Comune di Arignano (Torino)

Estratto Decreto d’Occupazione Temporanea, prot. n. 3493 del 20/11/2003, delle aree necessarie per la realizzazione di rete fognaria in Via Oriassolo e in Via del Lago

Il Responsabile del Servizio Tecnico

(omissis)

decreta

- è disposta, a favore della SMAT S.p.A., con sede in C.so XI Febbraio,14 a Torino, l’occupazione per pubblica utilità delle aree site nel territorio del Comune di Arignano, rappresentate negli elaborati approvati con la precitata deliberazione della Giunta Comunale n. 43 del 27/09/2003 ed identificate nell’allegato elenco (omissis) necessarie per la realizzazione delle opere stesse;

- l’occupazione delle aree per la realizzazione dei lavori di cui al precedente comma, può essere protratta fino a cinque anni dalla data di immissione nel possesso, e comunque, non oltre i termini stabiliti per la conclusione del procedimento espropriativo;

nomina

come Tecnico incaricato, il Sig. Messina p.i. Domenico di procedere alla compilazione dello stato di consistenza degli immobili di che trattasi;

comunica

- la SMAT S.p.A., in persona del suo rappresentante, in concomitanza con la redazione dello stato di consistenza, provvederà alla immissione nel possesso degli immobili, redigendo specifico verbale in contraddittorio con i proprietari;

- l’avviso di convocazione per la redazione dello stato di consistenza e presa di possesso, contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora, dovrà essere notificato dall’occupante almeno venti giorni prima al proprietario del fondo, ed affisso nello stesso periodo all’Albo Pretorio Comunale;

- la SMAT S.p.A., corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, l’indennità che verrà determinata con successivi provvedimenti a norma delle disposizioni vigenti;

- il presente Decreto perde efficacia qualora l’occupazione non venga attuata nel termine di tre mesi dalla data di emissione dello stesso e comunque quando cessa la pubblica utilità dei lavori;

- il presente Decreto sarà notificato agli aventi diritto a cura della SMAT S.p.A., pubblicato all’Albo Pretorio Comunale e per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, a cura del Comune.

A sensi dell’art. 3, comma 4 della Legge 7.8.1990 n. 241 si precisa che contro il presente atto è ammesso ricorso presso il T.A.R. della Regione Piemonte entro il termine massimo di 60 giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Capo dello stato entro 120 giorni dallo stesso termine.

Il Responsabile del Servizio Tecnico
Marco Diato