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Bollettino Ufficiale n. 04 del 29 / 01 / 2004

APPALTI

Regione Piemonte - Direzione Opere Pubbliche - Settore decentrato Opere pubbliche e difesa assetto idrogeologico di Asti

Avviso di asta pubblica per l’affidamento della concessione all’estrazione ed asportazione di materiale litoide dall’alveo del torrente Bormida di Spigno in Comune di Mombaldone (AT)

VISTO il R.D. n. 523/1904;

VISTA la D.G.R. n. 44-5084 del 14/01/2002;

VISTO l’esito favorevole della pubblicazione presso l’Albo Pretorio del Comune di Mombaldone nel periodo dal 24/11/2003 al 24/12/2003 e sul BUR della Regione Piemonte n. 48 del 27/11/2003 del progetto definitivo redatto dal Settore decentrato OO.PP. e difesa assetto idrogeologico di Asti;

VISTA la determinazione n. 47/25.5 del 20/01/2004 di approvazione del progetto definitivo per l’esecuzione di lavori di manutenzione del torrente Bormida di Spigno in Comune di Mombaldone con asportazione di materiale litoide dall’alveo per un quantitativo pari a mc. 3208,610 e movimentazione in alveo di mc. 59, 351 a protezione delle sponde oltre al taglio e all’asportazione di materiale legnoso per un quantitativo di q.li. 2.030 in località Cairo;

il Responsabile del Settore decentrato OO.PP. e difesa assetto idrogeologico di Asti

rende noto

che il giorno 2 marzo 2004 alle ore 10,00 presso il Settore decentrato OO.PP. e difesa assetto idrogeologico di Asti con sede in Asti, corso Dante 163 si terrà un’asta pubblica con il sistema delle offerte segrete ai sensi dell’art. 73, lett. C) del R.D. 23/5/1924, n. 827, per l’affidamento della concessione all’estrazione e asportazione di materiale litoide dall’alveo del torrente Bormida di Spigno in Comune di Mombaldone per un quantitativo pari a 3.208,610 mc. con il criterio del massimo aumento sul canone base di Euro 4,34 (quattro/34) /mc., oltre alla movimentazione in alveo di mc. 59, 351 a protezione delle sponde movimentazione in alveo di mc. 59, 351 a protezione delle sponde e al taglio e all’asportazione di materiale legnoso per un quantitativo di q.li. 2.030 in località Cairo.

Prima della stipulazione dell’atto di concessione e comunque non oltre trenta giorni dalla data del verbale di aggiudicazione, la ditta aggiudicataria, dovrà presentare al Settore decentrato di Asti il progetto esecutivo, redatto a proprio carico secondo le prescrizioni contenute nello schema di disciplinare, che forma parte integrante del progetto definitivo.

La ditta aggiudicataria dovrà inoltre provvedere al pagamento alla Regione Piemonte dei seguenti oneri:

- versamento del deposito cauzionale pari ad euro 0,13 per i metri cubi di materiale asportato; la cauzione verrà restituita previa domanda dell’interessato e comunque ultimata l’attività di asportazione del materiale e di manutenzione del corso d’acqua, dopo aver accertato, in fase di sopralluogo da parte dei tecnici del Settore stesso, la regolarità nell’esecuzione dei lavori;

- versamento della somma di Euro 2.030,00 (duemilatrenta,00) per l’asportazione del materiale legnoso;

- versamento del canone.

Le modalità per il versamento degli oneri suddetti saranno tempestivamente comunicate all’aggiudicatario dal Settore decentrato di Asti.

Sono a carico dell’aggiudicatario le spese contrattuali.

In caso di inadempienza della ditta aggiudicataria, verrà interpellata la seconda ditta alle condizioni economiche già proposte in sede di offerta.

Le offerte si intendono valide per un periodo di centotottanta giorni a decorrere dalla data di esperimento della gara.

Si procede all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

La concessione non è cedibile a terzi, pena la decadenza dalla stessa.

Modalità per la partecipazione e lo svolgimento della gara.

Le ditte interessate dovranno presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente quello fissato per l’asta, il plico contenente l’offerta redatta in carta legale da euro 10,33. Il canone offerto deve essere espresso in cifre e in lettere; in caso di discordanza sarà tenuto valido il valore indicato in lettere. In caso di offerte uguali si procederà all’aggiudicazione tramite sorteggio.

L’offerta dovrà essere incondizionata, sottoscritta con firma leggibile dal legale rappresentante della Ditta e racchiusa in apposita busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, nella quale non dovranno essere inseriti altri documenti.

La busta contenente l’offerta dovrà essere racchiusa in un’altra busta, nella quale verranno inseriti gli altri documenti richiesti.

Il plico contenente l’offerta e la documentazione, pena l’esclusione dalla gara, deve pervenire a mezzo raccomandata del servizio postale, o mediante consegna diretta, al Settore decentrato di Asti entro e non oltre le ore 12,00 del giorno antecedente quello fissato per l’asta. Il plico deve essere idoneamente sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura e deve recare all’esterno il nominativo dell’impresa mittente e la seguente dicitura: “Offerta per l’asta del giorno 2 marzo 2004 ore 10,00 per asportazione di materiale d’alveo del torrente Bormida di Spigno in Comune di Mombaldone”.

Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente. Non fa fede il timbro postale.

Non saranno considerate valide le offerte pervenute oltre il termine, anche se sostitutive o aggiuntive di offerte presentate nei termini.

Nel giorno stabilito per l’asta si procederà secondo le disposizioni di cui al R.D. 827/1924.

Cauzione provvisoria.

I partecipanti alla gara sono tenuti alla stipulazione di una cauzione provvisoria da prestarsi mediante polizza fideiussoria originale rilasciata da imprese e assicurazioni autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni, ovvero fideiussione emessa da società di intermediazione mobiliare pari ad Euro 278,51 (duecentosettantotto/51) pari al 2% del valore della concessione posto a base d’asta, valida per almeno centottanta giorni successivi al termine per la presentazione dell’offerta.

Tali documentazioni devono contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la loro operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’amministrazione aggiudicatrice.

La cauzione sarà restituita ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la stipulazione del contratto con l’aggiudicatario. Al concorrente aggiudicatario verrà richiesta un’integrazione della polizza in misura sufficiente a coprire l’importo dovuto per la cauzione definitiva. Non si fa luogo alla restituzione della cauzione provvisoria qualora non si pervenga alla sottoscrizione del contratto per cause imputabili all’aggiudicatario.

Documentazione da allegare all’offerta

A corredo dell’offerta dovranno essere prodotti i seguenti documenti:

1) una dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante e corredata da fotocopia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, con la quale la ditta:

a) attesti di essersi recata sul posto dove dovrà avvenire l’asportazione di materiale, di aver preso conoscenza delle condizioni locali al momento dell’offerta, nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione del canone, tali da consentire l’offerta che sta per fare;

b) attesti di aver preso visione degli elaborati progettuali definitivi;

c) dichiari di non partecipare all’asta pubblica in collegamento con altre imprese;

d) dichiari di avere la qualificazione per l’esecuzione dei lavori di manutenzione idraulica attraverso o attestazione rilasciata da S.O.A. regolarmente autorizzata e in corso di validità oppure dichiarazione sostitutiva, sottoscritta in forma semplice dal titolare o dal legale rappresentante dell’Impresa o da un procuratore che documenti il possesso delle qualificazioni nella categoria prevalente OG8 o comunque di essere in possesso dei requisiti di cui all’articolo 28 del D.P.R. n. 34/2000;

e) dichiari di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’attività oggetto dell’asta nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori di cui sopra;

f) dichiari di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a presentare, prima della stipulazione dell’atto di concessione, il progetto esecutivo, da redigere secondo le prescrizioni contenute nello schema di disciplinare che forma parte integrante del progetto definitivo e a provvedere a quanto dovuto alla Regione Piemonte per cauzione e canone;

g) attesti il possesso dei requisiti di ordine generale previsti dall’art.17 comma 1 del D.P.R. 34/2000.

2) certificazione della Camera di commercio non anteriore a sei mesi dalla data dell’avviso d’asta, dal quale risulti che la ditta non si trova in stato di fallimento, liquidazione o concordato preventivo e che detti eventi non si siano verificati nel quinquennio precedente. Il suddetto certificato deve comprendere la dicitura antimafia e deve inoltre riportare le generalità delle persone designate a rappresentare legalmente la ditta e di tutti i soci nel caso si tratti di società in nome collettivo (s.n.c.).

3) certificazione del casellario giudiziale in data non anteriore ai sei mesi, per ciascuno dei legali rappresentanti e direttori tecnici indicati nel certificato della Camera di commercio.

4) quietanza, in originale, del versamento fideiussorio richiesto a titolo di cauzione provvisoria come sopra evidenziato.

5) certificazione o dichiarazione di possesso della certificazione del sistema di qualità serie UNI EN ISO 9000 in caso di riduzione dell’importo della cauzione provvisoria;

6) copia dello schema del disciplinare di concessione rilasciato dal Settore decentrato Opere pubbliche e difesa assetto idrogeologico di Asti firmato a margine di ogni pagina e sottoscritto in calce per presa visione e accettazione.

In luogo dei certificati di cui ai punti 2 e 3 possono essere presentate dichiarazioni sostitutive rese dal legale rappresentante della Ditta. I medesimi documenti potranno altresì essere presentati in forma di fotocopia come previsto dalla legge 17/5/1997 n. 127 e dal D.P.R. 28/12/2000, n. 445.

Cause di esclusione dalla gara

Il concorrente non verrà ammesso alla gara nel caso in cui il plico:

- sia pervenuto dopo il termine perentorio già precisato, indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile;

- sia mancante o carente di sigilli o di sigle sui lembi, rispetto a quanto prescritto nel presente avviso;

- non rechi all’esterno l’indicazione dell’oggetto dell’appalto o la denominazione dell’impresa concorrente;

- rechi strappi o altri segni evidenti di manomissione che ne possano pregiudicare la segretezza.

Il concorrente verrà escluso dalla gara nel caso in cui;

- la busta contenente l’offerta non sia chiusa e sigillata sui lembi di chiusura;

- l’offerta non sia formulata nei modi prescritti, non sia regolarmente sottoscritta ovvero sia inferiore al canone posto a base d’asta;

- siano carenti delle certificazioni richieste ovvero delle dichiarazioni sostitutive;

- siano carenti di una o più di una delle dichiarazioni richieste, ovvero con tali indicazioni errate, insufficienti, non pertinenti, non veritiere o comunque non idonee all’accertamento dell’esistenza di fatti, circostanze o requisiti per i quali sono prodotte;

- le dichiarazioni o le dichiarazioni sostitutive non siano regolarmente sottoscritte o non siano corredate da un documento in corso di validità del sottoscrittore;

- anche uno solo dei documenti, presentati in luogo di una o più dichiarazioni, sia scaduto o non pertinente;

- i documenti presentati in copia conforme all’originale siano mancanti dell’attestazione di copia conforme ovvero rechino copie di originali scaduti;

- non sia stata prestata la cauzione provvisoria o sia inferiore al minimo richiesto o con scadenza anteriore a quella prescritta dagli atti di gara, ovvero prestata a favore di soggetto diverso dall’Amministrazione aggiudicatrice;

- manchino la certificazione o la dichiarazione di possesso della certificazione del sistema di qualità serie UNI EN ISO 9000 in caso di riduzione dell’importo della cauzione provvisoria;

- la fideiussione per cauzione provvisoria sia carente della previsione della rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, dell’operatività entro 15 gg. a semplice richiesta della stazione appaltante;

- manchi copia dello schema del disciplinare firmato a margine di ogni pagine e sottoscritto in calce per presa visione e accettazione.

Ulteriori informazioni

Gli elaborati del progetto definitivo sono in visione presso il Settore decentrato OO.PP. e difesa assetto idrogeologico di Asti nei giorni da lunedì a venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,00.

Il settore decentrato OO.PP. e difesa assetto idrogeologico di Asti provvederà a tenere agli atti firma per presa visione e a rilasciare copia dello schema di disciplinare.

Il presente avviso sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte e all’albo pretorio del Comune di Mombaldone.

Il Responsabile del Settore
Giovanni Ercole