Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 2
Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 47
Codice 26
D.D. 14 novembre 2003, n. 627
XX Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006. S.P. 216 del Melezet - Progetto di lavori messa in sicurezza e prevenzione caduta massi in Comune di Bardonecchia (To ). Provvedimento conclusivo della Conferenza dei Servizi Definitiva ai sensi dellart. 9, commi 3-9, della Legge 9 ottobre 2000, n. 285 e ss.mm.ii.
Premesso:
che la Provincia di Torino, soggetto proponente su delega dellAgenzia Torino 2006, con nota pervenuta alla Direzione Regionale Trasporti, situata in Via Belfiore 23 Torino, in data 28.05.2003 prot. n. 5793/26, ha richiesto lattivazione della Conferenza dei Servizi definitiva ai sensi dei commi 3-9, art. 9 della legge 9 ottobre 2000, n. 285 e ss.mm.ii., relativamente al progetto definitivo della S.P. 216 del Melezet. Lavori per la messa in sicurezza e prevenzione caduta massi in Comune di Bardonecchia (To), nonché, con la medesima nota, ha trasmesso gli elaborati progettuali e lelenco delle autorizzazioni necessarie per la realizzazione delle opere;
che lopera in progetto rientra nellambito delle opere previste per i XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006, opere finanziate a valere sulla Legge 9/10/2000, n. 285 e ss.mm.ii. Lintervento prevede la realizzazione di interventi per il miglioramento, la riqualificazione e messa in sicurezza della S.P. 216 del Melezet in Comune di Bardonecchia, in particolare tra le progressive km 3+750 e km 4+200, con la realizzazione, in sponda sinistra del torrente Dora di Melezet, di interventi che consistono nella costruzione di un vallo paramassi a sezione trapezia, nella posa di barriere paramassi e dalla modifica di tracciato alla strada esistente, con conseguente traslazione della superficie viaria in adiacenza al corso dacqua esistente;
che con Determinazione Dirigenziale della Direzione Regionale Trasporti n. 570 del 19.11.2002 si era concluso il procedimento di Conferenza dei Servizi Preliminare relativi ai lavori in questione;
che con Determinazione n. 458 del 8.10.2002 il Direttore della Direzione Regionale Trasporti ha nominato Responsabile del Procedimento di C.d.S. Preliminare e Definitiva, relativa ai lavori in oggetto, ling. Tommaso Turinetti dirigente in staff assegnato alla Direzione Trasporti;
che lAutorità Competente ha provveduto a dare notizia dellavvenuto deposito del progetto definitivo e del conseguente avvio del procedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 23 del 05.06.2003;
che il Responsabile del Procedimento, con nota prot. n. 5892/26 in data 30.05.2003, ha avviato la Conferenza dei Servizi definitiva ai sensi dallart. 9, commi 3-9, della L. 285/2000 e ss.mm.ii. con i soggetti territoriali e istituzionali interessati, tra i quali i soggetti titolari delle autorizzazioni richieste ed individuate dal soggetto proponente, invitando i seguenti soggetti:
Provincia di Torino
Comune di Bardonecchia
Comunità Montana Alta Valle di Susa
Direzione Regionale Trasporti - Settore Viabilità ed Impianti Fissi
Direzione Patrimonio e Tecnico - Attività contrattuale- Espropri- Usi Civici
Direzione Regionale Difesa del Suolo
Direzione Regionale Pianificazione Risorse Idriche
Direzione Regionale Tutela Risanamento Ambientale
Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica
Direzione Regionale Opere Pubbliche
Direzione Regionale Opere Pubbliche - Settore Decentrato OO.PP. e difesa assetto idrogeologico
Direzione Regionale Turismo Sport e Parchi
Direzione Economia Montana e Foreste
Osservatorio Regionale dei Lavori Pubblici
ARPA Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale
ARPA PIEMONTE ( ex Direzione Regionale Servizi tecnici di Prevenzione)
Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento provinciale di Torino
Ministero dellAmbiente
Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza per i Beni Archeologici di Torino
Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Ufficio centrale beni ambientali e paesaggistici
Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Piemonte
Ispettorato Logistico dellesercito - Reparto Coordinamento e Supporti Generali_Uff. Movimento e trasporti
COMANDO RECLUTAMENTO FORZE DI COMPLEMENTO INTERREGIONALE NORD
COMANDO REGIONE MILITARE NORD
COMANDO DELLE FORZE OPERATIVE TERRESTRI
COMANDO INFRASTRUTTURE NORD
MARINA MILITARE- Comando in Capo del Dipartimento Militare Marittimo _ Alto Tirreno
COMANDO 1^ Regione Aerea - UCTL
COMANDO 1^ Regione Aerea _ 1° Reparto Operativo Infrastrutture
1° REPARTO INFRASTRUTTURE
Autorità dAmbito Territoriale per i servizi idrici
ENEL s.p.a. _ Distribuzione funzionale ingegneria
SNAM rete gas
TELECOM Italia s.p.a.
AGENZIA TORINO 2006
GIUNTA REGIONALE
TOROC
CONI Regionale
che la prima riunione della Conferenza dei Servizi Definitiva si è svolta in data 11.06.2003;
che il Responsabile del Procedimento, viste le risultanze della prima riunione della C.d.S., con nota prot. 6302/26.00 del 12.06.2003, ha sospeso i termini previsti per la conclusione del procedimento a decorrere dal giorno 11.06.2003 per mancata presentazione della Variazione Urbanistica ai sensi dellart. 9 comma 4 della Legge 285/2000 e s.m.i.;
che la Provincia di Torino ha successivamente integrato gli elaborati progettuali trasmettendo con nota prot. n. 9215/26 del 20.08.2003 la Variazione Urbanistica del P.R.G.C. del Comune di Bardonecchia per lintervento in oggetto, redatto ai sensi dellart. 9 comma 4 della legge 285/2000 e ss.mm.ii.;
che la Provincia di Torino con nota prot. 10066/26 del 16.09.2003, ha trasmesso copia della Deliberazione della Giunta Provinciale 573-128230/203 del 20.05.2003 relativa allapprovazione del progetto definitivo e del riconoscimento della completa copertura finanziaria di euro 1.249.925,43;
che con nota prot. 11211/26.00 All. in data 13.10.2003 il Comune di Bardonecchia ha certificato che i seguenti mappali di proprietà comunale: Comune Censuario di Melezet Foglio XV nn. 1-2-3-4-5-6-7-8-10-11 e Foglio XIX nn. 178 e 180, risultano gravati di uso civico ai sensi della legge 16 giugno 1927, n. 1766 e classificati nella cat. A di cui allart. 11 della legge menzionata;
che a seguito della presentazione della documentazione richiesta, in data 10.10.2003 si è tenuta la seconda e conclusiva riunione della Conferenza dei Servizi Definitiva, durante la quale sono stati esaminati anche gli ulteriori approfondimenti progettuali, relativi alle opere idrauliche, depositati in tale sede dal soggetto proponente.
CONSIDERATO:
che il progetto definitivo trasmesso e gli interventi proposti tengono conto e recepiscono in modo sufficiente le prescrizioni precedentemente impartite con D.D. n. 458 dell 08.10.2002, fatte salve alcune scelte progettuali del soggetto proponente;
che la conformità urbanistica dellintervento è stata supportata dalle opportune variazioni urbanistiche ex art.9, comma 4, della L. 285/2000 e ss.mm.ii. agli strumenti urbanistici vigenti;
con prot. 12465/26.00 in data 12.11.2003 lUfficio Tecnico Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bardonecchia ha dichiarato che la Variazione Urbanistica, ai sensi dellart. 9 comma 4 della legge 285/2000, è stata pubblicata allAlbo Pretorio del comune dal 19.08.2003 al 27.08.2003 e che nei successivi dieci giorni, dal 28.08.2003 al 07.09.2003, non sono state presentate opposizioni;
che con Deliberazione della Giunta comunale N. 90 in data 18.06.2003 il Comune di Bardonecchia ha approvato il progetto definitivo dellopera di che trattasi ;
che la Commissione Beni Culturali e Ambientali, ai sensi della DGR n. 82 - 5618 del 19.03.02 di attribuzione alla Commissione delle funzioni di supporto allattività di valutazione dei progetti relativi agli interventi per i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006", ha espresso parere non ostativo in merito allintervento nella seduta del 24.10.2002 ;
che le modificazioni paesaggistiche proposte sono dettate dalla necessità di adeguamento, ammodernamento e messa in sicurezza di una infrastruttura funzionale alle Olimpiadi invernali Torino 2006;
che con nota prot. 11211/26.00 All. il Comune di Bardonecchia ha dichiarato che il materiale litoide depositato in alveo del Torrente Melezet, di cui è previsto lutilizzo nellesecuzione dellopera di cui in oggetto, deriva dagli eventi alluvionali dellottobre 2000 e, pertanto, può essere ceduto a titolo gratuito per lesecuzione di altre opere di interesse pubblico, ai sensi dellart. 1 comma 2 dellOrdinanza del Ministero dellInterno n. 3098/2000 ;
che la Direzione Regionale OO.PP. - Settore decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Torino ha espresso, ai sensi dellart. 1 dellOrdinanza del Ministero dellInterno n. 3098/2000 , nulla osta idraulico alla cessione del materiale alla Provincia di Torino ;
che il progetto prevede lutilizzo dei materiali inerti presenti nel sito per la realizzazione degli interventi proposti, con conseguente rilevante riduzione di mezzi pesanti in transito da e per il cantiere;
che il responsabile dellUfficio Tecnico del Comune di Bardonecchia ha dichiarato, giusto verbale della seconda seduta della Conferenza dei Servizi definitiva , che nulla osta al rilascio del permesso di costruire ai sensi del D.P.R. 380/01 .
DATO ATTO:
che nellambito della Conferenza dei Servizi Definitiva si sono espressi i seguenti soggetti:
* Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica, con nota pervenuta al Prot. N. 11581/26.00 del 20.10.2003;
* Direzione Regionale Opere Pubbliche, con nota pervenuta al Prot. N. 11349/26.00 del 14.10.2003;
* Direzione Regionale Tutela e Risanamento ambientale, Programmazione Gestione Rifiuti, con nota pervenuta al Prot. N. 11486/26 del 15.10.2003;
* Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Coordinamento Provinciale di Torino, con nota al Prot. N. 11179/26.00 del 13.10.2003
* Direzione Regionale Patrimonio Tecnico con Determinazione n. 1002 del 24.10.2003, pervenuta al Prot. N. 11894/26.00 del 28.10.2003 ;
* ARPA, con nota al Prot. N. 12021/26.00 del 31.10.2003
* Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche per il Piemonte e la Valle dAosta - Torino Ufficio Tecnico-Segreteria del Comitato Tecnico Amministrativo , con nota al Prot. N. 11595/26.00 del 20.10.2003
che in forza di quanto espressamente previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale n°44-7807 del 25/11/2002 il responsabile del procedimento adotta latto finale di conclusione della C.d.S., anche in assenza dei pareri delle amministrazioni che, pur regolarmente convocate nel rispetto delle modalità di cui ai commi 2 e 3 dellart.14 ter della L. 241/90, non vi abbiano partecipato, ai sensi del combinato disposto dei commi 7 e 9 dellart.14 ter della L.241/90 e dei commi dellart.9 della L. 285/2000 nonché nei termini esplicitati dalla D.G.R. n. 42-4336 del 5/11/2001 e dalla successiva D.G.R. n. 41-7279 del 7/10/2002;
Tutto ciò premesso e considerato,
Vista la Legge 9 ottobre 2000, n. 285 e ss.mm.ii.;
Visto il R.D n. 523/1904;
Visto lart. 1 dellOrdinanza .del Ministero degli Interni n. 3098/2000 ;
Vista la L.R. n. 45/1989;
Visto il D.lgs. n. 490/1999;
Visto il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e ss.mm.ii.;
Vista la Legge 16 giugno 1927, n. 1766;
Vista la L.R. 5/1/1977, n. 56 e ss.mm.ii.;
Visto lart.22 della L.R. n. 51/97;
Vista la D.G.R. 5 novembre 2001 n. 42-4336, art. 9 della Legge n. 285/2000. Procedure per lapprovazione dei progetti relativi agli interventi per i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 e successive modificazioni e integrazioni;
Visti i verbali delle riunioni della Conferenza dei servizi acquisiti agli atti;
Visti i pareri ed i contributi tecnici acquisiti agli atti;
Per tutto quanto sopra esposto
IL DIRIGENTE
determina
A) di prendere atto dei pareri espressi dalle Amministrazioni in sede di Conferenza dei Servizi e dei seguenti atti di assenso:
a) Comune di Bardonecchia, rif Deliberazione G.C. N. 90 del 18.06.2003;
b) Determinazione della Direzione Patrimonio e Tecnico n. 1002 del 24.10.2003, con la quale si autorizza la Provincia di Torino o chi per essa ad operare sulle aree oggetto individuate così come segue :
Foglio 15 mapp. 1, 2, 3, 4, 6, 7, 8, 10, 11
Foglio 19 mapp. 176, 180
per una stima di complessivi mq 13.461 di cui mq 6.634 relativi ad occupazione temporanea;
B) di prendere atto delle disposizioni contenute nella D.G.R. n. 44-7807 del 25/11/2002 e conseguentemente di considerare acquisito lassenso delle Amministrazioni che, regolarmente convocate, non abbiano espresso definitivamente la loro volontà nellambito della Conferenza dei Servizi;
C) di dare atto che ai sensi della L. 285/2000 e dellart.14 ter della L. 241/90, il presente provvedimento sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni partecipanti o invitate a partecipare alla C.d.S Definitiva e che pertanto vengono rilasciati i seguenti permessi e autorizzazioni relativamente alle opere previste in progetto richieste dal proponente ed integrate da quelle emerse nellambito delle riunioni della C.d.S Definitiva:
Approvazione, ai sensi dellart. 9 comma 4 della L. 285/2000 e ss.mm.ii. della Variazione Urbanistica ex L. 285/2000 al P.R.G.C. vigente del Comune di Bardonecchia (P.R.G.C. approvato con D.G.R. n. 27-41717 del 5.03.1985 ) relativa ai lavori di messa in sicurezza e prevenzione caduta massi della Strada Provinciale n. 216 del Melezet nel territorio comunale di Bardonecchia e le modalità predisposte per essa soddisfano alle indicazione di cui alla D.G.R. del 5.11.2001 n. 42-4336, così modificata dalla D.G.R. del 7.10.2002 n. 41-7279;
autorizzazione ai sensi del D.Lgs. n. 490/99;
autorizzazione in linea idraulica ai sensi del R.D. 523/1904;
autorizzazione ai sensi della L.R. n. 45/89;
permesso di costruire, senza contributo di cui allart. 16 comma 1 del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii.;
D) di stabilire che i succitati permessi, autorizzazioni e disposizioni sono:
a) rilasciati sulla base degli elaborati costituenti il progetto definitivo;
b) rilasciati, facendo salvi ed impregiudicati eventuali diritti di terzi;
c) subordinate allosservanza delle prescrizioni nel seguito elencate:
Prescrizioni relative alla Variazione Urbanistica:
i ) Alle Norme Tecniche di Attuazione :
il testo del 7° comma aggiunto allart. 39_Aree di rispetto stradale, sintende così variato:
i. 1) Allinizio del comma sono aggiunte le seguenti parole Limitatamente allintervento di cui alla L. 285/2000 relativo alla S.P. 216";
i. 2) Al termine del comma sono stralciate le parole o in sede di strumenti urbanistici esecutivi.
ii ) Alla Cartografia:
allinterno della tavola integrativa di P.R.G.C. in scala 1:5.000 per mero errore materiale di rappresentazione cartografica e trasposizione informatica, la retinatura adiacente al nuovo andamento del tracciato in oggetto è da intendersi unicamente come fascia di rispetto stradale, anche se individuata con campitura differente rispetto alla legenda del Piano.
Prescrizioni alle autorizzazioni in linea idraulica ai sensi del R.D. 523/1904:
- nessuna variazione agli interventi progettati potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione della Direzione Regionale Opere Pubbliche Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Torino;
- le movimentazioni di materiale dalveo dovranno essere praticate con le dovute cautele e sorveglianze del caso, in periodi di magra del corso dacqua, in conformità a quanto rappresentato negli elaborati grafici; gli stessi scavi e movimentazioni in alveo dovranno essere eseguiti in senso longitudinale parallelamente allasse del torrente, procedendo per strisce successive, da valle verso monte e dallo specchio centrale verso riva per una profondità di scavo rispetto alla quota di fondo alveo massima di 50 cm (ripetibili); durante il corso dei lavori di movimentazione è fatto divieto assoluto di depositi di materiale, anche temporanei, che determinino la pregiudiziale restrizione della sezione idraulica, nonché lutilizzo dei materiali stessi ad interruzione del regolare deflusso delle acque, per la formazione di accessi o per facilitare lestrazione stessa;
- dovranno essere eseguiti accuratamente i calcoli di verifica della stabilità dellopera di sistemazione longitudinale dellalveo del corso dacqua in argomento nei riguardi sia delle spinte dei terreni sia delle pressioni e sotto spinte idrauliche indotte da eventi di piena, e anche nei riguardi della struttura di fondazione il cui piano dappoggio dovrà essere posto alla quota indicata negli elaborati di progetto;
- lopera di difesa dovrà essere idoneamente raccordata con le opere esistenti a monte ed a valle, mentre il paramento esterno dovrà essere raccordato con il profilo spondale esistente senza soluzione di continuità; per le difese già esistenti, in fase esecutiva, dovranno essere realizzati opportuni saggi al fine di verificare lidoneità delle fondazioni delle suddette ed, in caso di assenza o inidoneità, si dovrà provvedere alla loro realizzazione nellambito delle risorse economiche disponibili (ribasso dasta, ecc. );
- il nuovo manufatto di difesa spondale dovrà essere mantenuto ad unaltezza non superiore alla quota dellesistente piano campagna;
- il materiale di risulta proveniente da eventuali altri scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni in alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità dellopera di cui si tratta, mentre quello proveniente dalleventuale demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dallalveo;
- le sponde, le eventuali opere di difesa e le aree demaniali interessate dallesecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando il soggetto proponente unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
- durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata alcuna turbativa del buon regime idraulico dei corsi dacqua;
- lautorizzazione si intende rilasciata con lesclusione di ogni responsabilità dellAmministrazione Regionale in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico dei corsi dacqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamento dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto richiedente di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta dei manufatti mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione;
- si fa riserva della facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto richiedente, modifiche alle opere, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni dei corsi dacqua o che le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili in relazione al buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
- lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto richiedente, il quale terrà lAmministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi, e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
- la Provincia di Torino dovrà trasmettere alla Direzione Opere Pubbliche Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Torino, a consuntivo dei lavori per la realizzazione delle opere pubbliche, dove sarà impiegato il materiale dalveo ed unidonea relazione corredata dagli elaborati tecnico-amministrativi attestanti le esatte volumetrie di materiale dalveo effettivamente utilizzato;
- prima dellinizio dei lavori il soggetto autorizzato dovrà accertare lesistenza di eventuali sovrapposizioni con altri interventi da effettuarsi da Enti diversi, al fine di un corretto coordinamento nellesecuzione degli interventi;
Prescrizioni allautorizzazione ai sensi della L.R. 45/89:
- si raccomanda la massima cura nel controllo delle operazioni di cantiere e di collaudazione soprattutto nelle fasi di imposta delle fondazioni delle barriere paramassi;
Prescrizioni generali:
- qualora in ambito di progettazione esecutiva si verificasse la necessità di reperire ulteriori materiali inerti rispetto a quanto valutato in fase di progettazione definitiva, il sito di approvvigionamento dovrà essere scelto anche in base alle valutazioni sui potenziali impatti atmosferici ed acustici dovuti al transito dei mezzi di trasporto; si richiede che la dislocazione delle attività previste nel cantiere fisso sia stabilita sulla base degli stessi principi;
- in caso di stoccaggio temporaneo dei materiali inerti, si provveda ad unadeguata protezione degli stessi, al fine di limitare al massimo la produzione di polveri;
- per quanto riguarda limpatto acustico dovuto alla realizzazione dellopera, dovrà essere prevista ladozione di eventuali azioni correttive a tutela dei ricettori ove necessarie; eventuali deroghe potranno essere concesse dal Comune per le attività rumorose temporanee di cui allart. 6 comma 1 lettera h della legge 26 ottobre 1995, n. 447;
- perentoriamente entro mesi 6 (sei) dalla data di chiusura della Conferenza dei Servizi definitiva dovrà essere inoltrata allUfficio Usi Civici della Direzione Regionale 10 da parte del Comune di Bardonecchia tutta la documentazione necessaria alla regolarizzazione obbligatoria delle pendenze giuridico-amministrative ed economiche inerenti lautorizzazione in argomento, precisando in via definitiva le superfici e le particelle catastali oggetto di mutamento definitivo o temporaneo.
E) di dare atto che la vigilanza sulla realizzazione dei lavori spetta agli organi competenti per legge;
F) di dare atto che risulta la completa copertura finanziaria per la spesa complessiva di euro 1.249.925,43 per la realizzazione dellopera in oggetto dal dispositivo della Deliberazione della Giunta Provinciale n. 573 - 128230 / 2003 del 20 maggio 2003 della Provincia di Torino ;
G) di trasmettere il presente provvedimento alla Provincia di Torino, soggetto proponente, per lopportuna conoscenza e per quanto di competenza ;
H) di dare atto che gli atti riferiti al procedimento restano in deposito presso la Direzione Trasporti.
Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data davvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data davvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1971, n. 1199.
La presente Determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto e della L.R. 8.8.97 n. 51.
Il Dirigente responsabile
Tommaso Turinetti