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Bollettino Ufficiale n. 05 del 5 / 02 / 2004

Codice 31.3
D.D. 25 novembre 2003, n. 417

L.R. 35/95 Assegnazione quota regionale al Comune di Mosso (BI) per il censimento dei caratteri tipologici, costruttivi e decorativi dei beni culturali architettonici. Spesa Euro 309,84 (Cap. 20425/2003 - accantonamento n. 100501)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare, per i motivi di cui in premessa, l’assegnazione di un contributo di Euro 309,84 al Comune di Mosso (BI), corrispondente a 4 schede relative al censimento dei caratteri tipologici, costruttivi e decorativi del patrimonio architettonico conservato nel proprio territorio;

- di erogare al Comune di Mosso la somma di Euro 309,84 (Euro 206,56 per la compilazione di 4 schede e della CTR e di Euro 103,238 per il corredo fotografico) in unica soluzione ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa;

- di prendere atto che a conclusione del censimento dei beni culturali architettonici, il Comune di Mosso è tenuto a presentare la seguente documentazione:

- deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione del “catalogo dei beni culturali architettonici”, costituito dall’insieme degli elaborati del censimento (art. 2, comma 4 della L.R. 35/95). Il catalogo dovrà costituire allegato al regolamento igienico edilizio comunale;

- relazione sull’attività svolta contenente le seguenti informazioni:

elenco delle schede compilate e n. di catalogo associato;

n. di allegati compilati per ogni scheda e n. di catalogo associato;

n. di fotografie realizzate per ogni scheda;

n. di fotografie complessivo;

tipo di fotografie realizzate (formato, B/N, fotocolor).

L’elenco schede dovrà essere corredato dall’indirizzo e dalla denominazione del bene censito. Nel caso siano stati schedati edifici religiosi all’indirizzo dovrà sempre seguire la dedicazione ufficiale.

Nella relazione si dovranno inoltre motivare le scelte adottate per selezionare il patrimonio architettonico analizzato e, in coerenza con quanto documentato ed espressamente descritto nella voce Osservazioni della scheda, si dovranno indicare i criteri da seguire negli eventuali interventi di restauro o risanamento conservativo realizzabili sul patrimonio censito.

I lavori dovranno essere avviati di norma entro 3 mesi dalla data della comunicazione di assegnazione del contributo e ultimati di norma entro un anno dalla stessa data. A censimento ultimato il Consiglio Comunale dovrà deliberarne l’approvazione. La compilazione delle schede, previa giustificata motivazione, potrà essere prorogata di un anno.

Qualora il censimento non venga ultimato ed approvato nei tempi previsti dalla proroga, la Direzione Regionale Beni Culturali provvederà alla revoca del contributo assegnato avviando, ai sensi delle normative vigenti in materia, le conseguenti procedure di recupero della somma assegnata.

Alla spesa di Euro 309,84 si fa fronte con lo stanziamento di cui al Capitolo 20425 del Bilancio 2003 (accantonamento n. 100501).

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli