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Bollettino Ufficiale n. 05 del 5 / 02 / 2004

APPALTI

Ministero per i beni e le attività culturali - Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico per il Piemonte - Torino

Bando di gara a procedura aperta per l’esecuzione di tutti i lavori relativi al completamento del restauro dello scalone di Palazzo Carignano

1. Stazione appaltante: Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico, e Demoetnoantropologico per il Piemonte.

2. Procedura di gara: pubblico incanto ex art.20, comma 1, L.109/94 s.m.i. e secondo disciplina D.M.294/00 s.m.i. e D.P.R.34/2000.

3. Luogo, descrizione, importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e modalità di pagamento delle prestazioni:

3.1 luogo di esecuzione: Torino.

3.2 esecuzione di tutti i lavori relativi al completamento del restauro dello scalone di Palazzo Carignano sito in Torino, via Accademia delle Scienze, 5.

3.3 importo complessivo dell’appalto (compresi oneri ordinari e aggiuntivi per la sicurezza): euro 597.800,00 IVA esclusa, di cui oneri ordinari sicurezza euro19.930,00 IVA esclusa e oneri aggiuntivi sicurezza euro5.590,00 IVA esclusa, pari a complessivi euro25.520,00 IVA esclusa non soggetti a ribasso.

3.4 categoria unica OS 2 (superfici decorate e beni mobili di interesse storico e artistico): importo lavori euro 597.800,00 IVA esclusa; classifica II.

3.5 modalità di determinazione del corrispettivo:

a misura ai sensi di quanto previsto dall’art.19, comma 5 della L.109/94 e s.m.i.

4. Termine di esecuzione: giorni 270 naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori.

5. Documentazione: il documento complementare “Disciplinare di gara”, allegato al presente bando a farne parte integrante e sostanziale ad ogni effetto di legge, contenente le norme integrative relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto, nonché il “modello A”, il “Capitolato Speciale d’Appalto - norme contrattuali” (“C.S.A.”), l’"elenco prezzi unitari" e lo “Schema di contratto” saranno inviati a semplice richiesta fatta via fax. Gli elaborati grafici e descrittivi, il Capitolato Speciale d’Appalto - norme tecniche, la scheda tecnica ex art.16, comma 3 bis L.109/94 smi, il computo metrico, il piano di sicurezza ex D.Lgs.494/96 e s.m.i., sono in visione presso l’indirizzo in epigrafe e potranno essere ritirati, previo pagamento costo riproduzione, presso la Copisteria Centro Copie, via Principe Amedeo n.29, Torino, tel. 011 81.22.727.

6. Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione e data di apertura delle offerte:

6.1 le offerte dovranno pervenire all’indirizzo in epigrafe entro le ore 12.00 del giorno 11.

03.2004, pena l’esclusione, secondo forme e modalità indicate nel “Disciplinare di gara”;

6.2 apertura offerte: prima seduta pubblica il giorno 15.3.2004 alle ore 9,30 presso l’indirizzo in epigrafe; la seconda seduta pubblica sarà comunicata ai concorrenti tramite fax.

7. Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: i legali rappresentanti dei concorrenti di cui al successivo punto 10., ovvero soggetti muniti di specifica procura loro conferita dai suddetti legali rappresentanti.

8. Cauzione: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria di euro 11.956,00 da costituire secondo forme e modalità indicate nel “Disciplinare di gara”. Polizze assicurative ai sensi art.10 del C.S.A.: polizza C.A.R. di cui al combinato disposto art.30, comma 3 L.109/94 e s.m.i. e art.103 D.P.R. 554/99 s.m.i.: somma assicurata almeno pari a euro 2.500.000,00 e R.C.T. euro 500.000,00; polizza RCO massimali pari a euro 2.500.000,00 per sinistro e per anno e a euro 2.000.000,00 per dipendente.

9. Finanziamento: fondi stanziati dalla Fondazione San Paolo di Torino come da convenzione ex art.1373 c.c. tra la Fondazione e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico, e Demoetnoantropologico per il Piemonte firmata in data 18.11.2003 ; pagamento ex art.47 del C.S.A.

10. Soggetti ammessi alla gara: concorrenti di cui all’art.10, comma 1 L.109/94 e s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli artt.93, 94, 95, 96 e 97 D.P.R.554/99, ovvero da imprese che intendono riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art.13, comma 5 L.109/94 e s.m.i., nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art.3, comma 7 D.P.R.34/2000.

11. Condizioni minime di carattere tecnico necessarie per la partecipazione: i concorrenti devono possedere attestazione, rilasciata a sensi del D.M.294/00 e smi da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità per categoria e classifica adeguate alla categoria e all’importo dei lavori da appaltare; oppure possedere attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità per categoria e importo adeguati, ottenuta anche antecedentemente alla data di entrata in vigore del precitato D.M. ovvero nelle more dell’efficacia dello stesso, fatta salva in tale caso la presentazione da parte dei concorrenti a corredo dell’offerta della documentazione - suscettibile di verifica da parte della Stazione appaltante - comprovante il possesso dei requisiti di ordine generale e dei requisiti di ordine speciale individuati nel suddetto D.M. Trova applicazione l’art.4 del D.L. 24.12.2003 n.355. Inoltre a sensi dell’art.8, comma 11 sexies i concorrenti, a pena di esclusione, devono avere eseguito in tutto o in parte in edifici soggetti a tutela ex D.Lgs.490/99, nell’ultimo decennio antecedente la data di pubblicazione del bando, uno o più lavori nei seguenti settori, nessuno escluso, cui si riferisce l’intervento oggetto dell’appalto:

- settore recupero di apparati decorativi inseriti in un contesto ambientale unitario ed eterogenei per tipologia, tecnica esecutiva e datazione (dal XVII al XIX sec.);

- settore restauro di intonaci a campitura monocroma, decorazioni plastiche a stucco monocromo e policromo, manufatti metallici, lapidei e in legno dipinto;

- settore restauro di cicli decorativi caratterizzati da manomissioni e integrazioni, sia di tipo manutentivo sia causate da variazioni di gusto, senza la compromissione degli strati sottostanti.

- settore esecuzione di calchi e ricostruzione di modellati, nonché esperienza e abilità nel ripristino mimetico di decorazioni murali.

I lavori valutabili sono quelli iniziati e ultimati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (100%) ovvero la parte percentuale di essi ultimata nello stesso periodo per il caso di lavori iniziati in epoca precedente, nonché la sola parte percentuale eseguita e contabilizzata dal committente nel caso di lavori in corso di esecuzione.

12. Termine di validità dell’offerta: l’offerta è valida per 180 giorni dal termine ultimo di presentazione dell’offerta.

13. Criterio di aggiudicazione: criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa determinato ex art.21, comma 8-bis, della citata L.109/94 e s.m.i. in base ai seguenti elementi: prezzo (“ribasso percentuale unico sull’elenco prezzi posto a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza di cui al punto 3.3 del presente bando”) max punti 55; “curricula in relazione alle caratteristiche dell’intervento individuate nella scheda tecnica ex art.16, comma 3 bis L.109/94 smi” e specificati al punto 19. del “Disciplinare di gara” max punti 45.

14. Varianti: non sono ammesse varianti.

15. Altre informazioni:15.1 non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti che versino nelle condizioni di cui all’art.75 D.P.R.554/1999 e s.m.i. e all’art.32 quater c.p. (incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione), o che versino altresì in eventuali condizioni interdittive di cui agli artt.9, comma 2, lett.a) e c), 13 e 14 del D.Lgs.231/01 o che non ottemperino all’art.17 L.68/99 o che si avvalgano dei piani individuali di emersione ex art.1, comma 14 L.266/02;

15.2 si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purché congrua e conveniente;

15.3 in caso di offerte uguali si procederà per sorteggio.

15.4 l’ente appaltante si riserva comunque facoltà di non aggiudicare senza incorrere in responsabilità , neanche ai sensi ex art.1337 e1338 c.c.

15.5 l’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art.30, commi 2, 2 bis e 2 ter L.109/94 e s.m.i. e ai sensi art.10 del “C.S.A”;

15.6 si applicano le disposizioni previste dall’art.8, comma 11-quater L.109/94 e s.m.i. In caso di associazioni temporanee di imprese di tipo orizzontale per beneficiare della riduzione di cui al predetto articolo è necessario che ciascuna impresa sia certificata UNI EN ISO 9001:2000 o sia in possesso della dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati del sistema di qualità UNI EN ISO 9001:2000, comprese eventuali imprese associate ex art.95, comma 4 DPR 554/99 smi (c.d. imprese cooptate);

15.7 le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata;

15.8 nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art.10, comma 1, lettere d), e) ed e-bis), della L.109/94 e s.m.i.: i requisiti di cui al punto 11. del presente bando (attestazione SOA) devono essere posseduti nella misura di cui all’art.95, comma 2 D.P.R. 554/99 s.m.i.; gli ulteriori requisiti di cui al medesimo punto 11. (esecuzione di uno o più lavori nei settori cui si riferisce l’intervento) devono essere posseduti dai concorrenti riuniti nel loro complesso.

15.9 gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro Stato membro dell’Unione Europea dovranno essere espressi in Euro;

15.10 offerenti potranno subappaltare lavori categoria unica ex art.18, commi 3 ss. L. 55/90 s.m.i. (max 30%);

15.11 non ammesse offerte economiche in aumento oppure alla pari; non ammesse offerte indeterminate, condizionate, plurime;

15.12 aggiudicazione definitiva ad unico incanto.

15.13 l’ente appaltante si riserva facoltà ex art.10, comma 1 ter L. 109/94 s.m.i.;

15.14 la contabilità dei lavori sarà effettuata, ai sensi del titolo XI del D.P.R.554/99 s.m.i., sulla base dei prezzi unitari contrattuali; agli importi degli stati di avanzamento (SAL) sarà aggiunto, secondo le modalità previste dall’art.47 del “C.S.A.”, l’importo degli oneri aggiuntivi per l’attuazione dei piani di sicurezza; le rate di acconto saranno pagate con le modalità previste dal citato art.47.

15.15 i pagamenti relativi ai lavori svolti dai subappaltatori o cottimisti verranno effettuati dall’appaltatore che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate;

15.16 controversie ai sensi dell’art.61 del “C.S.A.”;

15.17 responsabile del procedimento: Dr.ssa Carla Enrica Spantigati.

Il Soprintendente
Carla Enrica Spantigati

Il Dirigente Settore Appalti e Contratti
Andrea Cavallero