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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 42
Codice 25.9
D.D. 20 giugno 2003, n. 936
O.M. n. 3090 del 18/10/2000. Evento alluvionale autunno 2000 - Conferenza di Servizi di Verbania. Comune di Villadossola. Sistemazione idraulica torrente Ovesca nellabitato di Villadossola, mediante lavori di ripristino, consolidamento e costruzione nuove difese arginali nelle tratte a monte abitato loc. Malgietto e nella tratta terminale dal ponte sulla S.P., alla confluenza fiume Toce. Importo Euro 258.000=
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il progetto dei lavori di Sistemazione idraulica torr. Ovesca nellabitato di Villadossola, mediante lavori di ripristino, consolidamento e costruzione nuove difese arginali nelle tratte a monte abitato loc. Maglietto e nella tratta terminale dal ponte sulla S.P. alla confluenza fiume Toce in Comune di Villadossola dellimporto complessivo di Euro 258.000= così suddiviso:
a) Per lavori Euro 186.571,38
b) Somme a disposizione dellAmministrazione:
Per
IVA sullimporto dei lavori (20%) Euro 37.314,28
Per spese tecniche e generali Euro 27.985,71
Per
IVA su spese generali (20%) Euro 5.597,14
Per inc. art. 18 L. 109/94 s.m.i. Euro 223,89
Per
occupazione temporanea Euro 306,00
Per imprevisti arrotondamento Euro 1,60
Sommano Euro 71.428,62
Totale Euro 258.000,00
nel rispetto delle seguenti prescrizioni di carattere generale;
1) i lavori dovranno essere realizzati a regola darte, in conformità al progetto allegato allistanza ed i movimenti di terreno dovranno essere limitati allo stretto necessario, tenendo in preminente considerazione qualsiasi fase e circostanza la stabilità del terreno e il buon regime delle acque;
2) in corso dopera dovranno essere adottati gli accorgimenti tecnici e provvisionali più indicati per evitare in modo assoluto il verificarsi di smottamenti, scoscendimenti, dilavamenti e/o rotolamento di materiale a valle;
3) gli sbancamenti in depositi sciolti dovranno essere eseguiti con la creazione di pendenze di scavo adeguate e compatibili con le caratteristiche geotecniche dei materiali, realizzando le opere di sostegno in tempi brevi per evitare il dilavamento delle pareti di scavo ad opera di eventuali acque ruscellanti;
4) dovrà essere posta particolare cura nellesecuzione delle opere di regimazione, captazione, drenaggio e smaltimento delle acque superficiali, onde evitare linsorgere di fenomeni di dilavamento, erosione e/o ristagno, dimensionando in modo adeguato le canalette di raccolta, sottoponendole a una manutenzione periodica e garantendo il convogliamento delle acque stesse negli impluvi naturali; dovranno essere predisposte opportune opere di intercettazione delle acque di infiltrazione a tergo dei muri di sostegno;
5) i reinterri per la ricostruzione della morfologia circostante potranno avvenire con i materiali di risulta degli sbancamenti, evitando però limpiego di orizzonti limosi eventualmente incontrati durante gli scavi;
6) i materiali di risulta degli scavi che non potranno essere riutilizzati nellambito degli interventi dovranno essere allontanati dallarea e comunque in nessun modo potranno interessare alvei e fasce spondali di rii o colatori;
7) dovrà sempre e comunque essere ottemperato al disposto delle norme di cui al D.M. 11/03/1988 sulle norme geotecniche.
- Di autorizzare lesecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del R.D. n. 523/1904, del D.Lgs. n. 490/1999 e della L.R. n. 45/1989.
- Di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti e indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche e integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni cinque dalla data della presente determinazione.
Con il presente provvedimento è autorizzata loccupazione del sedime demaniale per la realizzazione dellopera.
Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale delloccupazione delle aree demaniali in questione.
Contro il presente provvedimento è possibile il ricorso al Tribunale Amministrativo regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dellatto.
Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole