 70% della quota interessi rinveniente da un piano di ammortamento sviluppato al tasso di riferimento nei limiti di durata massima previsti dalle “Modalità per le operazioni di credito agevolato” e dalle “Modalità per le operazioni di locazione finanziaria” di cui in premessa.

La misura del tasso di riferimento è indicata ed aggiornata con Decreto del Ministro delle Attività Produttive, in conformità con le disposizioni dell’Unione Europea. Detta misura del tasso di riferimento è resa pubblica sul sito internet http://www.europa.eu.int/comm/competition/state_aid/others/reference_rates.html

I maggiori oneri derivanti dall’applicazione del presente provvedimento sono posti a carico dei conferimenti regionali ad Artigiancassa ai sensi degli artt. 9 e 14 della L.R. 21/97 e s.m.i..

Le agevolazioni previste dal presente provvedimento sono soggette alla disciplina degli aiuti “de minimis”, di cui alla normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato, Reg. C.E. n. 69/2001 del 12/01/2001, e pertanto non sussiste l’obbligo di notifica alla UE.

Al fine di consentire gli ulteriori adempimenti da parte del soggetto gestore, i criteri di cui sopra si applicano ai contratti di finanziamento stipulati a partire dal 60° giorno successivo alla integrale pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato (fare riferimento al file PDF) A

I contributi in conto interessi e in conto canoni a favore delle imprese artigiane relativi alle operazioni di credito agevolato e di locazione finanziaria agevolata gestite da Artigiancassa S.p.A. ai sensi della L. 949/1952, della L. n. 240/1981 e della L.R. n. 21/1997 e s.m.i sono determinati nella misura del 70% del tasso di riferimento per le imprese artigiane operanti nei seguenti settori:

a) industrie tessili e dell’abbigliamento ( codici DB 17 e DB 18 di cui alla classificazione delle attività economiche ISTAT ‘91)

b) industria automobilistica (codici DM 34 e DM 35 di cui alla classificazione delle attività economiche ISTAT ‘91)

c) attività i cui ricavi (art. 2425 cod. civ. voce A) 1 del Conto Economico), risultanti dall’ultimo bilancio approvato (1) precedente la richiesta di ammissione, siano riconducibili per una quota non inferiore al 30% a commesse provenienti da imprese appartenenti alla filiera produttiva del settore automobilistico. Tale situazione deve risultare da un’autocertificazione dell’azienda redatta in conformità al modello riportato nella nota (2).

d) oreficeria (fabbrica oreficeria, incassatura pietre preziose, pulitura e affini, modellista orafo: codice 36.22.1; taglieria pietre preziose: codice 36.22.2)

NOTE:

(1) Per le imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, i ricavi di cui all’art. 53 , comma 1, lettera a) e b)del D.P.R. 2.12.1986, n. 917, sono quelli desunti dalla dichiarazione dei redditi riferita all’esercizio precedente quello di presentazione della richiesta di ammissione.

(2)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’

(da presentare ai sensi del DPR 445 del 28.12.2000)

Collegata alla domanda di contributo ai sensi della legge n. 949/52 presentata in data .................. alla Banca ........................................, finanziamento di Euro .................

.. sottoscritt. ............................ nato a ......................... (....) il ...../...../......, residente a ..................................................... in Via/C.so ...................................................... n. ......... in qualità di legale rappresentante dell’impresa .............................., consapevole delle sanzioni penali, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000, nel caso di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli atti e, della decadenza dai benefici prevista dall’art. 75 dello stesso D.P.R.

DICHIARA:

che i ricavi dell’impresa nell’anno ......... sono riconducibili per una quota non inferiore al 30% a commesse provenienti da imprese appartenenti alla filiera produttiva del settore automobilistico.

Firma del dichiarante (per esteso e leggibile) *
______________________________________

* La dichiarazione è sottoscritta dall’interessato e inviata assieme alla fotocopia del documento di identità in corso di validità, tramite l’intermediario (art. 38 DPR. n. 445/2000)

Allegato (fare riferimento al file PDF) B

I contributi in conto interessi e in conto canoni a favore delle imprese artigiane relativi alle operazioni di credito agevolato e di locazione finanziaria agevolata gestite da Artigiancassa S.p.A. ai sensi della L. 949/1952, della L. n. 240/1981 e della L.R. n. 21/1997 e s.m.i sono determinati nella misura del 70% del tasso di riferimento per la rilocalizzazione in aree idonee di:

a) insediamento ricompreso nelle fasce fluviali A e B, individuate dal Piano stralcio per l’assetto idrogeologico (PAI) dell’Autorità di Bacino del Fiume Po, approvato con DPCM 24 maggio 2001;

b) insediamento ricompreso nelle aree della fascia C individuate dal PAI per le quali siano vigenti misure restrittive analoghe a quelle previste per la fascia B, secondo quanto prescritto dal Piano regolatore, esclusi i casi in cui sia prevista la realizzazione di opere (limite di progetto tra la fascia B e la fascia C);

c) insediamenti collocati in area interessata da dissesto idraulico e idrogeologico ai sensi del Piano stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI);

d) insediamento ricompreso in aree classificate ad edificabilità limitata in conformità alle disposizioni del Piano regolatore, inserite o ascrivibili alla classe III e relative sottoclassi, quali la IIIc e la IIIb a pericolosità molto elevata, ai sensi della Circolare P.G.R. n. 7/LAP dell’8 maggio 1996, della successiva Nota Tecnica Esplicativa del dicembre 1999 e della Legenda Regionale per la redazione della carta geomorfologia e del dissesto pubblicata sul supplemento al n. 30 del Bollettino UfficialeR. del 25 luglio 2002;

e) insediamento ricompreso in aree soggette a condizioni di pericolosità e di rischio di natura geologica ed idraulica, così come individuate dai piani regolatori vigenti, ai sensi delle norme regionali in materia;

f) insediamento distrutto o danneggiato in modo permanente da eventi alluvionali.

In tali casi la documentazione della domanda di agevolazione dovrà essere integrata da:

dichiarazione del Comune in cui è ubicata l’azienda richiedente che accerti l’esistenza di una delle casistiche sopra indicate;

dichiarazione del Comune piemontese nel cui territorio avviene la rilocalizzazione che l’area interessata non rientra in una delle casistiche sopra indicate.

Allegato (fare riferimento al file PDF) C

Territori montani della Regione Piemonte, individuati per comune di appartenenza ai sensi della Legge regionale 22 luglio 2003, n. 19 - Modifiche alla legge regionale 2 luglio 1999, n. 16 (Testo unico delle leggi sulla montagna).

a) Provincia di Alessandria:

1) Albera Ligure

2) Arquata Scrivia

3) Avolasca

4) Borghetto Borbera

5) Bosio

6) Brignano Frascata

7) Cabella Ligure

8) Cantalupo Ligure

9) Carrega Ligure

10) Carrosio

11) Cartosio

12) Casaleggio Boiro

13) Casasco

14) Cassinelle

15) Castellania

16) Castelletto d’Erro

17) Cavatore

18) Costa Vescovato

19) Denice

20) Dernice

21) Fabbrica Curone

22) Fraconalto

23) Garbagna

24) Gremiasco

25) Grondona

26) Lerma

27) Malvicino

28) Merana

29) Molare

30) Momperone

31) Mongiardino Ligure

32) Monleale

33) Montacuto

34) Montechiaro d’Acqui

35) Montegioco

36) Montemarzino

37) Morbello

38) Mornese

39) Pareto

40) Ponzone

41) Pozzol Groppo

42) Roccaforte Ligure

43) Rocchetta Ligure

44) San Sebastiano Curone

45) Serravalle Scrivia

46) Spigno Monferrato

47) Stazzano

48) Tagliolo Monferrato

49) Vignole Borbera

50) Voltaggio

b) Provincia di Asti:

1) Bubbio

2) Cassinasco

3) Cessole

4) Loazzolo

5) Mombaldone

6) Monastero Bormida

7) Olmo Gentile

8) Roccaverano

9) San Giorgio Scarampi

10) Serole

11) Sessame

12) Vesime

c) Provincia di Biella:

1) Ailoche

2) Andorno Micca

3) Biella

4) Bioglio

5) Callabiana

6) Camandona

7) Camburzano

8) Campiglia Cervo

9) Caprile

10) Casapinta

11) Cerreto Castello

12) Coggiola

13) Cossato

14) Crevacuore

15) Crosa

16) Curino

17) Donato

18) Graglia

19) Lessona

20) Magnano

21) Mezzana Mortigliengo

22) Miagliano

23) Mongrando

24) Mosso

25) Muzzano

26) Netro

27) Occhieppo Inferiore

28) Occhieppo Superiore

29) Pettinengo

30) Piatto

31) Piedicavallo

32) Pollone

33) Portula

34) Pralungo

35) Pray Biellese

36) Quaregna

37) Quittengo

38) Ronco Biellese

39) Rosazza

40) Sagliano Micca

41) Sala Biellese

42) San Paolo Cervo

43) Selve Marcone

44) Soprana

45) Sordevolo

46) Sostegno

47) Strona

48) Tavigliano

49) Ternengo

50) Tollegno

51) Torrazzo

52) Trivero

53) Valdengo

54) Vallanzengo

55) Valle Mosso

56) Valle S.Nicolao

57) Veglio

58) Vigliano Biellese

59) Zimone

60) Zubiena

61) Zumaglia

d) Provincia di Cuneo:

1) Acceglio

2) Aisone

3) Albaretto della Torre

4) Alto

5) Argentera

6) Arguello

7) Bagnasco

8) Bagnolo Piemonte

9) Barge

10) Battifollo

11) Bellino

12) Belvedere Langhe

13) Benevello

14) Bergolo

15) Bernezzo

16) Bonvicino

17) Borgo San Dalmazzo

18) Borgomale

19) Bosia

20) Bossolasco

21) Boves

22) Briaglia

23) Briga Alta

24) Brondello

25) Brossasco

26) Busca

27) Camerana

28) Canosio

29) Caprauna

30) Caraglio

31) Cartignano

32) Casteldelfino

33) Castellar

34) Castelletto Uzzone

35) Castellino Tanaro

36) Castelmagno

37) Castelnuovo di Ceva

38) Castino

39) Celle di Macra

40) Cerreto Langhe

41) Cervasca

42) Ceva

43) Chiusa Pesio

44) Ciglie’

45) Cissone

46) Cortemilia

47) Costigliole Saluzzo

48) Cravanzana

49) Crissolo

50) Demonte

51) Dronero

52) Elva

53) Entracque

54) Envie

55) Feisoglio

56) Frabosa Soprana

57) Frabosa Sottana

58) Frassino

59) Gaiola

60) Gambasca

61) Garessio

62) Gorzegno

63) Gottasecca

64) Igliano

65) Isasca

66) Lequio Berria

67) Lesegno

68) Levice

69) Limone Piemonte

70) Lisio

71) Macra

72) Magliano Alpi

73) Marmora

74) Marsaglia

75) Martiniana Po

76) Melle

77) Moiola

78) Mombarcaro

79) Mombasiglio

80) Monastero Vasco

81) Monasterolo Casotto

82) Monesiglio

83) Montaldo Mondovi’

84) Montemale di Cuneo

85) Monterosso Grana

86) Montezemolo

87) Murazzano

88) Niella Belbo

89) Nucetto

90) Oncino

91) Ormea

92) Ostana

93) Paesana

94) Pagno

95) Pamparato

96) Paroldo

97) Perletto

98) Perlo

99) Peveragno

100) Pezzolo Valle Uzzone

101) Pianfei

102) Piasco

103) Pietraporzio

104) Pontechianale

105) Pradleves

106) Prazzo

107) Priero

108) Priola

109) Prunetto

110) Revello

111) Rifreddo

112) Rittana

113) Roaschia

114) Roascio

115) Robilante

116) Roburent

117) Rocca Ciglie’

118) Roccabruna

119) Roccaforte Mondovi’

120) Roccasparvera

121) Roccavione

122) Rocchetta Belbo

123) Rossana

124) Sale delle Langhe

125) Sale San Giovanni

126) Saliceto

127) Sambuco

128) Sampeyre

129) San Benedetto Belbo

130) San Damiano Macra

131) San Michele Mondovi’

132) Sanfront

133) Scagnello

134) Serravalle Langhe

135) Somano

136) Stroppo

137) Torre Bormida

138) Torre Mondovi’

139) Torresina

140) Valdieri

141) Valgrana

142) Valloriate

143) Valmala

144) Venasca

145) Vernante

146) Verzuolo

147) Vicoforte

148) Vignolo

149) Villanova Mondovi’

150) Villar San Costanzo

151) Vinadio

152) Viola

e) Provincia di Novara:

1) Armeno

2) Massino Visconti

3) Nebbiuno

f) Provincia di Torino:

1) Ala di Stura

2) Alice Superiore

3) Almese

4) Alpette

5) Andrate

6) Angrogna

7) Avigliana

8) Balangero

9) Balme

10) Bardonecchia

11) Bibiana

12) Bobbio Pellice

13) Borgiallo

14) Borgone di Susa

15) Bricherasio

16) Brosso

17) Bruzolo

18) Bussoleno

19) Cafasse

20) Canischio

21) Cantalupa

22) Cantoira

23) Caprie

24) Carema

25) Caselette

26) Castellamonte

27) Castelnuovo Nigra

28) Ceres

29) Ceresole Reale

30) Cesana Torinese

31) Chialamberto

32) Chianocco

33) Chiesanuova

34) Chiomonte

35) Chiusa S. Michele

36) Cintano

37) Claviere

38) Coassolo Torinese

39) Coazze

40) Colleretto Castelnuovo

41) Condove

42) Corio

43) Cumiana

44) Cuorgne’

45) Exilles

46) Fenestrelle

47) Forno Canavese

48) Frassinetto

49) Frossasco

50) Germagnano

51) Giaglione

52) Giaveno

53) Givoletto

54) Gravere

55) Groscavallo

56) Ingria

57) Inverso Pinasca

58) Issiglio

59) La Cassa

60) Lanzo Torinese

61) Lemie

62) Levone

63) Locana

64) Lugnacco

65) Luserna S. Giovanni

66) Lusernetta

67) Massello

68) Mattie

69) Meana di Susa

70) Meugliano

71) Mezzenile

72) Mompantero

73) Monastero di Lanzo

74) Moncenisio

75) Noasca

76) Nomaglio

77) Novalesa

78) Oulx

79) Pecco

80) Perosa Argentina

81) Perrero

82) Pertusio

83) Pessinetto

84) Pinasca

85) Pinerolo

86) Piossasco

87) Pomaretto

88) Pont Canavese

89) Porte

90) Pragelato

91) Prali

92) Pramollo

93) Prarostino

94) Prascorsano

95) Pratiglione

96) Quassolo

97) Quincinetto

98) Reano

99) Ribordone

100) Rivara

101) Roletto

102) Ronco Canavese

103) Rora’

104) Roure

105) Rubiana

106) Rueglio

107) S.Didero

108) S.Ambrogio di Torino

109) S.Antonino di Susa

110) S.Colombano Belmonte

111) S.Germano Chisone

112) S.Giorio di Susa

113) S.Pietro Val Lemina

114) S.Secondo di Pinerolo

115) Salbertrand

116) Salza di Pinerolo

117) Sangano

118) Sauze d’Oulx

119) Sauze di Cesana

120) Sestriere

121) Settimo Vittone

122) Sparone

123) Susa

124) Tavagnasco

125) Torre Pellice

126) Trana

127) Trausella

128) Traversella

129) Traves

130) Usseaux

131) Usseglio

132) Vaie

133) Val della Torre

134) Valgioie

135) Vallo Torinese

136) Valperga

137) Valprato Soana

138) Varisella

139) Venaus

140) Vico Canavese

141) Vidracco

142) Villar Dora

143) Villar Focchiardo

144) Villar Pellice

145) Villar Perosa

146) Vistrorio

147) Viu’

g) Provincia del Verbano-Cusio-Ossola:

1) Antrona Schieranco

2) Anzola d’Ossola

3) Arizzano

4) Arola

5) Aurano

6) Baceno

7) Bannio Anzino

8) Baveno

9) Bee

10) Beura Cardezza

11) Bognanco

12) Brovello Carpugnino

13) Calasca Castiglione

14) Cambiasca

15) Cannero Riviera

16) Cannobio

17) Caprezzo

18) Casale Corte Cerro

19) Cavaglio Spoccia

20) Ceppo Morelli

21) Cesara

22) Cossogno

23) Craveggia

24) Crevoladossola

25) Crodo

26) Cursolo Orasso

27) Domodossola

28) Druogno

29) Falmenta

30) Formazza

31) Germagno

32) Ghiffa

33) Gignese

34) Gravellona Toce

35) Gurro

36) Intragna

37) Loreglia

38) Macugnaga

39) Madonna del Sasso

40) Malesco

41) Masera

42) Massiola

43) Mergozzo

44) Miazzina

45) Montecrestese

46) Montescheno

47) Nonio

48) Oggebbio

49) Omegna

50) Ornavasso

51) Pallanzeno

52) Piedimulera

53) Pieve Vergonte

54) Premeno

55) Premia

56) Premosello Chiovenda

57) Quarna Sopra

58) Quarna Sotto

59) Re

60) San Bernardino Verbano

61) Santa Maria Maggiore

62) Seppiana

63) Stresa

64) Toceno

65) Trarego Viggiona

66) Trasquera

67) Trontano

68) Valstrona

69) Vanzone con San Carlo

70) Varzo

71) Viganella

72) Vignone

73) Villadossola

74) Villette

75) Vogogna

h) Provincia di Vercelli:

1) Alagna Valsesia

2) Balmuccia

3) Boccioleto

4) Borgosesia

5) Breia

6) Campertogno

7) Carcoforo

8) Cellio

9) Cervatto

10) Civiasco

11) Cravagliana

12) Fobello

13) Guardabosone

14) Mollia

15) Pila

16) Piode

17) Postua

18) Quarona

19) Rassa

20) Rima S. Giuseppe

21) Rimasco

22) Rimella

23) Riva Valdobbia

24) Rossa

25) Sabbia

26) Scopa

27) Scopello

28) Valduggia

29) Varallo

30) Vocca.