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Bollettino Ufficiale n. 43 del 23 / 10 / 2003

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Alessandria - Servizio Tutela e valorizzazione risorse idriche

Determinazione dirigenziale n. 770 del 8/8/2003. Domanda (42569 del 18/5/2001) della Ditta Furlani Filippo per la concessione di derivazione d’acque sotterranee ad uso irriguo in Comune di Sezzadio

Il Dirigente di Settore

(omissis)

determina

di assentire, fatti salvi i diritti dei terzi ed ogni altra eventuale autorizzazione prescritta dalla legislazione vigente, la concessione di derivazione d’acque sotterranee in Comune di Sezzadio ad uso irriguo a favore della Ditta Furlani Filippo; la concessione è accordata per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dalla data della presente Determinazione dirigenziale, nella misura massima di mod. 0,20 (l/s 20) e media di mod. 0,04 (l/s 4).

- di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto, alla cui osservanza è subordinato l’esercizio della medesima, regolarmente sottoscritto tra le parti in data 10/5/2003, costituente parte integrante della presente Determinazione Dirigenziale e conservato agli atti.

- Il concessionario si impegna, in particolare:

- a corrispondere alla Regione Piemonte, di anno in anno anticipatamente, a decorrere dal 1/1/2004 il canone stabilito nella misura di legge;

- ad applicare alla struttura esterna dell’opera di captazione in modo inamovibile, visibile e riconoscibile la targa assegnata (Codice Univoco AL P 04720) ed a mantenerla in buono stato di conservazione.

(omissis)

Il Dirigente del Settore
Difesa del Suolo - V.I.A. - Servizi Tecnici - SIT
Ing. Claudio Coffano

Estratto del disciplinare:

Art. 8 - Norme di mitigazione - E’ fatta salva per l’amministrazione concedente, ai sensi del D.Lgs. n. 152/1999 e s.m.i., la possibilità di rimodulare la portata assentita o di introdurre disposizioni che tengano conto della necessità di assicurare l’equilibrio tra i prelievi e la capacità di ricarica degli acquiferi, qualora se ne manifesti la necessità a seguito dell’adozione dei piani di tutela.

Il Responsabile del Servizio
Mario Gavazza