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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 46

Codice 25.7
D.D. 29 settembre 2003, n. 1480

Autorizzazione idraulica, in via di sanatoria, per il rifacimento dell’attraversamento del “Cavo Torniello”, in sub alveo del torrente Meia, nel territorio dei Comuni di Momo e Vaprio d’Agogna (NO). Ditta: Margherita Moretti e Rita Fornara

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, in via di sanatoria, le Sigg. Moretti Margherita e Fornara Rita, le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate nei disegni allegati all’istanza che si restituiscono, vistati da questo Settore, alle richiedenti, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- dovranno essere completati entrambi i muri spondali, già realizzati, mediante l’elevazione degli stessi alla medesima quota delle sponde esistenti nella tratta di monte ed inoltre dovrà essere completata la parte terminale dello scivolo a valle, con la realizzazione di una idonea struttura atta ad evitare lo scalzamento al piede del manufatto stesso, peraltro già in atto;

- le opere di completamento, devono essere realizzate in conformità ai disegni allegati alla domanda di cui in premessa ed alla prescrizione sopraccitata e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

-durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa al buon regime idraulico del corso d’acqua;

- la presente autorizzazione, per quanto concerne l’esecuzione delle prescrizioni imposte, ha validità di mesi 3 (tre) dalla data della presente e pertanto gli interventi in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza della stessa, entro il termine sopra indicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore.

E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

- le committenti dell’opera dovranno comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori. Ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei Lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

- l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

- i soggetti autorizzati, previa acquisizione della relativa autorizzazione, dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato modifiche alle opere di che trattasi o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili con il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

- l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare a loro in conseguenza della presente autorizzazione;

- il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria ai sensi delle vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui al D.Lgs. 490/1999 - vincolo paesaggistico; alla L.R. 45/1989 - vincolo idrogeologico; ecc.);

- i soggetti autorizzati, inoltre, dovranno provvedere alla regolarizzazione amministrativa e fiscale di tale manufatto, mediante il pagamento dei canoni pregressi sino alla data del 31.12.2000, che verranno determinati dal competente Ministero delle Finanze - Agenzia del Demanio di Torino Filiale di Novara, per l’occupazione dei sedimi del demanio pubblico, conseguente all’esistenza dell’opera in questione.

Con il presente provvedimento è autorizzata l’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione delle opere.

Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione delle aree demaniali in questione, riportante il relativo canone demaniale dovuto alla Regione Piemonte con decorrenza 01.01.2001.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi