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Bollettino Ufficiale n. 51 del 18 / 12 / 2003

Codice 10.7
D.D. 14 ottobre 2003, n. 963

Comune di Trontano (VCO). Mut. temp. di dest.ne d’uso, con conc.ne amm.va e relativa cost.ne di servitù metanodotto per anni 99 a favore della Soc. “SNAM S.p.A.”, di porzione di mq. 17.067 del t.no com.le di u.c. distinto al NCT part. 363 - Fg. 36 mapp. 144, per passaggio metanodotto “Passo Gries-Mortara”, tratto “Domodossola - Brovello Carpugnino” e occupazione temporanea relativa ai lavori. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Trontano (VCO) a mutare la destinazione d’uso di porzione di complessivi mq. 17.067 del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Part. 363 - Fg. 36 mapp. 144, per darla in concessione amministrativa, con relativa costituzione di servitù di metanodotto, alla Soc. “SNAM S.p.A.” per un periodo di anni 99 (novantanove), eventualmente rinnovabile, per consentire il passaggio del metanodotto “Passo Gries - Mortara” tratto “Domodossola - Brovello Carpugnino” e l’occupazione temporanea relativa ai lavori di realizzazione nonchè di future eventuali manutenzioni purchè eseguite all’interno della precitata area autorizzata;

che il Comune di Trontano (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia degli atti di costituzione di servitù e che verranno stipulati con la Società Concessionaria relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- che il Concessionario non potrà operare sull’area in argomento prima di aver conseguito tutte le eventuali ulteriori autorizzazioni regionali e non, che sono o potranno rendersi necessarie per la realizzazione e la futura manutenzione di quanto richiesto e che, in difetto, la concessione eventualmente rilasciata dal Comune, dovrà essere revocata;

di dare atto che:

la porzione del terreno oggetto del presente provvedimento rimane gravata da uso civico, pertanto è disciplinata dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposta ai vincoli di cui al D.Lgs. n. 490/99 - ex Legge 8 agosto 1985, n. 431 nonchè alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20 PRE - P.T. del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 4 marzo 1997, inoltre, al termine o al decadere della servitù nonchè dell’eventuale concessione, salvo rinnovo della stessa, dovrà essere restituita al Comune ripristinata, per gli eventuali danni dal punto di vista ambientale, secondo le prescrizioni delle competenti autorità, a cura e spese del concessionario che dovrà comunque effettuare un primo intervento di recupero dell’area al termine delle operazioni di posa della tubazione e, se necessario, al termine di eventuali futuri interventi di manutenzione;

la concessione non potrà essere stipulata a condizioni economiche inferiori a quanto disposto dalla Commissione Tecnica - consultiva per gli Usi Civici della Regione Piemonte, così come specificato in premessa, eventuali conguagli potranno essere effettuati solo in conseguenza di una specifica valutazione da parte dell’Agenzia del Territorio competente in occasione di una verifica a campione disposta da questa Amministrazione o su richiesta delle parti (Comune - Concessionario) o in conseguenza di differenze di superficie che venissero rilevate in seguito all’approvazione di verifiche demaniali;

- il Comune di Trontano (VCO) dovrà destinare tutti gli importi percepiti in virtù della presente autorizzazione alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione, ai sensi dell’articolo 24 della legge 16 giugno 1927, n. 1766 e, nell’eventuale attesa, investirli in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte per utilizzarli al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione, come suddetto;

- tutte le spese notarili o equipollenti nonchè quelle di eventuali frazionamenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono, nel caso di concessione, a totale carico del concessionario.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri