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Bollettino Ufficiale n. 50 del 11 / 12 / 2003

Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza regionale per i beni e le attività culturali per il Piemonte

Denuncia ai sensi dell’art. 58 e s.s. del D.Lgs. 490/1999

Alla Regione Piemonte
Direzione Beni Culturali
Via Meucci, 1 - Torino

Al Presidente della Regione
Piazza Castello n. 165 - Torino

Alla Provincia
Via Maria Vittoria n. 12
Torino

Al Comune di Torino
Servizio Centrale Patrimonio
Piazza Palazzo di Città n. 1

(omissis)

Alla Soprintendenza PSAD
Via Accademia delle Scienze n. 5
Torino

Dipinto di F. Leger “Composition” 1934 - olio su tela - D.M. 14-10-1994 (Tutela D.Lgs. 490/99 - Denuncia ai sensi dell’art. 58 e ss.

Alienante: (omissis)

Acquirente: (omissis)

Natura dell’immobile: dipinto

Prezzo: L. 150.000,00

Denuncia del 3-12-2003

Facendo seguito alla nota di questo Ufficio, prot. 2252 del 6-6-2003 portante la vendita all’asta del bene in oggetto a favore del sig. (omissis), si segnala alle Amministrazioni in indirizzo che tale vendita è stata annullata.

Successivamente il sig. (omissis), alienante, ha venduto tale opera alla signora (omissis) e pertanto si comunica l’avvenuta denuncia a questa Soprintendenza dell’atto di alienazione citato in oggetto ai fini dell’eventuale esercizio del diritto di prelazione previsto dagli artt. 61,

Successivamente il sig. (omissis), alienante, ha venduto tale opera alla signora (omissis) e pertanto si comunica l’avvenuta denuncia a questa Soprintendenza dell’atto di alienazione citato in oggetto ai fini dell’eventuale esercizio del diritto di prelazione previsto dagli artt. 61, c. 1° ss., del D.Lgs. 490/99 e 13, lett. d), del D.P.R. 441/2000, da esercitarsi nei termini di mesi due dalla data di ricezione della denuncia suddetta.

(omissis)

Resta inteso che, trascorso il termine di mesi due dalla data di ricezione della denuncia, senza che alcuna delle Istituzioni aventi diritto si sia espresso, il diritto di prelazione andrà considerato come non esercitato.

Si conferma alla nuova Proprietà che l’opera in oggetto è stata riconosciuta di interesse particolarmente importante ai sensi della legge 1089/39 (norme ora contenute nel D.Lgs. 490/99) con D.M. 14-10-1984.

Conservando tale provvedimento efficacia ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 490/99, l’opera in argomento resta sottoposta a tutte le disposizioni in esso contenute.

Si ricorda infine che ogni futuro atto di alienazione (vendita, successione ereditaria, permuta ecc.) dovrà essere notificato alla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, artistico e Demoetnoantropologico del Piemonte e alla Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali del Piemonte, nei termini previsti dall’art. 58 del Decreto Legislativo ultimo citato.

Il Soprintendente regionale
Pasquale Bruno Malara