Deliberazione della Giunta Regionale 26 gennaio 2004, n. 59-11606

Partecipazione della Regione Piemonte al Progetto Comunitario “European Regions Research & Innovation Network in Brussels” (ERRIN) - Azioni Pilota “Regioni della Conoscenza” GUUE Serie C n. 182 .del 01.08.2003

A relazione dell’Assessore Pichetto Fratin:

Premesso che:

il network Errin, ufficialmente costituito nel maggio 2001, rappresenta una rete tra gli uffici regionali operativi a Bruxelles e ha animato 13 incontri specifici su temi d’interesse comune afferenti alla Ricerca e Sviluppo Tecnologico (uno di questi dedicato all’ “Aeronautica e Spazio” nello scorso luglio).

I principali obiettivi del network si riassumono in:

- maggior collaborazione tra regioni europee ai fini della realizzazione dello Spazio Europeo della Ricerca (incontri specifici, condivisione di buone prassi, espressione di interessi comuni nei confronti delle istituzioni comunitarie, partecipazione al VI Programma Quadro)

- maggior qualità nel lavoro d’informazione ed animazione reso nei confronti dei rispettivi territori dagli uffici di Bruxelles.

- creazione di un interlocutore unico e rappresentativo nei confronti della Commissione europea e delle altre istituzioni comunitarie.

- messa in funzione di uno strumento operativo che faciliti la partecipazione al VI PQ.

Il progetto ERRIN si propone di sviluppare 41 azioni nell’ambito di cinque macro obiettivi nel periodo 2004 2006, così riassunti:

Tabella

Il lavoro informale avviato dalla rete ERRIN nel periodo 2001 e 2002, ha preso spunto dall’osservazione di una criticità riscontrabile nelle regioni europee in quanto, sebbene la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico siano i temi rilevanti su cui si focalizzano gli interessi di ogni Regione, sussistono delle notevoli difficoltà imputabili, in prima analisi, tanto alla frammentazione delle fonti di finanziamento, quanto alla dispersione sul territorio dei soggetti coinvolti.

Sino a settembre 2003 l’ufficio di rappresentanza inglese di West Midlands si è fatto carico di coordinare le attività, divulgando le informazioni e gestendo i diversi seminari realizzati.

Parallelamente un gruppo di Regioni europee, tra cui il Piemonte, si è posto l’obiettivo comune di individuare un canale di finanziamento che renda possibile sia il decollo del network sia lo sviluppo, al suo interno, di progetti specifici (tra cui la mappatura della ricerca regionale, delle strutture pubbliche e private coinvolte, il loro coordinamento finalizzato ad obiettivi comuni).

A tal scopo il gruppo dei rappresentanti di ERRIN si è incontrato, durante la scorsa primavera, prima con la Commissione europea (DG Ricerca) poi con il Parlamento Europeo, presentando le attività realizzate e richiedendo indicazioni in merito a possibili co-finanziamenti europei.

Entrambe le istituzioni si sono dimostrate estremamente interessate all’iniziativa in quanto il network rappresenta un canale unico e preferenziale sia per i processi di consultazione sia per raccogliere informazioni sulle realtà territoriali particolarmente differenti in Europa.

La possibilità di presentare una proposta progettuale è concretizzata in risposta all’invito per le Azioni Pilota “Regioni della Conoscenza” (GUUE Serie C n° 182 del 1° agosto 2003).

* Il budget dell’invito è di 2,5 milioni di euro.

* Il co-finanziamento comunitario ammonta ad un massimo del 50% dei costi totali ammissibili e la Commissione prevede che le proposte selezionate richiederanno un finanziamento Comunitario compreso tra 200.000,00 e 300.000,00 Euro.

* Data limite di presentazione alla Commissione Europea - Direzione Generale Ricerca - era il 17 settembre 2003.

Sulla base del succitato invito è stato definito il progetto del network, così articolato:

Denominazione: “European Regions Research & Innovation Network in Brussels” (ERRIN);

Soggetti partecipanti: West Midlands, Brema, Helsinki, Unioncamere con delega della Regione Lombardia, Regione Piemonte, Bruxelles Capital, Scotland Europe e Consiglio Regionale finlandese di Uusimaa.

Contenuti, strutture operative e costi.

Il progetto è finalizzato a consentire alle Regioni appartenenti al network ERRIN la partecipazione piena ed effettiva allo Spazio Europeo per la Ricerca. Intende inoltre fornire una dimensione europea al sostegno regionale dato ai temi dell’ innovazione e della ricerca.

I seguenti 5 obiettivi sono stabiliti per promuovere la RST (Ricerca e Sviluppo Tecnologico) in connessione con la cooperazione transnazionale in Europa, attività che è avviata ed implementata dalle regioni e dai rispettivi uffici di collegamento di Bruxelles.

Obiettivo 1 Condivisione di conoscenze a livello europeo.

Obiettivo 2 Scambio Inter-Regionale.

Obiettivo 3 Sviluppo per i professionisti (tutte le figure professionali rilevanti coinvolte).

Obiettivo 4 Sviluppo di politiche e di tematiche.

Obiettivo 5 Lavoro con altri network ed organizzazioni.

Il progetto è stato dotato di una struttura di gestione efficace e rispondente alle indicazioni fornite dai servizi della Commissione europea anche a fronte di una variazione del numero dei partners; infatti, alle Regioni iniziali firmatarie della lettera d’intenti (West Midlands, Brema, Helsinki, Unioncamere Lombardia, Regione Piemonte), si sono aggiunte Bruxelles Capital, Scotland Europe e il Consiglio Regionale di Uusimaa.

Rivedendo lo schema precedente la struttura sarà composta da:

1. Un Management Board, gruppo di controllo e monitoraggio responsabile del Contratto e delle relazioni con i servizi della Commissione EU, composto da un rappresentate per regione del Consorzio (Westmidlands, Brema, Helsinki, Unioncamere Lombardia, Regione Piemonte, Bruxelles Capital, Scotland Europe e Uusimaa);

2. Un Segretariato, composto da un Direttore e da un Assistente Junior competente in materia di ICT. D’accordo con la Commissione è stato stabilito che il 50 % del cofinanziamento comunitario ne coprirà interamente i costi;

3. Un Panel di Consultazione e Direzione, composto da membri delle istituzioni comunitarie, da rappresentanti di altri networks, dalle rappresentanze permanenti presso l’UE, dai National Contacts Points;

4. Un Comitato o Gruppo di consultazione, rappresentativo delle altre circa 100 regioni europee presenti a Bruxelles che partecipano alla rete da circa 2 anni.

A sostegno è prevista la realizzazione di una pagina web, aggiornata dal Segretariato.

Considerato che:

con nota del 07.11.03 la Commissione Europea - D.G. Ricerca ha comunicato al capofila (West Midlands) che il progetto era stato valutato positivamente e successivamente la stessa Commissione ha attribuito al progetto stesso il numero di contratto KNRG-CT-2003-000015;

la durata del progetto è di due anni dalla sottoscrizione del Contratto da parte degli otto partners componenti il Consorzio;

i costi totali del progetto ammontano a Euro 613.526,00, di cui Euro 250.000,00 finanziamento comunitario e Euro 363.526,00 a carico dei partners (allegato 1 - scheda analitica);

il contributo previsto della Regione Piemonte è pari a Euro 37.000,00 che dovranno essere rendicontati secondo le procedure che saranno messe a punto dal capofila - West Midlands - e dalla Commissione Europea (a tal proposito un incontro era stato programmato per il 23 gennaio 2004 ma posticipato a data da destinarsi). Il contributo della Regione Piemonte comprenderà costi del personale coinvolto sul progetto, organizzazione di incontri e seminari, trasferte da e per Bruxelles, informazione e disseminazione relativamente al progetto, spese correnti in quota parte (affitto uffici, spese telefoniche, di fax, per materiali di consumo). Non è richiesta una quota ulteriore di finanziamento;

il Contratto, da sottoscriversi da parte di ciascun partner entro il 27 gennaio 2004, regola i rapporti ufficiali dei partners stessi con la Commissione Europea, DG Ricerca, Direzione A, Unità 5.

Tutto ciò premesso e considerato, la Giunta Regionale, unanime,

delibera

- di approvare la partecipazione della Regione Piemonte al progetto “European Regions Research & Innovation Network in Brussels” (ERRIN) come descritto in premessa;

- di prendere atto che la quota di cofinanziamento regionale è pari ad Euro 37.000,00;

- di demandare al Responsabile della Direzione Industria la predisposizione degli atti necessari all’attuazione del progetto, ivi compresa la sottoscrizione del contratto tra la Regione Piemonte e la Commissione Europea - DG Ricerca, Direzione A, Unità 5 e il compimento delle relative incombenze.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)