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Bollettino Ufficiale n. 53 del 31 / 12 / 2003

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 29 dicembre 2003, n. 158

Opere connesse ai Giochi Olimpici Invernali “Torino 2006” - Elenco opere temporalmente differibili

Visto l’articolo 1 della legge 9 ottobre 2000, n. 285, recante “Interventi per i Giochi olimpici invernali ”Torino 2006", così come modificato dalla legge 26 marzo 2003, n. 48;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 dicembre 2002 relativo alla individuazione delle opere connesse allo svolgimento dei Giochi olimpici invernali “Torino 2006", ai sensi dell’articolo 1, comma 1 della legge 9 ottobre 2000, n. 285, come modificato dalla legge 26 marzo 2003, n. 48;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 giugno 2003 relativo all’individuazione dei soggetti competenti alla realizzazione delle opere connesse allo svolgimento dei Giochi olimpici invernali “Torino 2006", ai sensi dell’articolo 1, comma 1, della legge 9 ottobre 2000, n. 285, come modificato dalla legge 26 marzo 2003, n. 48;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 settembre 2003 relativo al riparto di risorse per il finanziamento delle opere connesse allo svolgimento dei Giochi olimpici invernali “Torino 2006", ai sensi dell’articolo 10, comma 1, della legge 9 ottobre 2000, n. 285, come modificato dalla legge 26 marzo 2003, n. 48;

Tenuto conto del Decreto del Presidente della Giunta Regionale 24 settembre 2003, n. 115 “Integrazione soggetti attuatori in merito all’elenco delle opere connesse ai Giochi Olimpici Invernali “Torino 2006” che individua i soggetti realizzatori per gli interventi di cui all’allegato 1 del citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 giugno 2003 contrassegnati dai numeri 50, 51, 52, 53, 54, 55, 56, 57, 58, 59, 60, 61, 62, 63.

Preso atto della convenzione repertorio n.8624 del 17 novembre 2003 fra Regione Piemonte, Agenzia Torino 2006, Autorità d’Ambito n.3 “Torinese”, SMAT S.p.a. e ACEA S.p.a.

Considerato l’art. 1 lettera c) della Legge 48/03:

“Il Comitato di regia indirizza e coordina, le attività inerenti le finalità della presente legge, assumendo le opportune determinazioni per l’attuazione degli interventi, fatte salve le competenze proprie degli enti istituzionali e territoriali, del Comitato organizzatore dei Giochi olimpici e dell’Agenzia. Il Comitato di regia verifica i tempi ed i modi di attuazione, acquisendo la documentazione necessaria allo scopo.”

Considerato che il Comitato di regia del 22 settembre 2003, all’unanimità, stante l’esigenza di urgente finanziamento degli interventi sul sistema fognario - acquedotti e collettori in quanto temporalmente prioritari rispetto all’esecuzione delle altre opere e considerato che tali opere rappresentano un rilevante miglioramento della qualità del servizio idrico - fognario oltre a favorire una maggiore tutela ambientale ha deliberato di individuare le opere specificate nell’allegato 1 allegata al presente decreto per, un totale di 19,883 milioni di euro fra quelle temporalmente differibili ed attivabili esclusivamente a seguito di sopravvenute disponibilità finanziarie, assegnando tale somma alle opere idrauliche contrassegnate dai numeri 50, 51, 52, 53, 54, 55, 56, 57, 58, 59, 60, 61, 62, 63.

Considerato che il Comitato di Regia ha deliberato quindi di richiedere al Ministero competente la modifica ed integrazione del DPCM del 15 settembre con il finanziamento delle opere relative agli acquedotti e fognature i cui soggetti attuatori sono le società ACEA e SMAT, come individuate dal su richiamato Decreto del Presidente della Giunta Regionale 24 settembre 2003, n. 115.

Considerato che il Comitato di Regia nella seduta del 20 ottobre 2003 ha approvato la proposta avanzata dalla Regione Piemonte che si è resa disponibile ad essere il contraente unico del mutuo previsto dal DPCM del 15 settembre 2003 sulle opere connesse e che l’Agenzia Torino 2006 ha chiarito di poter aderire al mutuo unico.

decreta

di individuare, per un totale di 19.883 milioni di euro, le opere dichiarate connesse, di cui all’allegato 1 che costituisce parte integrante del presente decreto fra quelle in parte temporalmente differibili e/o attivabili a seguito di sopravvenute disponibilità finanziarie.

di trasmettere l’elenco delle opere di cui all’allegato 1 alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di ottenere la modifica ed integrazione del DPCM del 15 settembre con il finanziamento delle opere relative al sistema fognario acquedotti collettori i cui soggetti attuato i sono le società ACEA e SMAT, come individuate dal Decreto del Presidente della Giunta Regionale 24 settembre 2003, n. 115.

Il presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art.65 dello Statuto.

Enzo Ghigo

Allegato