Codice 26.2
D.D. 21 ottobre 2003, n. 570

L.R. n. 74/89. Approvazione del progetto definitivo per la costruzione di una seggiovia biposto, con portata oraria di 1125 p/h, denominata “San Grato - Plan Del Bal” (1052 - 1593 s.l.m.) in località “San Grato” in Comune di Viola (CN). Concessionaria la Società “CALFIN Partecipazioni e Gestioni” S.p.A. con sede in Via A. Stoppani nº 7i, Roma

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

A. Di approvare il progetto definitivo, a firma del progettista ing. Carlo Colla per conto della Società “CALFIN Partecipazioni e Gestioni” S.p.A., con sede in Via A. Stoppani nº 7i, Roma, dell’impianto funiviario, funivia monofune con movimento unidirezionale continuo e collegamento permanente dei veicoli, seggiole biposto, con portata oraria di 1125 p/h, denominato “San Grato - Plan Del Bal” (m 1052-1593 s.l.m.), subordinatamente a tutte le prescrizioni ed alle indicazioni in premessa citate. L’impianto sarà costruito in località “San Grato”, in territorio del Comune di Viola (CN).

B. che la Società “CALFIN Partecipazioni e Gestioni” S.p.A., dovrà presentare, tramite il comune di Viola il progetto esecutivo dell’impianto seggioviario in oggetto nel rispetto di tutte le prescrizioni in premessa citate, per la successiva approvazione;

C. che l’approvazione del progetto esecutivo è subordinata al rilascio del Nulla Osta tecnico ai fini della sicurezza da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (U.S.T.I.F. di Torino);

D. che l’approvazione del progetto definitivo, oggetto del presente atto, non autorizza l’inizio d’alcun tipo di lavoro inerente alla costruzione dell’impianto in oggetto;

E. che il progetto esecutivo deve essere presentato, per l’approvazione, entro dodici mesi dalla data della presente Determinazione. L’inosservanza di tale termine comporta la decadenza dell’approvazione del progetto definitivo.

Sono fatti salvi eventuali ulteriori adempimenti regolamentari e legislativi che esulano dalla competenza di questo Settore.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino