Bollettino Ufficiale n. 02 del 15 / 01 / 2004
ANNUNCI LEGALI
Comune di Asti
Decreto di valutazione n. 324/2003 (Prot. Spec. Atti della Procedura Espropriativa)
- Visto lart. 57 comma 1 del Decreto Legislativo 27 dicembre 2002 n. 302, modifiche ed integrazioni al D.P.R. 8/6/2001 n. 327 recante Testo Unico in materia di espropriazioni per pubblica utilità;
- Vista la Legge del 25/6/1865 n. 2359 ;
- Visto il titolo II° della Legge n. 865 del 22/10/1971 ;
- Vista la Legge Regionale del 5/12/1977 n. 56 e successive modificazioni ed integrazioni ;
- Vista la Legge n. 359/92 ;
- Visto lart. 3 comma 2° del D.Lgs. 29/93 e s.m.i., nonché lart. 45, comma 1° del D.Lgs. 80/98 emanato in attuazione dellart. 11, comma 4° Legge 58/97 ;
- Omissis :
decreta
Articolo 1
Le indennità da corrispondere agli aventi diritto per lespropriazione delle aree interessate dalla realizzazione delle opere di costruzione di nuovo collettore fognario da scarico Rio Crosio fino ad attraversamento sub-alveo fiume Tanaro - I° Lotto da via Pisa a parco lungo Tanaro risultano fissate nella seguente misura :
I terreni distribuiti lungo la via Cirio ricadono in parte in zona che sul Nuovo P.R.G.C. viene indicata come B3.6 Aree Residenziali di Consolidamento vincolate a Spazi Pubblici per il Gioco e lo Sport, con indice fondiario pari a 2 mc/mq. Dette aree sono inoltre soggette a vincoli di tutela idrogeologica, paesistica e geomorfologica., in quanto caratterizzate da Cronoprogramma in seguito agli eventi alluvionali. I terreni in questione vengono pertanto valutati ad un valore di esproprio pari a 47,45 Euro/mq da cui indennità di servitù di sottosuolo pari ad una percentuale del 20% di detto valore, ad ottenere 9,49 Euro/mq.
a) Proprietà
Longo Eugenio (omissis)
Longo Francesco Stefano (omissis)
N.C.T. Comune di Asti Foglio 106 mappale 219
Superficie in servitù mq 35
Indennità di servitù Euro 332,29
Superficie in occupazione mq 108
Indennità di occupazione Euro 236,73
Totale indennità ditta Longo Euro 569,02
b) Proprietà
Longo Clara (omissis)
Longo Eugenio (omissis)
Longo Francesco Stefano (omissis)
Longo Maria Maddalena (omissis)
Longo Piera (omissis)
N.C.T. Comune di Asti Foglio 106 mappale 218
Superficie in servitù mq 187
Indennità di servitù Euro 1.865,61
Superficie in occupazione mq 603
Indennità di occupazione Euro 1.342,38
N.C.T. Comune di Asti
Foglio 106 mappale 217 Superficie in servitù mq 209
Indennità di servitù Euro 2.062,43
Superficie in occupazione mq 740
Indennità di occupazione Euro 1.639,85
Totale indennità ditte Longo Euro 6.910,27
c) Proprietà
Longo Francesco Stefano (omissis)
N.C.T. Comune di Asti Foglio 106 mappale 125
Superficie in servitù mq 200
Indennità di servitù Euro 1.979,43
Superficie in occupazione mq 728
Indennità di occupazione Euro 1.614,02
Totale indennità ditta Longo Francesco Euro 3.593,45
d) Proprietà
Valpreda Francesco Giovanni (omissis)
N.C.T. Comune di Asti Foglio 106 mappale 127
Superficie in servitù mq 275
Indennità di servitù Euro 2.705,95
Superficie in occupazione mq 1200
Indennità di occupazione Euro 2.651,78
Totale indennità ditta Valpreda Euro 5.357,73
I terreni sotto elencati ricadono invece in zona di Piano C1.3 Aree residenziali di Nuovo Impianto ad Indice Fondiario 2 mc/mq sottoposti a vincolo di tutela idrogeologica, paesistica e geomorfologica cui si ritiene di applicare un valore venale pari a 70,64 Euro/mq cui applicare i disposti della legge 359/92 art. 5 bis oggi D.P.R. 327/2001 e s.m.i. e da dimezzarsi ulteriormente in quanto i terreni interessati ricadono in fascia di inedificabilità ferroviaria, e su cui dovrà considerarsi unindennità di servitù pari al 20%.
e) Proprietà
Bocchio Emilio (omissis)
N.C.T. Comune di Asti Foglio 76 mappale 732
Superficie in servitù mq 0
Indennità di servitù Euro 0,00
Superficie in occupazione mq 260
Indennità di occupazione Euro 463,48
N.C.T. Comune di Asti Foglio 76 mappale 734
Superficie in servitù mq 0
Indennità di servitù Euro 0,00
Superficie in occupazione mq 147
Indennità di occupazione Euro 250,97
Totale indennità ditta Bocchio Euro 714,45
Lindennizzo di esproprio così determinato dovrà essere ridefinito ai sensi dellart. 16 D.Lgs. 30.12.1992 n. 504 ed eventualmente ridotto ad un importo pari al valore indicato per larea nellultima dichiarazione o denuncia I.C.I. presentata dallespropriato ai fini dellapplicazione dellimposta qualora il valore dichiarato risulti inferiore allindennità di espropriazione, determinata secondo i criteri stabiliti dalle disposizioni vigenti; in caso per il bene espropriato fosse stata pagata negli ultimi cinque anni unimposta in misura maggiore dellimposta da pagare sullindennità, la differenza verrà corrisposta dallespropriante allespropriato.
Pertanto i destinatari dellesproprio sono invitati a presentare allUfficio scrivente copia dellultima dichiarazione ICI e dei relativi versamenti, nonché autocertificazione che precisi la quota di valore unitario dichiarato ai fini I.C.I. allarea prevista in esproprio.
Qualora questa documentazione non venga fornita, non potrà aver seguito leventuale accettazione volontaria dellindennizzo desproprio indicato in questo Decreto, che trascorsi trenta giorni dalla notifica del presente atto, verrà depositato alla Cassa DD.PP. in attesa di rivalutazione della Commissione Provinciale per le Espropriazioni".
Naturalmente la procedura proseguirà con il Decreto di Esproprio, e lindennizzo rideterminato dovrà comunque essere ragguagliato al valore dichiarato ai fini dellI.C.I. dellarea;
Gli altri terreni soggetti allintervento di cui trattasi ricadono nella zona di Piano B0.1 Aree Residenziali Consolidate vincolate a spazi pubblici per il gioco e lo sport, cui si attribuisce un valore di esproprio pari ad 1,23 Euro/mq da cui indennità di servitù di sottosuolo calcolata pari al 20% del suddetto valore pari a 0,246 Euro/mq.
f) Proprietà
Conti Mentano Renato (omissis)
N.C.T. Comune di Asti Foglio 107 mappale 441
Superficie in servitù mq 0
Indennità di servitù Euro 0,00
Superficie in occupazione mq 34
Indennità di occupazione Euro 6,44
Totale indennità ditta Conti Mentano Euro 6,44
Articolo 2
Il presente Decreto dovrà essere notificato, per la parte interessante ogni singola ditta proprietà, a tutti gli aventi causa, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili.
I proprietari espropriandi entro trenta giorni dalla notifica del presente Decreto hanno diritto di convenire con lEnte Espropriante la cessione volontaria delle aree. In caso di silenzio lindennità si intende rifiutata.
In caso di cessione volontaria entro il termine previsto, i proprietari non diretti coltivatori, hanno diritto alla maggiorazione del 50% dellindennità valutata in forma agricola, come da art. 12 Legge 865/1971. In caso i proprietari risultassero coltivatori diretti (di cui si chiede di allegare documentazione attestante) avranno diritto alla triplicazione della cifra dovuta.
Omissis
Asti, 29 dicembre 2003
Il Dirigente
Antonio Scaramozzino