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Bollettino Ufficiale n. 53 del 31 / 12 / 2003

APPALTI

Comune di Rivoli (Torino)

Avviso di asta pubblica n. 29/5//2003 ai sensi della Legge 109/94 e successive modificazioni - Lavori realizzazione marciapiedi rialzati e dossi Vie Sestriere, Colla, Querro e pavimentazione parcheggio Via Arno/Croce Dorata

Importo lavori: euro 163.651,20 oltre euro 8.339,82 per oneri attuazione piani di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Totale complessivo: euro 171.991,02.

Categoria prevalente: OG3 - opere stradali - classifica I - per euro 171.991,02.

La determinazione del corrispettivo è a misura ai sensi di quanto previsto dall’articolo 21, comma 1, lettera a), della legge 109/94 e successive modificazioni.

Finanziamento: devoluzione mutuo Cassa Depositi e Prestiti, finanziamenti propri e proventi PIP. Si avverte che il calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli interessi di ritardato pagamento non terrà conto dei giorni intercorrenti tra la spedizione della domanda di somministrazione del mutuo Cassa Depositi e Prestiti e la ricezione del relativo mandato di pagamento presso la Tesoreria competente.

Pagamenti: si rinvia al Capo 4 del Capitolato Speciale di Appalto ed alla normativa vigente.

Termini:

a) ultimazione lavori: 120 giorni naturali consecutivi;

b) ricezione offerte: entro le ore 12,00 del 29/1/2004 da presentarsi in piego sigillato. Oltre detto termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Il recapito del piego, da presentarsi nel termine con la modalità sopra indicata pena l’esclusione dalla gara, rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Si avverte che l’orario di servizio al pubblico effettuato dall’Ufficio Protocollo Generale della Città di Rivoli è il seguente: dal lunedì al giovedì dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14,00 alle ore 16,30; il venerdì: dalle ore 8,15 alle ore 12,45;

c) apertura buste: ore 9,30 del 30/1/2004 nella sala Giunta del Palazzo Comunale dove si procederà in presenza del pubblico all’apertura dei pieghi ed all’esame della documentazione richiesta ai fini dell’ammissibilità alla gara; terminate le suddette operazioni si procederà all’ammissione o all’esclusione dalla gara ed all’apertura delle offerte economiche delle ditte ammesse ed alla conseguente aggiudicazione provvisoria con riserva per il riscontro della documentazione prodotta.

In presenza di una sola offerta valida non si procederà all’aggiudicazione.

Nel caso di due o più offerte uguali si procederà a sorteggio fra le stesse nella medesima seduta pubblica.

Sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, L. 109/94 e s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli artt. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/99, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5, L. 109/94 e s.m.i., nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000.

L’offerta, sottoscritta validamente, deve essere chiusa in busta con sigilli ad impronta ed essere inserita in una seconda busta, anch’essa sigillata, recante l’indirizzo: “Ufficio protocollo generale della Città di Rivoli - Corso Francia n. 98 - 10098 Rivoli”.

Tanto la busta contenente l’offerta quanto la busta esterna devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente e la scritta “Contiene offerta per asta pubblica n. 29/5/2003 - Oggetto dell’appalto: lavori realizzazione marciapiedi rialzati e dossi vie Sestriere, Colla, Querro e pavimentazione parcheggio via Arno/Croce Dorata - scadenza 29/01/2004.

Nella seconda busta devono pure essere inclusi:

1) Istanza di ammissione alla gara, redatta in bollo, indirizzata al “Sindaco della Città di Rivoli” sottoscritta dal legale rappresentante della ditta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38, comma 3, D.P.R. 445 del 28/12/2000.

L’istanza dovrà contenere le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili:

a) iscrizione ad una Camera di Commercio, con le seguenti indicazioni:

- natura giuridica, denominazione, sede legale e oggetto dell’attività nonché le generalità degli amministratori e dei direttori tecnici risultanti dal certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.;

- codice fiscale e/o partita IVA;

- codice dell’attività;

b) di non rientrare in cause di esclusione di cui all’art. 75 del D.P.R. 554 del 21/12/1999 nonché in quelle previste dall’art. 10 Legge 575/1965 (disposizioni antimafia) e che l’impresa ed i suoi legali rappresentanti non sono interdetti dal contrattare con la pubblica amministrazione;

c) di conoscere ed accettare tutte le condizioni che regolano l’appalto contenute nello schema di contratto e nel capitolato speciale d’appalto;

d) di avere esaminato gli elaborati progettuali, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità d’accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;

e) di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;

f) che si è tenuto conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza e delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro, previdenziali e assistenziali in vigore nella Provincia di Torino;

g) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge 12/3/1999 n. 68);

h) indicazione, ai sensi dell’art. 34 della L. 109/94 e s.m.i., dei lavori o di parte delle opere che l’impresa intende affidare in subappalto;

i) che non sussiste, con altre ditte concorrenti nella presente gara, alcuna delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile.

I Consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) L. 109/94 e s.m.i. devono inoltre indicare per quali consorziati il Consorzio concorre.

2) Attestazione (o fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento di identità dello stesso) o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese associate o da associarsi, più attestazioni (o fotocopie sottoscritte dal legale rappresentante ed accompagnate da copia del documento di identità degli stessi), relativa alle categorie e classificazioni richieste dal bando di gara (OG3 - classifica I) rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al DPR 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere;

3) Ricevuta comprovante il versamento del deposito cauzionale di euro 3.439,82 pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto, in contanti, ovvero mediante fideiussione bancaria o assicurativa, ai sensi dell’art. 107 del D.P.R. n. 554/99, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica. Polizze e fideiussioni dovranno avere validità non inferiore a 180 giorni a decorrere dalla data di presentazione dell’offerta e contenere l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria di cui al comma 2 dell’art. 30 L. 109/94 e s.m.i., qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, e le condizioni di cui al comma 2bis dell’art. 30 Legge citata.

E’ ammessa la riduzione della cauzione ai sensi dell’art. 8, comma 11 quater, della legge 109/94 e s.m.i.; a tal fine l’istanza dovrà essere corredata dal relativo certificato o copia ovvero contenere una apposita dichiarazione, successivamente verificabile, attestante “di essere in possesso della documentazione, rilasciata da organismi accreditati, prevista dall’art. 8, comma 11 quater, della legge 109/94 e s.m.i. in materia di sistemi di qualità e di poter pertanto usufruire della riduzione del 50% della cauzione”.

Si precisa che non si accetteranno forme di cauzioni diverse da quelle sopra indicate.

4) Copia del “Codice etico per gli appalti del Comune” approvato con deliberazione G.C. 19 marzo 2003 n. 100, sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante dell’impresa. Copia di suddetto codice etico è reperibile all’indirizzo Internet: www.comune.rivoli.to.it/ sotto la voce “Servizi - Bandi ed avvisi” e presso il Servizio Coordinamento Amministrativo dell’Area Gestione del Territorio.

5) Dichiarazione del Responsabile di Procedimento o suo delegato della presa visione dei documenti progettuali rilasciata all’Impresa nella persona del Direttore Tecnico o del legale rappresentante e titolare o delegato con procura semplice.

Per le Riunioni di concorrenti:

a) mandato conferito all’impresa capogruppo dalle altre imprese riunite risultante da scrittura privata autenticata;

b) procura con la quale viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico. E’ ammessa la presentazione sia del mandato, sia della procura, in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.

E’ altresì consentita la partecipazione di associazioni temporanee e consorzi non ancora costituiti; in tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio, indicare l’impresa qualificata come capogruppo e contenere l’impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione, alla disciplina dell’art. 13, commi 5 e 5bis, L. 109/94 e s.m.i.

Ciascuna delle imprese associate dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad eccezione di quelle di cui al punto 1 lettera h) (subappalto) e la ricevuta di cui al punto 3) richiesta per la sola impresa capogruppo.

Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo orizzontale e di consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettere d), e) ed e-bis) della L. 109/94, i requisiti di cui al punto 2 del presente bando devono essere posseduti dalla mandataria o da un’impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10%. I requisiti devono essere soddisfatti comunque in misura totale.

L’impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.

Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo verticale, i requisiti di cui al punto 2 del presente bando devono essere posseduti dalla mandataria/capogruppo nella categoria prevalente.

Non è consentito ad una stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o consorzi a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate; nel caso in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione o consorzio verrà esclusa dalla gara la ditta singola. Non è ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di imprese fra le quali sussistano situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

Si avverte che le dichiarazioni, la cauzione, il documento sottoscritto di cui punto 4, nonché il rispetto delle modalità di presentazione dell’offerta, sono richiesti a pena d’esclusione.

Per le comunicazioni da parte di questa Civica Amministrazione dovranno essere indicati nell’istanza di ammissione:

a) il numero telefonico ed il numero di fax;

b) numeri di posizione INPS ed INAIL ed indicazione della relativa sede zonale degli Enti Previdenziali. In caso di più posizioni INPS ed INAIL occorrerà indicare quella in cui ha sede l’attività principale dell’impresa. Per le aziende che applicano alle maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini occorre indicare il numero di posizione della Cassa Edile;

c) numero della partita I.V.A.;

d) codice attività conforme ai valori dell’Anagrafe Tributaria (cinque cifre indicate nell’ultima dichiarazione I.V.A.).

La mancata indicazione di cui al punto 1 lettera h), comporterà per l’aggiudicatario l’impossibilità di ottenere autorizzazioni al subappalto, a norma dell’art. 18 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e s.m.i. Uguale conseguenza avrà un’indicazione generica o comunque non conforme alle suddette prescrizioni.

In conformità alla deliberazione G.C. 19 marzo 2003 n. 100, non saranno autorizzati i subappalti richiesti dall’aggiudicatario in favore di imprese che abbiano partecipato come concorrenti alla stessa gara.

In caso di ricorso al subappalto sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

L’aggiudicatario, entro dieci giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione, dovrà provare quanto dichiarato in sede di gara producendo la documentazione corrispondente.

Si avverte che, in difetto degli adempimenti di cui sopra nei rispettivi termini, si procederà, senza ulteriore preavviso, alla revoca dell’aggiudicazione ed all’incameramento della cauzione provvisoria.

I lavori saranno affidati al concorrente che segue nella graduatoria.

In caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’aggiudicatario l’Amministrazione ha facoltà di interpellare e di stipulare un nuovo contratto con i soggetti ed alle condizioni di cui all’art. 10, comma 1ter, L. 109/94 s.m.i.

Le spese contrattuali sono a carico dell’aggiudicatario.

L’aggiudicatario dovrà costituire una garanzia fideiussoria, con le modalità di cui all’art. 30 L. 109/94 e s.m.i., nonché polizza assicurativa di cui al comma 3 del citato art. 30 L. 109/94 ed art. 103 del D.P.R. 554/99 e con i massimali di cui all’art. 33 del Capitolato Speciale di Appalto.

Si precisa che l’offerta è valida per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara. Si informa, ai sensi dell’art. 10 della L. 675/96, che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.

I diritti di cui all’art. 13 della legge citata sono esercitabili con le modalità della L. 241/90 e del Regolamento comunale per l’accesso agli atti.

Per le informazioni tecniche e visione della documentazione rivolgersi nei giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 all’Area Gestione del Territorio - corso Francia n. 98 - Rivoli - tel. (011) 9513420-fax (011) 9513409 - La documentazione potrà essere acquistata, presso la ditta Elicopi En.Fer - via Dante 5 - Collegno telefono 0114052403 - fax n. 0114052351.

Responsabile del Procedimento: Arch. Giovanni Bolle

Funzionario amministrativo: Rag. Ugolino Franco

Informazioni: Area Gestione del Territorio, Servizio Coordinamento Amministrativo Corso Francia n. 98 - tel. 011.9513430 - 011.9513414.

Copia del suddetto avviso di gara è reperibile all’indirizzo www.comune.rivoli.to.it e della Regione Piemonte: www.regione.piemonte.it/oopp.

Rivoli, 19 dicembre 2003

Il Dirigente Area Gestione del Territorio
Ivo Agnolin