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Bollettino Ufficiale n. 03 del 22 / 01 / 2004

Codice 14.4
D.D. 30 ottobre 2003, n. 856

Legge regionale 9 agosto 1989, n. 45. Autorizzazione alla Comunità Montana Valle Varaita - Sampeyre (CN) - per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di opere di sistemazione idraulica nei Comuni di: Sampeyre (località “Pratonuovo - Cayre”), Frassino (località “Centrale”), Melle (località “Testa - rio Giacchetta”), Isasca (località “borgata Nazari”)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi della Legge regionale 9.8.89, n. 45, la Comunità Montana valle Varaita, avente sede in Sampeyre (CN) ad effettuare le modificazioni del suolo necessarie alla realizzazione delle opere di sistemazione idraulica così dettagliate:

- 130 metri di scogliera in due tronconi, sistemazione e ripristino di un tratto di alveo della lunghezza di metri 300 sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio nº 65, mappali nº diversi del Comune di Sampeyre (CN) in località Pratonuovo;

- 75 metri di scogliera sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio nº 80, mappali nº diversi del Comune di Sampeyre (CN) in località Cayre;

- ricostruzione di un muro di difesa spondale della lunghezza di metri 20 e sistemazione di un sentiero a monte e pulizia dell’alveo sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio nº 11, mappali nº diversi del Comune di Frassino (CN) in località borgata centrale;

- 40 metri di scogliera sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio nº 5, mappali nº diversi del Comune di Melle (CN) in località C. Testa e rio Giacchetta;

- 30 metri di scogliera e sistemazione con bioingegneria a monte della scogliera stessa sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio nº 3, mappali nº diversi del Comune di Isasca (CN) in località Nazari,

su un superficie totale di mq. 1.200, di cui boscati 300 (taglio di circa 40 ceppaie di ontano nero, salicone, nocciolo e frassino maggiore governate a ceduo) a condizione che i lavori siano effettuati rispettando scrupolosamente il progetto allegato all’istanza, che si conserva agli atti, con le seguenti prescrizioni:

- il taglio degli alberi e lo sgombero del materiale di risulta dovrà precedere i movimenti di terra; tutto il legname dovrà essere depezzato ed accatastato fuori dall’alveo di piena ordinaria dei corsi d’acqua;

- nessun tipo di materiale dovrà essere scaricato o depositato negli alvei interessati dai lavori;

- per l’esecuzione delle opere previste in progetto non dovranno essere aperte nuove piste che, se necessario, dovranno essere oggetto di specifica autorizzazione;

- l’impianto di talee in Comune di Isasca, località borgata Nazari, dovrà essere effettuato in modo sistematico, realizzando una sistemazione a siepe - cespuglio articolata su 3 - 4 ordini; al piede della scogliera prevista per stabilizzare il movimento franoso, dovrà essere realizzata una cunetta rivestita per lo smaltimento delle acque meteoriche;

- tutte le superfici di scopertura che non riguardino piani viabili o alvei attivi di corsi d’acqua, dovranno essere inerbite con la semina di un idoneo miscuglio;

- vengano, inoltre, soddisfatte tutte le indicazioni tecnico - costruttive contenute nella documentazione presentata;

- i lavori dovranno essere terminati entro 24 mesi dalla data della presente determinazione.

Si deroga da quanto previsto dagli articoli 8 e 9 della legge regionale 9 agosto 1989, nº 45 in quanto trattasi di opera di interesse pubblico.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti con particolare riferimento alle autorizzazioni da ottenersi ai sensi del D.lgs. del 29.10.1999, nº 490, articolo 146 lettere c), d) e g).

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente Determinazione saranno perseguite a termine delle leggi vigenti.

Il Direttore regionale
Nino Berger