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Bollettino Ufficiale n. 49 del 4 / 12 / 2003

ANNUNCI LEGALI


Comune di Alessandria

Decreto n. 107. Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 267/00 tra la Regione Piemonte, la Provincia di Alessandria, il Comune di Alessandria e la Camera di Commercio di Alessandria per la realizzazione del progetto di ristrutturazione del complesso edilizio denominato “Palazzo Asperia” sito in Alessandria, via San Lorenzo 21

Il Sindaco

(omissis)

decreta

di adottare l’Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34, co. IV, del D.Lgs. 267/00 stipulato in data 23/9/03 tra la Regione Piemonte, la Provincia di Alessandria, il Comune di Alessandria e la Camera di Commercio di Alessandria per la realizzazione del progetto di ristrutturazione del complesso edilizio denominato “Palazzo Asperia” sito in Alessandria, via San Lorenzo 21.

Alessandria, 30 ottobre 2003

Il Sindaco
Mara Scagni

Accordo di programma ai sensi dell’art. 34 decreto legislativo n. 267 del 18.8.2000, tra la Regione Piemonte, la Provincia di Alessandria, il comune di Alessandria, e la Camera di Commercio di Alessandria per la realizzazione del progetto di ristrutturazione del complesso edilizio denominato “Palazzo Asperia”, sito in Alessandria via S. Lorenzo 21.

(omissis)

l’anno 2003 del mese di settembre, presso la sede del Comune di Alessandria,

tra

Il Comune di Alessandria, rappresentato da Mara Scagni, nata a Alessandria. domiciliata per la carica in Comune di Alessandria,

e

La Provincia di Alessandria rappresentata da Borioli Daniele, nato a Alessandria . domiciliato per la carica in Alessandria - Palazzo Ghilini Provincia, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Sindaco del Comune di Alessandria, n. prot. 11432/65198 del 2/9/03 e n. prot. 11806 del 15/9/03,

e

La Regione Piemonte rappresentata da Ugo Cavallera, (omissis) domiciliato per la carica in Torino - Regione Piemonte, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Sindaco del Comune di Alessandria, n. prot. 11432/65198 del 2/09/03 e n. prot. 11806 del 15/09/03,

e

La Camera di Commercio di Alessandria, rappresentata da Renato Viale, (omissis) domiciliato per la carica in Alessandria - Camera di Commercio, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Sindaco del Comune di Alessandria n. prot. 11432/65198 del 2/09/03 e n. prot. 11806 del 15/09/03,

si conviene e si stipula quanto segue

Oggetto dell’accordo

Ai sensi del 4° comma dell’art. 34 del D.Lgs n. 267 del 18.8.2000, è condiviso all’unanimità, dal Presidente della Regione Piemonte, dal Sindaco del Comune di Alessandria, dal Presidente della Provincia di Alessandria, dal Presidente della CCIAA il contenuto del presente Accordo di Programma, le cui premesse ne costituiscono parte integrante e sostanziale, unitamente agli atti amministrativi, progettuali ed urbanistici allegati e depositati in originale presso gli uffici del Comune di Alessandria.

Il presente accordo, quanto alla Provincia di Alessandria, al Comune di Alessandria ed alla Camera di Commercio, recepisce e fa propri gli impegni previsti nella convenzione (allegato 3) di cui al punto 6) delle premesse stipulata tra gli stessi Enti pubblici e le Parti private (Fondazione CRA ed Associazioni di Categoria) nel dicembre 2001, fermo restando che le Parti private restano vincolate alla suddetta convenzione.

L’Accordo di Programma in oggetto, nell’ambito degli interessi istituzionali degli Enti stipulanti l’intesa, prevede nel territorio del Comune di Alessandria la realizzazione di un intervento di ristrutturazione ed adeguamento funzionale dell’immobile, di proprietà camerale denominato “Palazzo Asperia”, sito in Via S. Lorenzo 21.

La delimitazione dell’area di proprietà dell’immobile, oggetto degli impegni del presente accordo, è contenuta nello specifico atto di proprietà allegato.

Impegni

1) La Regione Piemonte si impegna ad erogare il finanziamento pari ad Euro 1.876.945,03 come da D.G.R. n. 66-8685/2003 del 10/03/03 (In unica soluzione alla firma del presente Accordo. Si approva la postilla.), si impegna altresì, ad eventuale richiesta della CCIAA, a nominare un proprio componente in seno al consiglio di amministrazione dell’azienda speciale camerale Asperia.

2) Il Comune di Alessandria si impegna affinché il presente Accordo sia adottato con specifico decreto sindacale, che sarà successivamente pubblicato sul BU della Regione Piemonte. Si impegna, altresì, a rilasciare nei termini prescritti dalla legge le eventuali autorizzazioni e nulla osta relativi ad eventuali varianti al progetto ed al piano di recupero, trasmettendo preventivamente la documentazione al Collegio di Vigilanza per la corretta verifica dell’attuazione dell’accordo. Eventuali inadempimenti agli obblighi individuati nell’Accordo di programma dovranno essere tempestivamente comunicati al Collegio di Vigilanza al fine della valutazione di eventuali provvedimenti di carattere surrogatorio. Si impegna, nell’ambito degli obblighi finanziari, a rispettare gli obblighi contenuti nella convenzione citata al punto 6) delle premesse.

3) La Camera di Commercio si impegna, nell’ambito degli obblighi finanziari, a rispettare e a far rispettare gli obblighi contenuti nella convenzione citata al paragrafo 6) delle premesse. Si impegna, altresì, a rispettare rigorosamente i tempi e le modalità contenuti nel cronoprogramma allegato al presente accordo.

4) La Provincia di Alessandria si impegna, nell’ambito degli obblighi finanziari, a rispettare gli obblighi contenuti nella convenzione citata al punto 6) delle premesse.

Vincolatività dell’accordo

I soggetti che stipulano il presente Accordo hanno l’obbligo, dal momento della stipula stessa, di rispettarlo in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino ed ostacolino l’Accordo o che contrastino con esso per tutto il periodo di validità dell’Accordo stesso.

I soggetti che stipulano il presente Accordo sono tenuti a compiere gli atti applicativi ed attuativi dell’Accordo stesso, stante l’efficacia contrattuale del medesimo.

Aspetti urbanistici

L’intervento oggetto del presente accordo non comporta variazioni urbanistiche al P.R.G. del Comune di Alessandria, in quanto dichiarato conforme al medesimo.

Quadro economico e finanziario dell’opera e cronoprogramma

Le opere e gli interventi previsti nel presente Accordo sono finanziati così come indicato nel paragrafo 16) delle premesse e dovranno essere realizzati nel rispetto dei termini indicati dal cronoprogramma redatto a cura della Camera di Commercio. In caso di giustificati motivi da cui emergano dei ritardi il Collegio di Vigilanza può valutare l’opportunità di autorizzare l’eventuale modifica al cronoprogramma.

In caso di mancata osservanza dei tempi attuativi delle opere da parte del soggetto interessato alla loro esecuzione il Collegio di Vigilanza può, nel caso di ingiustificati ritardi o per insufficienti giustificazioni prevedere l’applicazione di una sanzione convenzionale la cui entità è definita in misura massima pari all’1 per mille del costo dell’opera , fatte salve le cause di forza maggiore.

Modifiche

Il presente Accordo può essere modificato con il consenso unanime dei soggetti che lo stipulano, con le stesse procedure previste per la sua promozione, definizione, formazione, stipula ed approvazione.

Eventuali modifiche progettuali che comportino il rilascio di una concessione edilizia in variante o di qualsiasi altro provvedimento equipollente da parte del Comune di Alessandria, dovranno essere comunicate preventivamente al Collegio di Vigilanza, il quale, nell’ambito delle sue competenze in merito alla vigilanza sulla esecuzione ed interpretazione dell’accordo esprimerà il suo assenso o le sue eventuali osservazioni prima del rilascio del provvedimento da parte dell’ente competente.

Vigilanza e poteri sostitutivi

Le funzioni del Collegio di Vigilanza sono esercitate ai sensi del 7° comma dell’art. 34 del D.Lgs n. 267 del 18.8.2000 e, come concordemente stabilito dai soggetti firmatari del presente Accordo di Programma, consistono nel vigilare sulla corretta applicazione, sull’interpretazione e sul buon andamento dell’esecuzione dell’Accordo medesimo, nel rispetto del cronoprogramma operativo.

Il Collegio può disporre, ove lo ritenga necessario, l’acquisizione di documenti e di informazioni presso i soggetti stipulanti l’Accordo, al fine di verificare le condizioni per l’esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge in caso di inerzia o di ritardo da parte del soggetto attuatore o dei soggetti firmatari del presente Accordo. Può applicare eventuali sanzioni convenzionali, in coerenza con quanto espresso a pag. 10 del presente dispositivo.

Il Collegio di Vigilanza può disporre in ogni momento sopralluoghi ed accertamenti; tenta la composizione delle controversie sull’interpretazione e attuazione del presente Accordo; relaziona annualmente agli Enti partecipanti lo stato avanzamento delle opere e dei finanziamenti.

Il Collegio di Vigilanza è presieduto dal Sindaco del Comune di Alessandria o da un suo rappresentante delegato ed è composto dai legali rappresentanti della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria e della Camera di Commercio o loro delegati.

Le attività del Collegio sono coordinate dal responsabile del procedimento, in collaborazione con i funzionari degli uffici competenti per materia degli Enti firmatari dell’Accordo.

In caso di parità di voti, il voto del Presidente prevale.

Controversie

Eventuali controversie che dovessero sorgere in ordine all’interpretazione ed esecuzione dei contenuti del presente Accordo saranno preliminarmente esaminate dal Collegio di Vigilanza.

Nel caso in cui il Collegio medesimo non dovesse giungere ad alcuna risoluzione, la controversia sarà posta alla cognizione di un collegio arbitrale composto da n. 5 componenti nominati uno dalla Regione, uno dalla Provincia, uno dal Comune, uno dalla Camera di Commercio ed uno di comune accordo tra gli stessi Enti o, in difetto, dal Presidente del Tribunale di Alessandria su istanza della parte più diligente.

L’arbitrato è disciplinato dagli art. 806 e segg. del codice di procedura civile.

Durata dell’accordo

La durata degli impegni riguardanti il presente Accordo è stabilita fino alla scadenza della convenzione urbanistica, salvo le proroghe di cui all’art. 13 della stessa convenzione e altre eventuali proroghe su richiesta delle parti, valutati dal Collegio di Vigilanza.

Alessandria, 23 settembre 2003

Per il Comune di Alessandria Mara Scagni

Per la Provincia di Alessandria Daniele Borioli

Per la Regione Piemonte Ugo Cavallera

Per la Camera di Commercio di Alessandria Renato Viale