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Bollettino Ufficiale n. 04 del 29 / 01 / 2004

ANNUNCI LEGALI


Comune di Caselle Torinese (Torino)

Decreto n. 1/2004- Lavori di costruzione di una nuova scuola materna in strada Salga - Provvedimenti per la determinazione delle indennità di esproprio delle aree occorrenti per la realizzazione delle opere

Il Capo Settore Opere Pubbliche

(omissis)

decreta

- Sono richiamati i provvedimenti assunti dal Comune di Caselle Torinese in merito alla materia in oggetto, ed in particolare la deliberazione della Giunta Comunale n. 279 del 12/12/2002 relativa alla approvazione del progetto definitivo delle opere, comprensivo del piano particellare delle aree da espropriare. Approvazione del progetto definitivo delle opere che equivale a dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei relativi lavori, ai sensi dell’articolo 14 della legge 11/2/1994 n. 109 e successive modifiche ed integrazioni, con la fissazione dei termini previsti dall’art.13 della legge 25/6/1865 n.2359.

Art. 2

- Le indennità da corrispondere da parte del Comune di Caselle Torinese in favore degli aventi diritto per l’espropriazione delle aree occorrenti per la realizzazione delle opere in oggetto, sono determinate come segue:

- Catasto Terreni - Foglio 23 - mappale numero 685 di mq. 1035

Immobile di proprietà di Beltrando Anna (omissis) proprietaria per 1/4; Ruo Redda Marisa, (omissis) proprietaria per 1/4, Ruo Redda Teresa, (omissis) proprietaria per 2/4.

Indennità di esproprio euro/mq. 26,39 x mq. 1035 = euro 27.313,65. Importo ridotto del 40% di cui all’art. 5 bis legge 359/92 = euro/mq. 15,83 x mq. 1035 = euro 16.384,05.

- Catasto Terreni - Foglio 23 - mappale numero 687 di mq. 2134

Immobile di proprietà di. Ruo Redda Lossat Guido, (omissis), proprietario per 1/4; Ruo Redda Lossat Sergio, (omissis). proprietario per 1/4; Salot Irma, (omissis). proprietaria per 2/4.

Indennità di esproprio euro/mq. 26,39 x mq. 2134 = euro 56.316,26. Importo ridotto del 40% di cui all’art. 5 bis legge 359/92 = euro/mq. 15,83 x mq. 2134 = euro 33.781,22.

- Catasto Terreni - Foglio 23 - mappale numero 33 di mq. 3744

Immobile di proprietà della Società Ite Impianti S.r.l. con sede a Pianezza via dei Prati n.42,

Indennità di esproprio euro/mq. 26,39 x mq. 3744 = euro 98.804,16, oltre I.V.A. ai sensi di legge. Importo ridotto del 40% di cui all’art. 5 bis legge 359/92 = euro/mq. 15,83 x mq. 3744 = euro 59.267,52, oltre I.V.A. ai sensi di legge.

Tutti gli immobili sono rappresentati nell’allegata planimetria che forma parte integrante del presente Decreto.

Art. 3

- In ogni fase del procedimento espropriativo i Soggetti Espropriandi potranno convenire la cessione volontaria dei beni, dichiarando la piena proprietà e libertà degli stessi. In tal caso non troverà applicazione la riduzione del 40% riferita agli importi come sopra determinati. Il tutto fatta salva la ritenuta del 20% di cui all’articolo 11 della legge 30/12/1991 n. 413, nei casi previsti, e l’applicazione dell’articolo 16 del decreto legislativo 30/12/1992 n. 504, qualora ne sussistano i presupposti.

Art. 4

- I proprietari espropriandi, entro trenta giorni dalla notificazione del presente Decreto, potranno far pervenire al Comune di Caselle Torinese, dichiarazione di accettazione delle indennità determinate e di cessione volontaria degli immobili. In caso di silenzio le medesime indennità si intendono rifiutate e di conseguenza da versarsi alla Cassa Depositi e Prestiti.

Art. 5

- Il presente decreto sarà notificato agli aventi diritto, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili. Inoltre, estratto del medesimo presente decreto, sarà pubblicato sul B.U.R. e all’Albo Pretorio del Comune di Caselle Torinese.

Art. 6

- Ai sensi e per gli effetti degli articoli 7 e 8 della legge 7/8/1990 n. 241, il Responsabile del procedimento è stato individuato nella persona del Geometra Mauro Castrale, Capo Settore Opere Pubbliche del Comune di Caselle Torinese.

Art. 7

- Avverso il contenuto del presente decreto, gli interessati potranno presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro sessanta giorni o centoventi giorni, dalla notificazione del medesimo.

Caselle Torinese, 20 gennaio 2004

Il Capo Settore OO.PP.
Mauro Castrale