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Bollettino Ufficiale n. 06 del 12 / 02 / 2004

Deliberazione della Giunta Regionale 9 febbraio 2004, n. 46-11709

Avviso pubblico per l’acquisizione della disponibilità alla nomina a direttore generale dell’Agenzia regionale per i servizi sanitari

A relazione dell’Assessore Galante:

Considerato che, a seguito della D.G.R. n. 45-11708 del 09/02/2004, recante ad oggetto “Nomina del direttore generale dell’Azienda sanitaria ospedaliera S. Luigi di Orbassano” e dell’accettazione dell’incarico da parte del Dott. Sergio Morgagni, risulta vacante, per consensuale risoluzione del contratto, l’incarico di direttore generale dell’Agenzia regionale per i servizi sanitari, occorre provvedere alla nomina del nuovo direttore generale ai sensi della legge regionale 16 marzo 1998, n.10.

Ai sensi dell’articolo 2, comma 2 della citata legge regionale, il Direttore generale dell’Agenzia è nominato dalla Giunta regionale, su proposta dell’Assessore regionale alla sanità, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa regionale in materia di nomine.

Ai sensi dell’articolo 7 della legge istitutiva dell’Aress:

“Il direttore generale ha la responsabilità organizzativa e gestionale dell’Agenzia, ne assume la rappresentanza legale e risponde della sua attività alla Giunta regionale.

Il direttore generale, nominato ai sensi dell’articolo 2, comma 2,è’ scelto tra esperti di riconosciuta professionalità e competenza in materia di programmazione, organizzazione e gestione dei servizi sanitari, in possesso del diploma di laurea e con esperienza dirigenziale acquisita per almeno cinque anni in enti o strutture sanitarie pubbliche o private.

L’incarico dura cinque anni, è rinnovabile ed è disciplinato da apposito contratto di diritto privato, stipulato in conformità allo schema approvato dalla Giunta regionale in analogia a quanto previsto per i direttori generali delle aziende sanitarie, nel rispetto dei seguenti principi:

a) il rapporto di lavoro deve essere a tempo pieno ed esclusivo;

b) l’indennità annua lorda deve essere determinata nella misura massima prevista per i direttori generali delle aziende sanitarie;

c) può essere previsto un compenso aggiuntivo, a titolo incentivante, legato al pieno adempimento degli incarichi di cui all’articolo 4, comma 4, entro il limite massimo del venti per cento della retribuzione annua lorda di cui alla lettera b).

Al direttore generale si applica il disposto dell’articolo 3, comma 8, del d. lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni, ovvero il disposto dell’articolo 26, commi 9 e 10, della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51, (Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale) qualora l’incarico venga conferito ad un dirigente regionale".

Coerentemente alla legge regionale 23 marzo 1995, n. 39, recante “Criteri e disciplina delle nomine ed incarichi pubblici di competenza regionale e dei rapporti tra la Regione ed i soggetti nominati”, in sede di prima nomina del direttore generale dell’Agenzia in oggetto, con D. G. R. n. 41-24615 del 18 maggio 1998, furono individuati i criteri generali.

In considerazione della particolare attività istituzionalmente svolta dall’Agenzia, per quanto riguarda i criteri, si stabiliva che l’attività direzionale dovesse necessariamente comportare il possesso di una specifica professionalità nel campo della programmazione sanitaria, con particolare riferimento al livello di complessità regionale, oltre che nel campo dell’organizzazione dei servizi sanitari. Si riteneva inoltre necessario il possesso di una capacità di sintesi relativamente al quadro complessivo del servizio sanitario regionale, nonché quella di analisi delle specificità delle diverse Aziende sanitarie. Si ritenevano quindi particolarmente significative quelle esperienze professionali che avessero comportato una qualificata partecipazione ad evoluti processi di programmazione e pianificazione in campo sanitario, maturate in contesti sufficientemente complessi ed articolati, rispetto ai quali avesse costituito elemento preponderante l’organizzazione dei servizi sanitari.

Per quanto riguarda invece le modalità di pubblicizzazione, al fine di garantire una ampia ed adeguata partecipazione alla procedura di selezione, fu predisposto un avviso pubblico con indicati i requisiti di ammissione e le modalità di presentazione delle istanze. Come prassi, fu altresì ritenuto opportuno pubblicare un breve comunicato su alcuni quotidiani a diffusione nazionale, per consentire ai potenziali interessati, di venire a conoscenza della pubblicazione integrale dell’avviso stesso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Richiamando ora la validità dei criteri di carattere generale, individuati con D. G. R. n. 41-24615 del 18 maggio 1998, per la nomina a direttore generale dell’Agenzia regionale dei servizi sanitari, si propone l’approvazione dell’avviso pubblico di cui all’allegato A) titolato “Avviso da pubblicare su Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e da inserire sul sito Internet della Regione Piemonte, per l’acquisizione della disponibilità alla nomina a direttore generale dell’Agenzia regionale dei servizi sanitari” e dell’allegato B) titolato “Testo da pubblicare sui quotidiani”, quali parti integranti e sostanziali della presente deliberazione.

Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e della legge regionale 25 luglio 1994, n. 27 si individua quale struttura responsabile del procedimento per la verifica del possesso dei requisiti da parte dei candidati alla nomina a direttore generale dell’Agenzia regionale dei servizi sanitari, il Settore Assetto istituzionale ed organi collegiali della Direzione Programmazione sanitaria dell’Assessorato Programmazione sanitaria - psichiatria ed emergenza 118 - assistenza sanitaria e quale responsabile del procedimento l’ing. Piero Angelo Pais, responsabile del medesimo Settore.

Quanto sopra esposto e motivato, viste:

- la legge regionale 12 dicembre 1997, n. 61 recante “Norme per la programmazione sanitaria e per il Piano sanitario regionale per il triennio 1997-1999";

- la legge regionale 16 marzo 1998, n. 10 recante “Costituzione dell’Agenzia regionale per i servizi sanitari”;

- la legge regionale 23 marzo 1995, n. 39 ad oggetto “Criteri e disciplina delle nomine ed incarichi pubblici di competenza regionale e dei rapporti tra la Regione ed i soggetti nominati”;

- il D. P. R. n. 445 del 28 dicembre 2000, ad oggetto “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”;

- la D. G. R. n. 41-24615 del 18 maggio 1998 ad oggetto “Criteri generali per la nomina del direttore generale dell’Agenzia regionale per i servizi sanitari”;

la Giunta regionale, condivendo le argomentazioni del relatore, a voti unanimi, nelle forme previste dalla legge,

delibera

- di indire un avviso pubblico per l’acquisizione della disponibilità alla nomina a direttore generale dell’Agenzia regionale dei servizi sanitari;

- di confermare i criteri generali per la valutazione del possesso dei requisiti - ai sensi dell’art. 2, comma 3, della legge regionale 23 marzo 1995, n. 39 - già stabiliti con D. G. R. n. 41-24615 del 18 maggio 1998, per l’idoneità alla nomina a direttore generale dell’Agenzia regionale dei servizi sanitari ;

- di approvare l’allegato A), quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, titolato “Avviso da pubblicare su Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e da inserire sul sito Internet della Regione Piemonte, per l’acquisizione della disponibilità alla nomina a direttore generale dell’Agenzia regionale dei servizi sanitari”;

- di approvare l’allegato B), quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, titolato “Testo da pubblicare sui quotidiani” e disporre la pubblicazione dello stesso sui quotidiani a diffusione nazionale “La Stampa” ed “Il Sole 24 Ore”;

- di individuare quale struttura responsabile del procedimento il Settore Assetto istituzionale ed organi collegiali della Direzione Programmazione sanitaria dell’Assessorato Programmazione sanitaria - psichiatria ed emergenza 118 - assistenza sanitaria e quale responsabile del procedimento l’ing. Piero Angelo Pais, responsabile del medesimo Settore.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 delle Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato