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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 46
Codice 25.9
D.D. 2 ottobre 2003, n. 1511
O.M n. 3090 del 18/10/2000. Eventi alluv. autunno 2000 - Ditta Idroelettrica Sempione S.r.l. interventi sistemaz. a difesa centrale idroelettrica sul torr. Cairasca nei c.ni di Varzo e Trasquera (VB). Nº 1: prolung. argine laghetto; Nº 2: rifacim. parte argine laghetto e guado. Nº 3: realizz. difesa spond. a protez. strada servizio: Nº 4: realizz. difesa spond. e sistemaz. sponda sx; Nº 5: moviment. materiale alveo
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di autorizzare lesecuzione dei lavori di: interventi vari di ripristino e sistemazione a difesa centrale idroelettrica sul torrente Cairasca a seguito danni alluvionali nei comuni di Varzo e Trasquera ai sensi del D.Lgs. n. 490/1999, del R.D. 523/1904,
a condizione che:
- in sponda sinistra nellintervento a sud del laghetto artificiale il previsto argine venga intestato al meglio alla sponda esistente;
- In sponda destra appena a valle del guado esistente venga rettificata la sponda e vengano posizionati massi a protezione della stessa;
- Il guado in corrispondenza del IIº strigliatore venga realizzato con una soletta a raso;
- La difesa spondale prevista nellintervento n. 3 venga realizzata tenendosi il più vicino possibile alla strada in prossimità dellattuale orlo di erosione e di deposito del corso dacqua;
- La parte di monte della difesa spondale in sinistra dellintervento n. 4 venga intestata il più possibile alla scarpata naturale;
- Gli interventi in progetto siano seguiti da specifiche opere di ricomposizione dei tratti spondali e delle scarpate risultanti e da opere di rinaturalizzazione;
- In generale venga mantenuto il più possibile lesistente del corso dacqua;
- Dovrà inoltre essere regolarizzata la posizione amministrativa e fiscale per lattraversamento dellarea demaniale dove è prevista la realizzazione del guado.
- Di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti e indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche e integrazioni. I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione delle opere di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Contro il presente provvedimento è possibile il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dellatto.
Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole