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Bollettino Ufficiale n. 49 del 4 / 12 / 2003

Codice 25.3
D.D. 28 ottobre 2003, n. 1671

Autorizzazione idraulica n. 3812 per occupazione di terreni demaniali in sponda destra del torrente Sangone in corrispondenza del campo sportivo di Via Piossasco in Comune di Rivalta di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Comune di Rivalta di Torino ad occupare l’area in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. l’area dovrà essere occupata in conformità a quanto previsto negli elaborati grafici a firma dell’ing. M. Tuberga, facenti parte della domanda sopraccitata, e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato di disporre ulteriori prescrizioni alle opere autorizzate, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua o che l’occupazione stessa sia, in seguito, giudicata incompatibile in relazione al buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

3. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi, e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

Con il presente provvedimento è autorizzata l’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione dell’opera.

Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione delle aree demaniali in questione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi