Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1
Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 42
Codice 25.6
D.D. 19 giugno 2003, n. 916
Autorizzazione idraulica per due attraversamenti, di cui il primo in linea aerea bt 0.220 kV ed il secondo con linea bt 0.400 kV in caso staffato al ponte, del corso dacqua pubblico Rio Grosso in Comune di Peveragno. Ditta Enel Distribuzione - Direzione Piemonte e Liguria - Zona di Cuneo
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare lENEL Distribuzione - Direzione Piemonte e Liguria, Zona di Cuneo, ai soli fini idraulici e salvo quanto previsto dalla legge 431/185 (Beni Ambientali) ad attraversare il corso dacqua pubblico Rio Grosso nel Comune di Peveragno, nella posizione e con le modalità illustrate nei disegni allegati allistanza, che si restituiscono, vistati da questo Settore, alla Ditta richiedente.
Lautorizzazione viene rilasciata alle seguenti condizioni:
1) gli attraversamenti dovranno risultare eseguiti rispetto delle norme di legge vigenti alla data dellautorizzazione dellimpianto;
2) eventuali varianti agli attraversamenti e alle condutture elettriche potranno essere apportate previa autorizzazione da parte di questo Settore;
3) verificandosi il disuso delle linee, lENEL dovrà, a sua completa cura e spese, provvedere alla rimozione degli impianti ed al ripristino dei fondi precedentemente interessati;
4) lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
5) la presente determinazione ha efficacia a partire dalla data odierna, e viene accordata per tutto il periodo durante il quale limpianto elettrico rimarrà in esercizio.
Con il presente provvedimento è autorizzata loccupazione del sedime demaniale per la realizzazione dellopera.
Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale delloccupazione delle aree demaniali in questione.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 gg. innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo