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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 06

Codice 14.4
D.D. 20 novembre 2003, n. 958

Legge regionale 9 agosto 1989, n. 45. Autorizzazione alla Ditta Prato Nevoso Ski S.p.A. da Frabosa Sottana (CN) per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di impianto d’illuminazione, ampliamento e livellamento di una pista in località “Prato Nevoso” del Comune di Frabosa Sottana

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di autorizzare ai sensi della Legge regionale 9.8.89, n. 45, La Ditta “Prato nevoso ski S.p.A.”, avente sede in Frabosa Sottana (CN), via Corona Boreale, 1 ad effettuare le modificazioni del suolo necessarie alla realizzazione di un impianto di illuminazione mediante posa di cavi per una lunghezza di metri 1529, ampliamento e livellamento della pista n. 2 su una superficie di mq. 31.403 sui terreni iscritti al N.C.T al Foglio n. 29 mappali n. 120, 125, 126, 128, 129, 142, 143, 144, 170, 171, 174, 182, 192, 193, 218, 219, 267 e 357 del Comune di Frabosa Sottana (CN), in località “Prato Nevoso” a condizione che i lavori siano effettuati rispettando scrupolosamente il progetto allegato all’istanza, che si conserva agli atti, con le seguenti prescrizioni:

1. la data di inizio lavori dovrà essere comunicata in anticipo al Comando stazione forestali di Villanova Mondovì.

2. Dovranno essere inserite tre canalette trasversali per tutta la lunghezza della pista con interesse massimo di metri 25,00 tra le sezioni n 9 e n. 13.

3. Le scarpate in riporto (sezioni dalla n. 17 alla n. 23 e dalla n. 35 alla n. 39) dovranno essere protette da una cunetta rivestita con rete in juta sulla sommità.

4. Tutti i canali di scolo disposti secondo la linea di massima pendenza o prossimi ad essa, dovranno essere rivestiti con rete in juta per tutta la loro lunghezza.

5. 5. Non dovranno risultare scavi in trincea aperti per la posa dei cavi interrati dopo il 31 ottobre di ogni anno; inoltre per la posa dei cavi relativi all’impianto di illuminazione, si dovrà organizzare il cantiere per lotti in modo da assicurare il ritombamento degli scavi entro cinque giorni dalla loro apertura.

6. Si dovrà procedere all’accantonamento ed al recupero del terreno superficie come indicato nella relazione di recupero ambientale di progetto.

7. Il ripristino della cotica erbosa dovrà avvenire su tutta la superficie interessata con il metodo dell’idrosemina, impiegando miscugli indicati nella relazione di progetto, entro quattro mesi dalla ultimazione dei lavori.

8. I mezzi d’opera dovranno utilizzare la viabilità esistente, evitando scavi e riporti non strettamente inerenti il progetto.

9. I terreni di riporto che saranno messi a dimora per i rimodellamenti della pista dovranno essere opportunamente consolidati per strati successivi di spessore non superiore ai 50 centimetri, rinaturalizzati e dotati di sistemi di drenaggio delle acque superficiali atti ad evitare, secondo le modalità costruttive descritte nella relazione di recupero ambientale, ruscellamenti concentrati delle acque meteoriche e di fusione del manto nevoso.

10. L’intervento dovrà essere realizzato in conformità con le disposizioni a livello urbanistico concernenti l’attuazione del Piano Stralcio per l’assetto idrogeologico del bacino del fiume Po.

11. I lavori dovranno essere terminati entro 36 mesi dalla data della presente autorizzazione.

12. Ai sensi degli artt. 8 e 9 della legge regionale 9.8.89, n. 45 il titolare della presente autorizzazione dovrà inoltre provvedere:

a) al versamento cauzionale di euro 3.243,66 che potrà essere effettuato con le seguenti modalità

1) Tramite fidejussione bancaria o assicurativa a favore della Regione Piemonte - Piazza Castello, 165 - Torino;

2) Direttamente presso la Tesoreria della Regione Piemonte - via Garibaldi, 2, Torino

3) Mediante versamento sul c/c postale n. 10364107, intestato a Tesoreria della Regione Piemonte - piazza Castello, 165 - 10122 Torino, indicando chiaramente la causale del versamento, gli estremi della legge, numero e data della Determinazione.

b) ad effettuare il versamento sul Capitolo n. 2340 della Regione Piemonte della somma di euro 6.811,69, quale corrispettivo al rimboschimento di una superficie di mq. 31.403 (Acc.);

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti con particolare riferimento alle autorizzazioni da ottenersi ai sensi del D.lgs. del 29.10.1999, n. 490, articolo 146 lettera D.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente Determinazione saranno perseguite a termine delle leggi vigenti.

Il Direttore regionale
Nino Berger