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Bollettino Ufficiale n. 49 del 4 / 12 / 2003
Deliberazione della Giunta Regionale 10 novembre 2003, n. 69-10954
Linee strategiche e programma per la promozione commerciale dei prodotti piemontesi
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- Di approvare ai sensi degli art. 3 e 17 della L.R. n. 51/97, le linee direttrici degli interventi per lanno 2004 che dovranno essere realizzati dalla Direzione Commercio e Artigianato per il tramite del Settore Promozione e Credito al Commercio, come di seguito sintetizzate:
Come obiettivi generali:
* assicurare la promozione economico commerciale del Piemonte con particolare attenzione ai Paesi esteri con cui la Regione ha sottoscritto, o intende farlo, protocolli di collaborazione;
* sostenere le piccole e medie imprese nel loro processo di internazionalizzazione;
* rafforzare azioni di soggetti economici piemontesi , amplificandone gli effetti;
* stabilire rapporti con altre realtà regionali per attuare progetti di comune interesse;
* favorire processi di sviluppo economico anche attraverso la formazione imprenditoriale;
* favorire laccesso del Piemonte a fonti di finanziamento sovrannazionali e la partecipazione a Programmi dellUnione Europea;
* favorire lo sviluppo economico del Piemonte allestero partecipando ad eventi internazionali di prestigio tramite lesposizione e sponsorizzazione di prodotti piemontesi;
* utilizzare al massimo delle loro potenzialità le antenne Piemonte allestero nella duplice funzione di rappresentanza istituzionale e di interfaccia operativa per lo sviluppo commerciale delle imprese piemontesi.
Come settori strategici:
* tessile per abbigliamento (distretto del biellese) per i mercati maturi dal punto di vista della collocazione dei beni di consumo deccellenza;
* gioielleria (distretto Valenzano) per i mercati idonei alla promozione dei beni di lusso;
* rubinetteria / valvolame e casalinghi (distretti novarese, vercellese e verbano-cusio-ossola) soprattutto con riferimento al mercato nordamericano e russo;
* Asti Spumante con azione generale e specifica su quei mercati sui quali è indispensabile un riposizionamento di fascia (da bassa a medio/alta)
Come criteri guida:
* connessione e riconducibilità del progetto alle 4 priorità suindicate;
* prosecuzione del progetto in quanto triennale e già finanziato negli anni precedenti;
* continuità e contiguità rispetto ad iniziative già attivate con risultati soddisfacenti e che necessitino di prosecuzione;
* possibilità che le manifestazioni siano effettivamente realizzabili in tempi brevi (cioè al momento della presentazione devono essere già state verificate dal punto di vista della fattibilità);
* settorialità specifica (lesperienza acquisita insegna che le iniziative multisettoriali risultano meno efficaci e realizzabili).
- In armonia con quanto previsto dallart. 1 della L.R. 5 giugno 1987, n. 32, le attività di promozione svolte con risorse di provenienza pubblica e che comportino una presenza istituzionale in un Paese estero dovranno essere comunicate, entro il mese di ottobre dellanno precedente a quello di realizzazione, alla Direzione Commercio e Artigianato che provvederà al necessario raccordo con Amministrazioni ed enti eventualmente interessati, in modo da conseguire la migliore efficacia e completezza dellazione promozionale.
- I fondi necessari per lattuazione delle direttive saranno accantonati con appositi atti deliberativi a favore della Direzione Commercio e Artigianato.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto e dellart. 14 del D.P.G.R n. 8/R/2002.
(omissis)