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Bollettino Ufficiale n. 03 del 22 / 01 / 2004

ANNUNCI LEGALI


Comune di Coazze (Torino)

Decreto di occupazione temporanea delle aree necessarie per l’ampliamento di reti fognarie in Comune di Coazze - località via Freinetto e Sartorio e Frazione Cervelli Lotto 6 e Lotto 7

Il Responsabile del Servizio Tecnico

Visto il permesso di costruire n. 46/2003 rilasciato dal Responsabile dell’Area Tecnica Comunale in data 11/9/2003 a favore della SMAT S.p.A. di Torino, con il quale è stata posta approvazione alla progettazione definitiva per l’esecuzione dei lavori di ampliamento di reti fognarie in località Freinetto, Cervelli e Sertorio del Comune di Coazze - lotti 6 e 7 da attuarsi a cura della stessa SMAT S.p.A.;

Vista la Deliberazione della Giunta Comunale n. 82 del 16/12/2003, dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stata approvata la progettazione definitiva dei lavori di ampliamento di reti fognarie in località Freinetto, Cervelli e Sertorio - lotti 6 e 7, redatti dal raggruppamento temporaneo di imprese all’uopo incaricato da S.M.A.T. s.p.a. con sede in Torino - c.so XI Febbraio n. 14, corredata dal Piano Particellare di asservimento ed occupazione;

Considerato che l’approvazione della progettazione precitata ha valore di dichiarazione di pubblica utilità ai sensi dell’art. 12 del D.P.R. n. 327/2001 come modificato dal D.Lgs. n. 302/2002;

Vista la richiesta via fax pervenuta dalla SMAT S.p.A. in data 19.12.2003 e registrata al protocollo comunale pari data al n. 9.028, a firma del Direttore Tecnico Ing. Pietro Olivier, che in qualità di soggetto attuatore dell’opera pubblica in oggetto chiede al Comune di Coazze l’emissione del Decreto di occupazione temporanea, ai sensi dell’art. 49 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m. ed i.;

decreta

E’ disposta, a favore della SMAT S.p.A. con sede in C.so XI febbraio, 14 a Torino, l’occupazione per pubblica utilità delle aree site nel territorio del Comune di Coazze, rappresentate negli elaborati approvati con la precitata Deliberazione di Giunta Comunale n. 82 del 16/12/2003 ed identificate nell’allegato elenco, necessarie per la realizzazione delle opere stesse;

L’occupazione delle aree per l’esecuzione dei lavori di cui al precedente comma, può essere protratta fino a cinque anni dalla data di immissione in possesso, e comunque, non oltre i termini stabiliti per la conclusione del procedimento espropriativo;

nomina

Il Geom. Giuseppe Caffaro Rore dell’Ufficio Patrimonio SMAT per la compilazione dello stato di consistenza degli immobili di che trattasi ai sensi dell’art. 49, comma 3, del D.P.R. n. 327/2001;

comunica

1. Che la SMAT. S.p.A., in persona del suo rappresentante, in concomitanza con la redazione dello stato di consistenza, provveda alla immissione nel possesso degli immobili, redigendo specifico verbale in contraddittorio con i proprietari;

2. Che l’avviso di convocazione per la redazione dello stato di consistenza e presa di possesso, contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora, dovrà essere notificato dall’occupante almeno venti giorni prima al proprietario del fondo ed affisso, nello stesso periodo, all’Albo Pretorio Comunale;

3. Che la SMAT S.p.A. corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, l’indennità che verrà determinata con successivi provvedimenti a norma delle disposizioni vigenti;

4. Che il presente Decreto perde efficacia qualora l’occupazione non venga effettuata nel termine di tre mesi dalla data di emissione dello stesso e comunque quando cessa la pubblica utilità dei lavori;

5. Che il presente Decreto sarà notificato agli aventi diritto, pubblicato all’Albo Pretorio Comunale a cura della SMAT S.p.A e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte a cure del Comune.

Ai sensi dell’art. 3, comma 4 della Legge 7/8/1990 n. 241 si precisa che contro il presente atto è ammesso ricorso presso il T.A.R. della Regione Piemonte entro il termine massimo di 60 giorni dalla data della notifica, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dallo stesso termine.

Coazze, 13 gennaio 2004

Il Responsabile del Servizio Tecnico
Maurizio Maiolo