Bollettino Ufficiale n. 05 del 5 / 02 / 2004
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Torino - Settore Gestione Risorse Idriche
Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 918-330430 del 15.12.2003
Il Dirigente del. Servizio, ai sensi dellart. 23 del DPGR 29.7.2003 n. 10/R dispone la pubblicazione dellestratto dei seguenti atti:
- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 918
330430 del 15.12.2003:
Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche
(omissis)
determina
1) nei limiti di disponibilità dellacqua, e. fatti salvi i diritti.. dei terzi di assentire in via di sanatoria al Consorzio Acquedotto Intercomunale Sud Canavese (omissis) la concessione di derivazione dacqua da varie sorgenti nei Comuni: di. Cantoira e Monastero di Lanzo per complessivi litri/sec massimi e medi 39 ad uso potabile;
2) di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto conservato agli atti dellAmministrazione Provinciale;
3) di accordare la concessione per anni trenta successivi e continui decorrenti dal 30.11.1990 subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;
4) di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione al Ministero delle Finanze dei canoni arretrati per gli esercizi finanziari fino al 31.12.2000 e successivamente alla Regione Piemonte, e per gli esercizi futuri subordinatamente alla corresponsione alla Regione Piemonte, di anno. in anno e anticipatamente. dellimporto corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalità e secondo la periodicità definita dalle leggi;
5) che il concessionario sia, tenuto alla, piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia nonché allacquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge.
(omissis)
- Disciplinare di concessione sottoscritto in data 1.10.2003:
(omissis)
Art. 8 -Condizioni particolari
Il concessionario dovrà:
a) richiedere la potabilità delle acque derivate dalle sorgenti allautorità Competente, secondo la normativa vigente e i protocolli dellASL 6;
b) effettuare le analisi delle acque su campioni prelevati sia alle sorgenti che dalla rete di distribuzione, secondo i protocolli dellASL 6.
(omissis)