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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 06

Codice 11.4
D.D. 15 dicembre 2003, n. 379

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Approvazione progetto presentato da: Consorzio Agriturismo Piemonte - Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) E’ approvato il progetto presentato sulla misura M del PSR 2000-2006 del Consorzio Agriturismo Piemonte, con sede a Torino, via F. Juvarra 10 (omissis) per un importo di euro 182.405,00 come indicato nel seguente prospetto:

Descrizione delle spese          Spesa ammessa
distinte per categoria    
A) Opere Edili;    euro     94.885,96
B) Macchinari, attrezzature ed arredi;    euro     73.330,00
C) Attrezzatura e programmi informatici;    euro     4.270,00
D) Spese generali e tecniche;    euro     9.919,04
Totale    euro     182.405,00

2) E’ concesso al Consorzio Agriturismo Piemonte il contributo in conto capitale di euro 91.202,50 pari al 50% della spesa ammessa di euro 182.405,00

3) Gli investimenti dovranno essere realizzati in conformità al progetto approvato e nel rispetto delle normative vigenti; eventuali modifiche dovranno essere comunicate preventivamente all’Amministrazione regionale secondo quanto previsto al punto 7 delle “Istruzioni operative” approvate con determinazione dirigenziale n. 82 del 27/4/2001.

4) Il termine per l’ultimazione dei lavori è stabilito al 30 settembre 2004. Nei trenta giorni successivi al termine sopraindicato la ditta beneficiaria dovrà presentare la richiesta di accertamento esecuzione lavori, allegando la documentazione prescritta al punto 5 delle “Istruzioni operative per la liquidazione e il pagamento dei contributi” approvate con determinazione dirigenziale n. 158 del 15/7/2002, nonché la documentazione relativa ad autorizzazioni e licenze per l’esercizio della vendita al dettaglio.

5) I beni immobili finanziati sono soggetti al vincolo d’uso e di destinazione per un periodo di dieci anni dalla data dell’accertamento dello stato finale dei lavori, il termine è di cinque anni per i macchinari e le attrezzature mobili.

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba