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Bollettino Ufficiale n. 03 del 22 / 01 / 2004

Codice 25.7
D.D. 24 ottobre 2003, n. 1654

Fiume Ticino in Comune di Pombia (NO) e Somma Lombardo (VA). Ditta: Comune di Oleggio (NO). Domanda 13.02.2003 per la costruzione di briglie a rampa in pietrame sciolto in alveo del fiume Ticino, nel territorio dei Comuni di Pombia e Somma Lombardo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di esprimere, sugli atti progettuali relativi alla esecuzione dei lavori di costruzione di due briglie a rampa in pietrame sciolto in corrispondenza dei pennelli esistenti nei Comuni di Pombia e Sommalombarda, parere favorevole di approvazione e di autorizzare ai soli fini idraulici, l’esecuzione delle opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate nei relativi disegni allegati subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- gli scavi dovranno essere eseguiti in modo da non arrecare pregiudizio per la stabilità delle sponde, da non alterare la condizione dei manufatti, da non danneggiare o comunque influire sulla integrità delle opere di difesa e delle arginature esistenti da non danneggiare o recare impedimento ai lavori eventualmente in corso da parte dell’Amministrazione e da altri Enti Pubblici e da privati debitamente autorizzati;

- viene fatto obbligo di concordare con le Amministrazioni Provinciali competenti - Servizio Caccia e Pesca -, prima dell’avvio dei lavori, le procedure precauzionali atte a salvaguardare il patrimonio ittico;

- nell’alveo è pure vietato fare deposito di materiale;

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori, dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

- per il materiale proveniente dagli scavi in alveo, ove non utilizzato per il ripristino ed il consolidamento dei manufatti difensivi esistenti e qualora non venisse collocato in discarica autorizzata, dovrà essere corrisposto il relativo canone demaniale da parte dell’impresa aggiudicataria dei lavori e/o dall’impresa che, a seguito di asta pubblica, avrà presentato la migliore offerta;

- durante l’esecuzione dei lavori, non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico dei corsi d’acqua;

- dovrà essere comunicato a questo Settore, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, l’inizio e l’ultimazione dei lavori; inoltre, ad avvenuta ultimazione, dovrà essere inviata una dichiarazione del Direttore dei Lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

- l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi da rispettare pienamente sotto la responsabilità civile e penale dell’Ente autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

- prima dell’inizio dei lavori dovranno essere acquisite tutte le autorizzazioni necessarie secondo le vigenti leggi in materia.

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi