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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 07

Codice 25.6
D.D. 11 novembre 2003, n. 1811

Eventi alluvionali del 10/14 Giugno 2000 - Comune di Acceglio - Progetto per intervento di sistemazione e formazione di nuova scogliera sul Rio Pratorotondo-ponticello in località Pontemaira sul Rio Serrancia. Finanziamento di Euro 36.462,00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di approvare il progetto per intervento di sistemazione e formazione di nuova scogliera sul Rio Pratorotondo-ponticello in località Pontemaira sul Rio Serrancia nel Comune di Acceglio (Cn) con le seguenti prescrizioni:

- i muri di spalla del nuovo ponticello siano integralmente rivestiti in pietra locale: i fronti monte a valle della soletta di impalcato siano finiti con specifico trattamento di finitura superficiale di calcestruzzo; eventuali barriere parapetto siano realizzate in acciaio con disegno semplice, modulare e coloritura scura opaca;

- la scogliera sia realizzata di preferenza a secco e qualora sia previsto l’impiego di calcestruzzo, lo stesso non risulti in vista sul parametro esterno ma sia collocato unicamente nelle parti più interne;

- prima dell’esecuzione dei lavori siano presi gli opportuni accordi con l’Ufficio Caccia e Pesca della Provincia di Cuneo al fine di effettuare un’adeguata salvaguardia della fauna ittica, così come prescritto dal R.D. n. 1486 del 22.11.1914 art. 7,3 c.;

- le scogliere in progetto sul rio Pratorotondo dovranno essere mantenute ad un’altezza non superiore alla quota del piano di campagna, non dovranno ridurre la sezione di deflusso e dovranno essere risvoltate a monte e immorsate a valle;

- prima dell’inizio dei lavori dovrà essere richiesta presso il Settore OO. PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Cuneo l’autorizzazione all’occupazione del sedime demaniale relativamente all’intervento di realizzazione ponticello sul Rio Serrancia;

- in fase di esecutivo le voci del computo metrico estimativo dovranno essere adeguate, per quanto possibile, al prezzario regionale - sezione pronto intervento;

- il materiale di risulta proveniente dagli scavi non dovrà essere asportato, ma dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda, ove necessario.

2) di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del D.lgs. 490/99 e R.D. 523/04;

3) di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi del T.U. n. 327 del 2001 e successive modifiche ed integrazioni;

4) l’autorizzazione all’esecuzione dei lavori è accordata, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la responsabilità civile e penale dell’Ente richiedente.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo