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Bollettino Ufficiale n. 47 del 20 / 11 / 2003

ANNUNCI LEGALI


Comune di Asti

Decreto di valutazione n. 318/2003 (Prot. Spec. Atti della Procedura Espropriativa)

- Visto l’art. 57 comma 1 del Decreto Legislativo 27 dicembre 2002 n. 302, modifiche ed integrazioni al D.P.R. 8/6/2001 n. 327 recante Testo Unico in materia di espropriazioni per pubblica utilità;

- Vista la Legge del 25/6/1865 n. 2359;

- Visto il titolo II° della Legge n. 865 del 22/10/1971;

- Vista la Legge Regionale del 5/12/1977 n. 56 e successive modificazioni ed integrazioni;

- Vista la Legge n. 359/92;

- Visto l’art. 3 comma 2° del D.Lgs. 29/93 e s.m.i., nonché l’art. 45, comma 1° del D.Lgs. 80/98 emanato in attuazione dell’art. 11, comma 4° Legge 58/97;

(omissis)

decreta

Articolo 1

Le indennità da corrispondere agli aventi diritto per l’espropriazione delle aree interessate dalla realizzazione delle opere di costruzione del nuovo collettore fognario da scarico Rio Crosio fino all’attraversamento in sub - alveo fiume Tanaro, tratto da ferrovia Asti/Castagnole e via Pisa, risultano fissate nella seguente misura:

a) Proprietà

Bocchio Emilio

(omissis)

N.C.T. Foglio 76 mappale 734

Superficie in servitù mq. 160

Indennità di servitù Euro 1.129,60

Superficie in Occupazione mq. 1.012

Indennità di occupazione Euro 597,08

N.C.T. Foglio 76 mappale 732

Superficie in servitù mq. 289

Indennità di servitù Euro 2.040,34

Superficie in Occupazione mq. 1.529

Indennità di occupazione Euro 902,11

N.C.T. Foglio 76 mappale 389

Superficie in servitù mq. 73

Indennità di servitù Euro 515,38

Superficie in Occupazione mq. 248

Indennità di occupazione Euro 146,32

Totale indennità ditta Bocchio Euro 5.330,83

b) Proprietà

Cillo Carmela

(omissis)

Paniate Giovanni

(omissis)

Paniate Lorenzo

(omissis)

N.C.T. Foglio 76 mappale 587

Superficie in servitù mq. 50

Indennità di servitù Euro 353,00

Superficie in Occupazione mq. 434

Indennità di occupazione Euro 256,06

Totale indennità ditta Cillo/Paniate Euro 609,06

c) Proprietà

Ceron Antonia

(omissis)

Paniate Lorenzina

(omissis)

N.C.T. Foglio 76 mappale 98

Superficie in servitù mq. 0

Indennità di servitù Euro 0,00

Superficie in Occupazione mq. 5

Indennità di occupazione Euro 2,95

Totale indennità ditta Ceron/Paniate Euro 2,95

d) Proprietà

Bera Giovanna

(omissis)

Bera Luciano

(omissis)

Bera Paola

(omissis)

Bianco Franca

(omissis)

Cerrato Veglio

(omissis)

N.C.T. Foglio 76 mappale 97

Superficie in servitù mq. 23

Indennità di servitù Euro 162,38

Superficie in Occupazione mq. 264

Indennità di occupazione Euro 155,76

Totale indennità ditta Bera/Bianco/Cerrato Euro 318,14

e) Proprietà

Tamburrino Donato

(omissis)

Verrastro Antonietta

(omissis)

N.C.T. Foglio 76 mappale 124

Superficie in servitù mq. 62

Indennità di servitù Euro 168,27

Superficie in Occupazione mq. 266

Indennità di occupazione Euro 47,88

Totale indennità ditta Tamburrino/Verrastro Euro 216,15

L’indennizzo di esproprio così determinato dovrà essere ridefinito ai sensi dell’art. 16 D.Lgs. 30.12.1992 n. 504 ed eventualmente ridotto ad un importo pari al valore indicato per l’area nell’ultima dichiarazione o denuncia I.C.I. presentata dall’espropriato ai fini dell’applicazione dell’imposta qualora il valore dichiarato risulti inferiore all’indennità di espropriazione, determinata secondo i criteri stabiliti dalle disposizioni vigenti; in caso per il bene espropriato fosse stata pagata negli ultimi cinque anni un’imposta in misura maggiore dell’imposta da pagare sull’indennità, la differenza verrà corrisposta dall’espropriante all’espropriato.

Pertanto i destinatari dell’esproprio sono invitati a presentare all’Ufficio scrivente copia dell’ultima dichiarazione ICI e dei relativi versamenti, nonché autocertificazione che precisi la quota di valore unitario dichiarato ai fini I.C.I. all’area prevista in esproprio.

“Qualora questa documentazione non venga fornita, non potrà aver seguito l’eventuale accettazione volontaria dell’indennizzo d’esproprio indicato in questo Decreto, che trascorsi trenta giorni dalla notifica del presente atto, verrà depositato alla Cassa DD.PP. in attesa di rivalutazione della Commissione Provinciale per le Espropriazioni”.

Naturalmente la procedura proseguirà con il Decreto di Esproprio, e l’indennizzo rideterminato dovrà comunque essere ragguagliato al valore dichiarato ai fini dell’I.C.I. dell’area;

Articolo 2

Il presente Decreto dovrà essere notificato, per la parte interessante ogni singola ditta proprietà, a tutti gli aventi causa, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili.

I proprietari espropriandi entro trenta giorni dalla notifica del presente Decreto hanno diritto di convenire con l’Ente Espropriante la cessione volontaria delle aree.

In caso di silenzio l’indennità si intende rifiutata.

(omissis)

Asti, 20 ottobre 2003

Il Dirigente
Antonio Scaramozzino