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Bollettino Ufficiale n. 45 del 6 / 11 / 2003
Codice S1.4
D.D. 30 ottobre 2003, n. 699
L.R. 67/95. Approvazione delle Modalità per la presentazione dei progetti a sostegno delle iniziative di sensibilizzazione promosse dalle Province piemontesi per lanno 2003
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
* di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, le Modalità per la presentazione dei progetti a sostegno delle iniziative di sensibilizzazione promosse dalle Province piemontesi, relative alle materie della L.R. 67/95 -anno 2003-, allegate alla presente determinazione di cui ne costituiscono parte integrante e sostanziale;
* di rinviare a successivi provvedimenti lapprovazione dei progetti meritevoli di sostegno e limpegno delle somme necessarie per la loro realizzazione, in base a quanto disposto nelle citate modalità;
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. Piemonte entro 60 giorni.
La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U.R.P. ai sensi dellart. 65 dello Statuto della Regione Piemonte.
Il Dirigente responsabile
Anna Di Aichelburg
Allegato
L.R. 67/95. Modalità per la presentazione dei progetti a sostegno delle iniziative di sensibilizzazione promosse dalle Province piemontesi - anno 2003
La Regione Piemonte nel dare attuazione alla L.R. 67/95 Interventi regionali per la promozione di una cultura ed educazione di pace, per la cooperazione e la solidarietà internazionale ha da alcuni anni avviato una serie di iniziative di sensibilizzazione sui temi della citata legge, che hanno coinvolto particolarmente le associazioni di volontariato, le Ong e le scuole medie superiori piemontesi.
Dapprima mediante bandi di concorso annuale e a partire dallo scorso anno mediante la collaborazione delle Province piemontesi sono stati cofinanziati negli anni passati numerosi progetti di educazione alla pace, di educazione interculturale, di scambio internazionale con i Paesi in Via di Sviluppo e dellEuropa Centrale ed Orientale, di gemellaggio con scuole dei Paesi in Via di Sviluppo e dellEuropa Centrale ed Orientale, corsi di formazione per insegnanti, realizzazione di pubblicazioni, ecc, promossi da tali enti.
Tali iniziative hanno ottenuto un favorevole riscontro presso la comunità piemontese e sarebbe pertanto nostra intenzione proseguire e consolidare lesperienza di collaborazione avviata lo scorso anno con le Province piemontesi, per consentire loro lopportunità di predisporre proposte relative alle tematiche della L.R. 67/95, in particolare quelle riguardanti le iniziative culturali e di sensibilizzazione in materia di pace, cooperazione e solidarietà internazionale.
A titolo di esempio: attività di educazione interculturale, di scambio scolastico internazionale con i Paesi in Via di Sviluppo e dellEuropa Centrale ed Orientale, di gemellaggio con scuole dei Paesi in Via di Sviluppo e dellEuropa Centrale ed Orientale, corsi di formazione per insegnanti, nonché mostre, convegni, seminari, lezioni, spettacoli teatrali, momenti formativi ecc.
PROGRAMMA DI AZIONE
Il sostegno regionale intende promuovere e favorire la realizzazione di un programma di azione provinciale, che sia rivolto il più possibile ad incentivare la partecipazione e le sinergie tra i vari soggetti operanti sul territorio, e a raccordare e coordinarne le attività.
Il cofinanziamento regionale sarà finalizzato a sostenere:
1. Iniziative direttamente promosse dalle Province, nelle quali cioè lente svolge direttamente il ruolo di soggetto promotore; in tale caso il contributo regionale sarà al massimo pari al 50% del costo del progetto, e comunque non oltre il 70% della quota assegnata ad ogni Provincia.
2. Iniziative pervenute alle Province con richiesta di contributo da parte di enti, associazioni, Ong, scuole ecc..; In tale caso la Provincia potrà individuare un programma di iniziative meritevoli di sostegno e richiederne il cofinanziamento regionale, che non potrà essere superiore al 70% dei costi complessivi di tale tipologia di iniziative presenti nel programma.
Il programma potrà prevedere luna o laltra tipologia di iniziative od entrambe, purchè vengano rispettati i limiti definiti ai precedenti punti 1. e 2.
RISORSE DISPONIBILI
Le risorse disponibili per questa prima sperimentazione ammontano complessivamente a Euro 150.000,00 e sono ripartite assegnando una quota base, pari ad Euro 10.000, a ciascuna Provincia, ed il rimanente in proporzione alla popolazione di ciascuna, e pertanto:
PROVINCIA RISORSE
ASSEGNATE (Euro)
TORINO 46.200
ALESSANDRIA 17.100
ASTI 13.400
BIELLA 13.100
CUNEO 19.000
NOVARA 15.600
VERBANIA 12.600
VERCELLI 13.000
TOTALE 150.000,00
PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE
Ciascuna Provincia potrà presentare il proprio programma che dovrà contenere una breve descrizione delle finalità complessive e degli orientamenti del programma, il suo costo complessivo nonché una descrizione sintetica delle attività previste in ogni singolo progetto, ed il relativo costo.
Dovrà in particolare essere specificato per ogni progetto contenuto nel programma il suo costo e il contributo che si prevede di destinare alla sua realizzazione.
La scadenza per la presentazione delle proposte è il giorno giovedì 20 novembre 2003 e dovranno pervenire al seguente indirizzo:
Regione Piemonte
Settore Affari Internazionali e Comunitari
P.zza Castello
165 10122 Torino
utilizzando una delle seguenti modalità:
a) a mezzo posta mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Farà fede la data del timbro dellufficio postale di spedizione;
b) con raccomandata a mano consegnata al Settore Affari Internazionali e Comunitari, Ufficio Cooperazione Internazionale - Torino, P.zza Castello 165 - quinto piano. La consegna potrà avvenire dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì.
c) mediante telefax, utilizzando il numero 011/432.5972.
Considerati i tempi ristretti per lapprovazione dei programmi vi invitiamo ad anticipare la documentazione inviandola tramite fax entro la data stabilita.
Le proposte verranno finanziate a seguito di una istruttoria tecnica volta a verificare la coerenza dei singoli programmi rispetto agli obiettivi regionali e ad esaurimento delle risorse assegnate a ciascuna Provincia.
Le risorse eventualmente non utilizzate da ciascuna Provincia verranno ripartite tra le altre nelle proporzioni utilizzate per lassegnazione delle quote di cui sopra, e saranno a disposizione per il finanziamento dei relativi programmi.
In tale caso non si terrà conto dei limiti percentuali indicati nei punti 1. e 2. del Programma di azione.
APPROVAZIONE DEI PROGRAMMI
Successivamente alla presentazione delle proposte verrà approvato il programma delle iniziative ed assegnati i contributi a ciascuna Provincia per la sua attuazione.
Lerogazione dei contributi avverrà in due tranche, la prima dell80% ad esecutività della determinazione di approvazione dei Programmi, il saldo del 20% al termine di ciascun programma provinciale e a seguito di una relazione che attesti la regolare esecuzione delle attività da esso previste.
INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
Il Responsabile del procedimento è la D.ssa Anna di Aichelburg, Responsabile del Settore Affari Internazionali e Comunitari.
Ulteriori informazioni possono essere richieste allufficio competente telefonando al numero 011/432.3940
Per eventuali comunicazioni si può utilizzare il n. di telefax 011/432.5972 o la casella di e-mail: coopera.int@regione.piemonte.it.