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Bollettino Ufficiale n. 53 del 31 / 12 / 2003

ANNUNCI LEGALI


Comune di Venaria Reale (Torino)

Avviso pubblico di partecipazione per la realizzazione del programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratto di quartiere II”

Il Sindaco

- Visto il decreto del Ministro dei Lavori Pubblici 22 ottobre 1997, n. 238, di introduzione ed approvazione dei programmi innovativi denominati “contratti di quartiere”;

- Vista la Legge 8 febbraio 2001 n. 21, “Misure per ridurre il disagio abitativo ed interventi per aumentare l’offerta d’alloggi in locazione”, che ha promosso i programmi innovativi, in ambito urbano, denominati “Contratto di quartiere II”, da realizzarsi in zone caratterizzate da diffuso degrado socio-ambientale ed edilizio.

- Visto il decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 27 dicembre 2001 (G.U. 12 luglio 2002, n. 162, S.O.), come modificato dal decreto 30 dicembre 2002 (G.U. 23 aprile 2003, n. 94) del Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di approvazione del programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratti di quartiere II” e del relativo schema di bando di gara;

- Vista la D.G.R. n. 1 del 9 giugno 2003 di adesione e di cofinanziamento del programma;

- Vista la D.G.R. n. 82-10248 del 1 agosto 2003 di approvazione del bando di gara e dei relativi allegati, per la realizzazione nella Regione Piemonte dei programmi innovativi di ambito urbano denominati “contratti di quartiere II”;

Rilevato

- che Il programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratti di quartiere II” è finalizzato prioritariamente ad incrementare, ricercando la partecipazione d’investimenti privati, la dotazione d’infrastrutture dei quartieri degradati di comuni a più forte disagio abitativo ed occupazionale e, nel contempo, a promuovere misure ed interventi per incrementare l’occupazione, per favorire l’integrazione sociale e l’adeguamento dell’offerta abitativa;

- che la Regione Piemonte con la citata D.G.R. n. 82-10248 del 1 agosto 2003 ha definito “le modalità di partecipazione dei comuni al bando regionale” ed “i contenuti delle proposte”, nonché specificato “i criteri di valutazione delle stesse”;

- che il Comune di Venaria Reale, in possesso dei requisiti previsti per la partecipazione al bando regionale, ha individuato in base agli elementi descritti all’art. 9, comma 2, lett. a), b), e c) ed indicatori di cui all’art. 6, comma 3, punto A, del bando regionale, l’area dell’Asse Est-Ovest comprendente prevalentemente il Quartiere di Altessano, quale ambito caratterizzato da diffuso degrado edilizio e disagio abitativo e sociale, da considerare per la predisposizione della proposta;

Avvisa

- che saranno raccolte proposte di partecipazione per la realizzazione del programma innovativo di ambito urbano denominato “Contratto di quartiere II Asse est-ovest Venaria Reale”, secondo le modalità del presente avviso.

1. Caratteristiche e finalità del contratto di quartiere II

Il programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratti di quartiere II” è promosso in relazione al bando di gara per la realizzazione nella Regione Piemonte dei programmi innovativi in ambito urbano denominati “Contratti di quartiere II” e dei suoi Allegati 1 e 2, approvato con la D.G.R. n. 82-10248 del 1 agosto 2003, esso inoltre ha le seguenti caratteristiche:

- è caratterizzato da un insieme coordinato e sistematico di interventi volti alla riqualificazione edilizia, urbanistica ed ambientale degli insediamenti di edilizia residenziale pubblica esistenti e delle aree che ad essi possono essere collegate;

- è finalizzato alla riqualificazione ambientale degli insediamenti residenziali, al potenziamento delle dotazioni di servizi ed urbanizzazioni, alla realizzazione di nuovi edifici residenziali;

- è indirizzato a promuovere la creazione di nuove imprenditorialità o la ricollocazione di quelle esistenti all’interno dell’ambito;

- è volto ad abbattere l’isolamento e la carenza di dotazioni di servizi negli insediamenti di edilizia residenziale pubblica con l’obiettivo di promuovere un processo di integrazione urbana e sociale con le parti della città;

- prevede la partecipazione di investimenti privati con risorse che incrementino la dotazione finanziaria del programma, nonché la previsione di interventi residenziali che favoriscano l’inserimento nell’edilizia pubblica di diverse categorie sociali;

- prevede obbligatoriamente lo sviluppo di interventi sperimentali sui temi della qualità ecosistemica, morfologica e fruitiva e sistema qualità.

2. Tipologie di intervento

Gli interventi potranno essere:

a) interventi pubblici realizzati con finanziamento pubblico;

b) interventi pubblici realizzati con contributo di risorse private;

c) interventi pubblici realizzati con risorse pubbliche e gestiti da privati;

d) interventi privati realizzati con risorse private;

e) altro.

3. Soggetto proponente

Il soggetto proponente del “Contratto di quartiere” è il Comune di Venaria Reale il quale concorrerà alla assegnazione dei fondi che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Piemonte hanno destinato alla realizzazione del programma rispettivamente:

- ai sensi dell’art. 145, comma 33, legge 23 dicembre 2000, n.388;

- ai sensi dell’art. 7, comma 1, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 284;

- ai sensi dell’art. 4, comma 2, legge 8 febbraio 2001, n. 21;

- ai sensi della D.G.R. 9 giugno 2003 n. 1-9576, per quanto attiene i fondi regionali.

4. Interventi previsti dal contratto di quartiere II

Gli interventi che il Programma prevede di finanziare con le risorse che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Piemonte hanno destinato alla realizzazione del “Contratto di quartiere II” risultano:

Interventi residenziali, servizi e commerciali

Quartiere Fiordaliso ad Altessano

- Realizzazione di micro unità abitative da destinare a particolari categorie sociali (anziani , disabili , giovani singoli ecc.). Le unità residenziali presenteranno una tipologia distributiva innovativa;

- Riqualificazione e ridefinizione delle aree libere di superficie e dei porticati;

- Realizzazione di un impianto di cogenerazione del calore a servizio dell’intero ambito residenziale, delle attività di servizio, commerciali, sportive ed educative esistenti e previste;

- Realizzazione di un edificio residenziale in bioedilizia su area comunale adiacente alla scuola “Andersen”. L’edificio sarà caratterizzato per l’impiego di materiali ecocompatibili oltre che per l’utilizzo di sistemi per il contenimento dei consumi energetici;

- Realizzazione di edifici di edilizia residenziale pubblica e privata in zona Fs4 di P.R.G.C.. Intervento di carattere sperimentale.

Il Programma prevede ancora l’impiego delle risorse destinate ai “Contratti di quartiere II” per finanziare interventi per la realizzazione di infrastrutture e di opere di urbanizzazione.

Il Programma prevede l’impiego di risorse diverse, di competenza A.T.C., destinate alla manutenzione straordinaria che incrementano la dotazione finanziaria del contratto.

Il Programma prevede l’impiego di risorse comunali diverse da quelle destinate al Contratto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla Regione Piemonte che incrementino la dotazione finanziaria del contratto in misura non inferiore al 10%.

Interventi di carattere sociale:

Il Programma prevede l’impiego di ulteriori risorse, diverse da quelle destinate ai “Contratti di quartiere”, per Azioni e Progetti di carattere sociale che incrementino la dotazione finanziaria del contratto e con le quali finanziare:

- il potenziamento dell’offerta formativa;

- altri progetti assistiti da finanziamento pubblico o privato (che si ritiene di localizzare nell’ambito) da distinguere in:

a. previsti o in fase di elaborazione;

b. con approvazione in itinere;

c. in corso di attuazione;

- Altro.

5. Soggetti partecipanti

Possono presentare proposta di partecipazione al “Contratto di quartiere II°” Ambito Asse sud-ovest Venaria Reale i seguenti soggetti:

a) imprese artigianali, commerciali e di servizi;

b) cooperative di produzione lavoro, cooperative di servizi e cooperative sociali;

c) imprese di costruzione;

d) enti di formazione professionale;

e) associazioni di volontariato;

f) enti assistenziali;

g) soggetti istituzionali;

h) altri soggetti economici e sociali;

i) eventualmente altri (da definire).

Sono ammesse proposte inoltrate da più soggetti di cui al precedente capoverso, riuniti mediante apposita convenzione, che conferiscono mandato di rappresentanza ad uno dei soggetti convenzionati.

Sono ammesse proposte sia di soggetti singoli che convenzionati che prevedano la partecipazione di ulteriori soggetti vincolati da atti d’obbligo, i quali assumono specifici compiti in merito alla realizzazione dell’intervento.

Nell’ambito degli obiettivi di riqualificazione specificatamente promossi dal Contratto di quartiere ed in funzione di essi, possono essere valutate positivamente iniziative di recupero o trasformazione edilizia di singoli privati, non compresi tra i soggetti partecipanti, nel caso queste concorrano alla realizzazione del Contratto di quartiere ed al conseguimento dei suoi obiettivi. In questi casi l’iniziativa potrà essere considerata come parte integrante del Contratto e si uniformerà alle stesse modalità procedurali.

6. Requisiti dei soggetti partecipanti

I soggetti privati che inoltrano proposta di partecipazione alla realizzazione del Contratto devono fornire idonee garanzie sul piano economico, tecnico e gestionale. Per idonee garanzie si intendono i requisiti di tipo tecnico ed organizzativo, economico-finanziario e morale, secondo la normativa vigente.

I soggetti richiedenti che non siano destinatari di finanziamenti che prevedono l’espropriazione per pubblica utilità, devono detenere e dimostrare la disponibilità degli immobili e delle aree in una delle seguenti forme:

a. proprietà dell’area già acquisita (proprietario operatore e proprietario non operatore);

b. proprietà futura dell’area, mediante atto preliminare di vendita, la cui esecuzione è prevista ad una scadenza massima di mesi 12 dalla data della proposta;

c. facoltà di proprietà futura dell’area, mediante opzione d’acquisto, che non può diventare inefficace prima di mesi 12 dalla data della proposta.

L’apporto di risorse private può essere così costituito:

1. realizzazione diretta da parte del soggetto privato di interventi pubblici in aggiunta agli oneri concessori e di urbanizzazione;

2. realizzazione diretta da parte del soggetto privato di interventi di uso pubblico che prevedono un corrispettivo di gestione da regolare mediante apposita convenzione;

3. contributo finanziario dei singoli soggetti partecipanti al contratto per la realizzazione diretta degli interventi di propria competenza;

4. concorso di risorse pubbliche e private per la realizzazione di interventi a gestione mista (pubblica e privata);

5. realizzazione diretta da parte del soggetto privato di interventi su proprietà pubblica che prevedano la gestione diretta per un periodo convenuto e ritorno all’Amministrazione alla scadenza.

7. Oggetto delle proposte di partecipazione e caratteri degli interventi

Costituisce requisito di particolare importanza nella valutazione delle proposte, la presenza di risorse private che incrementino la dotazione finanziaria del programma, nonché la previsione d’interventi residenziali che favoriscano l’inserimento nell’edilizia pubblica di diverse categorie sociali.

Le proposte devono avere per oggetto le tipologie di intervento indicate al punto 2 del presente avviso per lo svolgimento del programma di cui al successivo punto 4 e si dovranno caratterizzare come:

1. opere di urbanizzazione primaria e secondaria e/o di infrastrutturazione urbana;

2. opere di adeguamento dei servizi attraverso la realizzazione di edifici non residenziali con destinazione terziario privato, commerciale, sport e tempo libero, formazione, attività turistico-ricettiva, valorizzazione prodotti tipici locali, artigianato tipico, altre attività produttive;

3. opere di arredo urbano e recupero ambientale;

4. opere di adeguamento dei servizi esistenti;

5. gestione o cogestione di servizi.

Gli interventi possono essere di adeguamento, ampliamento, integrazione, recupero e nuova realizzazione.

L’Amministrazione valuterà l’opportunità di ricomprendere, previo opportuno convenzionamento, altre proposte di intervento.

8. Criteri di valutazione

Il Comune valuterà le proposte di partecipazione presentate, riservandosi di inserire nel “Contratto di quartiere II”, quelle ritenute idonee. La valutazione e la selezione delle proposte avverrà in considerazione della rispondenza delle proposte alle finalità ed agli obiettivi stabiliti dal Programma.

9. Obblighi del soggetto proponente

Il soggetto proponente, in caso di ammissione della proposta di partecipazione alla realizzazione del Contratto, dovrà sottoscrivere un atto di impegno con l’Amministrazione Comunale attraverso il quale assumerà obbligazioni relative alle modalità ed ai tempi di realizzazione degli interventi che intende eseguire.

10. Modalità di presentazione delle proposte

Gli interessati, come definiti al punto 5 del presente, sono invitati a presentare le proposte di partecipazione entro il 30 gennaio 2004 all’Ufficio Protocollo del Comune, Piazza Martiri della Libertà 1 (dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,00 alle ore 16,00, e il venerdì dalle ore 9,00 alle ore 14,00).

La richiesta di partecipazione, da produrre in carta libera, dovrà contenere oltre ai dati identificativi del proponente, una descrizione dettagliata dell’intervento che si propone e dei tempi di attuazione; la relazione dovrà indicare inoltre l’entità delle risorse disponibili.

La richiesta di partecipazione dovrà contenere un impegno formale a sottoscrivere una convenzione, che costituirà il “Contratto di quartiere II”, in caso di accettazione della proposta.

L’ambito da considerare per la presentazione delle proposte risulta circoscritto in rosso nella allegata planimetria estratta dal P.R.G.C

Il Sindaco
Giuseppe Catania