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Bollettino Ufficiale n. 51 del 18 / 12 / 2003

Codice 30
D.D. 4 novembre 2003, n. 308

L.R. 25.01.88 nº 6 e s.m.i.. L.R. 08.08.97 nº 51. Affidamento di un incarico di prestazioni di lavoro autonomo, non esercitato abitualmente, di cui all’art. 81, c. 1, lett. e del D.p.R. 22.12.86 nº 917 al dott. Mario Spinelli a supporto dell’attività della Direzione Politiche Sociali

La Regione Piemonte, nell’imminenza dell’approvazione della legge regionale istituiva di un fondo per la non autosufficienza in applicazione dei principi della legge 328/2000, ha la necessità di analizzare i dati relativi al bisogno da soddisfare, le problematiche inerenti l’istituzione del fondo e il reperimento dei fondi regionali. Ha inoltre la necessità di approfondire le problematiche inerenti l’invalidità civile.

Ciò premesso, diventa essenziale poter disporre della professionalità di dirigenti degli enti istituzionali che gestiscono sul territorio i servizi sociali e che sono a conoscenza delle realtà e dei bisogni del territorio medesimo.

Con la presente determinazione viene pertanto affidato un incarico di prestazione di lavoro autonomo non esercitato abitualmente, di cui all’art. 81, c. 1, lett. e del D.P.R. 22.12.86 nº 917, al dott. Mario Spinelli, dirigente dell’A.S.L. 15 di Cuneo, esperto della materia, come da curriculum agli atti.

Il dott. Spinelli svolgerà l’attività in oggetto mediante:

- analisi realtà regionale e nazionale

- analisi problematiche relative al rapporto con lo Stato e le altre Regioni

- analisi impatto economico

- analisi problematiche inerenti l’invalidità civile

- predisposizione di documenti o proposte attuative inerenti gli argomenti suindicati.

L’incarico, che avrà inizio dalla data di accettazione della formale proposta della Regione presuppone un impegno valutabile in 97 ore lavorative da espletarsi, nei tempi che oggettivamente risulteranno necessari, non definibili a priori, in quanto dipendenti anche dai tempi necessari per il confronto con tutti i soggetti interessati alla materia.

A titolo di corrispettivo la Regione corrisponderà un compenso totale di euro 5.000,00, oneri fiscali inclusi.

L’erogazione delle somme spettanti a titolo di compenso avverrà a completamento dei lavori suindicati ed a seguito di presentazione di relazione finale e di nota di pagamento.

La Regione Piemonte provvederà al pagamento della nota entro 60 giorni dal ricevimento della stessa.

Qualora il pagamento della prestazione non sia effettuato, per causa imputabile alla Regione Piemonte, saranno dovuti gli interessi moratori nella misura del 9,10%. Tale misura è comprensiva del maggior danno ai sensi dell’art. 124, comma 2, del codice civile.

Tutto ciò premesso

IL DIRETTORE

Visto il D.lgs. 165/2001

Visto l’art. 23 della l.r. 51/97

Vista la l.r. 7/2001

Vista la l.r. 6/88 e s.m.i.

Visto il D.P.R. 917/86

Nell’ambito delle risorse assegnate con D.G.R. nº 75-10133 del 28.07.2003, con la quale vengono assegnate alla Direzione Politiche Sociali e accantonate le risorse finanziarie per l’affidamento dell’incarico di cui trattasi

determina

Di affidare un incarico di prestazione di lavoro autonomo non esercitato abitualmente, di cui all’art. 81, c. 1, lett. E, del D.P.R. 22.12.86 nº 917 al dott. Mario Spinelli per gli scopi e mediante le attività indicate in premessa.

L’incarico, che avrà inizio dalla data di accettazione della formale proposta della Regione, presuppone un impegno valutabile in 97 ore lavorative, da espletarsi, nei tempi che oggettivamente risulteranno necessari, non definibili a priori, in quanto dipendenti anche dai tempi necessari per il confronto con tutti i soggetti interessati alla materia.

A titolo di corrispettivo la Regione corrisponderà un compenso di euro 5.000,00, oneri fiscali inclusi.

L’erogazione delle somme spettanti a titolo di compenso avverrà a completamento dai lavori in premessa indicati, di relazione finale e di nota di pagamento.

Alla spesa complessiva di euro 5.000,00 si fa fronte con impegno della somma già accantonata con D.G.R. nº 75-10133 del 28.07.2003, sul cap. 10870/2003 (accantonamento nº 101240/03).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Direttore regionale
Sergio Di Giacomo