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Bollettino Ufficiale n. 45 del 6 / 11 / 2003
Deliberazione della Giunta Regionale 20 ottobre 2003, n. 47-10739
Legge 17.2.1992, n. 179, VIII programma di edilizia residenziale agevolata, interventi non pervenuti allapertura del cantiere entro il 16.6.2003. Rideterminazione della localizzazione degli interventi commissariati con D.P.G.R. n. 68 del 16.7.2003 ai sensi dellart. 3, comma 8 della legge 17.2.1992, n. 179 e s.m.i.
A relazione dellAssessore Botta:
Vista la legge 17.2.1992, n. 179 e s.m.i., e la delibera CIPE 16.3.1994 con la quale sono stati ripartiti i fondi e individuati gli obiettivi del programma quadriennale 1992-95 per ledilizia residenziale pubblica agevolata;
visti i Decreti del Ministero dei LL.PP. n. 1779 del 13.4.1995 e n. 3762 del 29.9.1997 con i quali sono stati messi a disposizione della Regione i finanziamenti;
vista la deliberazione del Consiglio Regionale n. 21-15138 del 26.9.1995, successivamente modificata con le deliberazioni n. 273-12410 del 30.7.1996 e n. 393-9131 del 19.6.1997, con le quali è stato approvato lVIII programma di edilizia residenziale pubblica agevolata, quadriennio 1992-95;
vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 12-28366 del 18.10.1999 con la quale sono stati approvati i bandi di concorso relativi allVIII programma di edilizia agevolata;
vista la legge regionale 15.3.2001, n. 5, (pubblicata sul 2° supplemento al n. 14 del BUR del 4.4.2001), avente titolo Modificazioni ed integrazioni alla legge regionale 26 aprile 2000, n. 44 (Disposizioni normative per lattuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59), che al Capo III, Edilizia Residenziale Pubblica, artt. 89 e seguenti, disciplina le competenze in capo alla Regione, alla Provincia ed ai Comuni. In particolare lart. 91, secondo comma, stabilisce, tra laltro, che sono delegati ai Comuni le funzioni relative allaccertamento dei requisiti soggettivi dei beneficiari ed oggettivi degli interventi;
viste le Determinazioni Dirigenziali in data 12.4.2002, n. 70, 71 e 72, con le quali, per gli ambiti territoriali di Asti, Torino Area Metropolitana e Torino Resto Provincia, si è preso atto della ripartizione delle risorse tra i diversi Operatori effettuata dal Comune per il bando integrato. Tali determinazioni sono state pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 20 del 16.5.2002, pertanto, ai sensi dellart. 3 della legge 17.2.1992, n. 179 e s.m.i., i tredici mesi per addivenire allinizio lavori ed apertura del cantiere sono scaduti il 16.6.2003;
vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 3-4667 del 3.12.2001 che ha stabilito ulteriori modalità e criteri per lattuazione degli interventi;
vista la nota in data 6.12.2001, prot. n. 10474/18.2, con la quale la Regione ha fornito ai Comuni, in attuazione della L.R. n. 5 del 15.3.2001, le modalità operative per lattuazione degli interventi e la relativa modulistica;
viste le note in data 28.5.2003 con le quali si è provveduto a richiedere ai soggetti attuatori laggiornamento sullo stato di attuazione degli interventi ai fini della successiva nomina del Commissario ad acta;
visto lart. 3, comma 8 della legge 17.2.1992, n. 179 e s.m.i., che demanda al Presidente della Giunta Regionale la nomina del Commissario ad acta per gli interventi di edilizia sovvenzionata e agevolata che non sono pervenuti allinizio dei lavori entro il termine stabilito al fine di provvedere, ai sensi dellart. 3, comma 8 bis della legge 17.2.1992, n. 179 e s.m.i., entro sessanta giorni dalla data di adozione del presente provvedimento alladempimento delle procedure necessarie per giungere alla consegna dei lavori ed apertura dei cantieri;
vista la D.G.R. n. 5-9853 del 8.7.2003 di diffida agli Enti Attuatori a provvedere, per quanto di loro competenza, ad adempiere allinizio lavori nelle more di nomina del Commissario ad acta e cioè entro il 16.7.2003;
visto il D.P.G.R. n. 68 del 16.7.2003 con il quale è stato nominato, ai sensi dellart. 3 comma 8 della legge 17.2.1992, n. 179 e s.m.i., larch. Marco Trivellin, funzionario regionale della Direzione Edilizia, Settore Attuazione degli Interventi in Materia di Edilizia, Commissario ad acta per i programmi di intervento non pervenuti allinizio dei lavori entro il 16.6.2003, o nelle more di nomina del Commissario ad acta;
Lo stato di attuazione degli interventi oggetto del commissariamento e le valutazioni finali del Commissario ad acta al termine del mandato sono sintetizzate nellallegato A alla presente deliberazione. In tale allegato sono riportate le date di inizio lavori, gli interventi per i quali si è in attesa della conclusione delle procedure in corso per addivenire allinizio lavori e quelli per i quali il soggetto attuatore ha comunicato la rinuncia al finanziamento.
Nellallegato B alla presente deliberazione sono riportati gli interventi per i quali, ai sensi dellart. 3 comma 8 bis della legge 17.02.1992, n. 179 e s.m.i., è possibile riconfermare per ulteriori 10 mesi la localizzazione dellintervento in quanto sono in corso le procedure per addivenire allinizio lavori.
Nellallegato C alla presente deliberazione sono riportati gli interventi per i quali il soggetto attuatore ha comunicato la rinuncia al contributo e sono accertate le relative economie.
La Giunta Regionale, con voto unanime espresso nelle forme di legge,
delibera
- di prendere atto dello stato di attuazione degli interventi oggetto del commissariamento. Gli interventi sono elencati nellallegato A alla presente deliberazione;
- di riconfermare, considerato lo stato di attuazione delle procedure in atto, ai sensi dellart. 3 comma 8 bis della legge 17.02.1992, n. 179 e s.m.i. la localizzazione degli interventi di edilizia residenziale agevolata, finanziati ai sensi della legge 17.02.1992, n. 179 e s.m.i, indicati nellallegato B alla presente deliberazione per ulteriori 10 mesi. Tali interventi dovranno pervenire allinizio lavori entro 10 mesi dalla data di adozione del presente provvedimento;
- di revocare il contributo concesso agli interventi indicati nellallegato C alla presente deliberazione in quanto i soggetti attuatori hanno comunicato la rinuncia al contributo e di accertare che a seguito delle revoche effettuate le economie ammontano a Euro 42.274,33.
Gli allegati A, B e C fanno parte integrante e sostanziale della presente deliberazione che sarà integralmente pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto e dellart. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)